Poteva essere un disastro su tutti i fronti, eppure così non è stato. Quando fu annunciata la volontà della Walt Disney Pictures di cimentarsi in una versione live action dell’intramontabile classico d’animazione La Sirenetta, i nostalgici degli anni ’90 e il furioso popolo del web si sono ribellati. Un fumo di polemiche che si è ulteriormente sollevato quando la Casa del Topo ha annunciato che a dare un volto alla sirena Ariel sarabbe stata la giovanissima Halle Bailey, un’attrice e cantante statunitense di etnia e colore della pelle antitetici a quelli che avevano caratterizzato la principessa marina del ventottesimo classico…
Autore: Simone Fabriziani
Cosa c’è di più rassicurante del pensiero che gli avvenimenti della nostra vita possano prendere strade e tracciati imprevedibili, lontani dal vuoto penumatico di una realtà che ci opprime e non ci soddisfa più? Un retropensiero ipotetico basato sostanzialmente sull’idea che la Storia (così come del resto, il corso della nostra vita) si può fare anche con i “se”, nonostante tutto. Un concetto di ucronia che il cinema come mezzo privilegiato di racconto multimediale ha a più riprese utilizzato a modo proprio (basti pensare al Quentin Tarantino di Bastardi senza gloria e di C’era una volta a… Hollywood), esattamente come…
Giovedì 27 aprile ha debuttato finalmente nelle nostre sale l’attesissimo Beau ha paura, terzo lungometraggio dietro la macchina da presa per Ari Aster e con protagonista un sempre intenso Joaquin Phoenix. Un film molto atteso perché non solo si discosta dall’horror puro che aveva contraddistinto le due pellicole precedenti del regista (Hereditary, Midsommar), ma soprattuttto perché si presenta al suo pubblico di riferimento come una vera e propria odissea cinematografica nella mente del protagonista della durata di quasi tre ore. Un progetto quindi, che non poteva che generare attesa febbrile e moltissima curiosità. Noi abbiamo già visto l’inclassificabile psicodramma di…
C’era moltissima attesa per l’ultimo film diretto da Nanni Moretti, a due anni dal poco convincente Tre piani e con il crescente timore che il cinema di uno dei maggiori cineasti italiani attualmente in vita non avesse più nulla da raccontare al suo pubblico. Quantomeno, non con la stessa forza sferzante, caustica e senza compromessi che aveva contraddistinto alcuni dei suoi capolavori del passato. Con Il sol dell’avvenire, in uscita nelle sale italiane con 01 Distribution da giovedì 20 aprile e in concorso al 76° Festival di Cannes, il regista, attore, sceneggiatore e produttore romano chiude finalmente un cerchio personale…
Venerdì 14 aprile debutta con i suoi primi tre episodi uno dei fiori all’occhiello assoluti della produzione televisiva di Prime Video, giunto al suo quinto (ed ultimo) appuntamento. Stiamo parlando de La fantastica signora Maisel, show destinato al piccolo schermo creato da Amy Sherman-Palladino e che ha conquistato negli anni un pubblico di (tele)spettatori sempre più vasto ed accanito. Merito della straordinaria scrittura dei personaggi, dell’irresistibile protagonista da stand-up comedy interpretata dalla bravissima Rachel Brosnahan, della spalla comica semplicemente perfetta con il volto di Alex Borstein, o semplicemente dell’ambientazione a cavallo tra i ruggenti anni ’50 e l’inizio degli anni…
Giovedì 6 aprile arriva nelle sale italiane con la distribuzione di Warner Bros. Pictures il nuovo film diretto e interpretato dal premio Oscar Ben Affleck. Stiamo parlando di Air – La storia del grande salto, elettrizzante resoconto della nascita di una delle calzature più influenti nell’immaginario collettivo moderno: la Air Jordan , realizzata alla fine degli anni ’80 su misura per il giocatore di basket Michael Jordan, che da lì a poco sarebbe diventato un campione senza pari nella sua disciplina sportiva. Nella nostra recensione di Air – La storia del grande salto, ci soffermeremo su quanto la visione registica…
Non avrà vinto il suo secondo Oscar come miglior attrice protagonista per l’acclamato Tár, eppure Cate Blanchett nel ruolo della protagonista assoluta del film scritto e diretto da Todd Field ha superato se stessa regalando alla storia della settima arte uno dei ritratti femminili più virtuosistici degli ultimi anni. Nei panni di Lydia Tár, fittizia direttrice d’orchestra della filarmonica di Berlino perseguitata da ingombranti fantasmi del passato, l’attrice australiana dona tutto il suo camaleontico talento per portare in vita, dalle pagine dello script originale al grande schermo, il suo ideale testamento artistico. Il risultato è una performance unica, che ha…
Giovedì 2 marzo arriva finalmente nelle nostre sale con Warner Bros. Pictures Creed III, terzo capitolo della serie sequel nata nel 2015 con il lungometraggio diretto da Ryan Coogler, costola ben riuscita della saga di Rocky Balboa, per poi proseguire nel 2018 con Creed II. Primissimo film del franchise in cui non appare il personaggio iconico interpretato da Sylvester Stallone ed esordio dietro la macchina da presa per Michael B. Jordan, Creed III non è probabilmente il miglior tassello della nuova trilogia (perlomeno, al momento), ma tuttavia è quello più emozionante. Nella nostra recensione di Creed III ci immergeremo più…
Il recente trionfo, prima ai Golden Globe e poi ai SAG, di The White Lotus: Sicilia ci riporta prepotentemente alla mente quanto, ancora oggi, lo sguardo dell’industria cine-televisiva degli Stati Uniti d’America nei confronti dell’Italia e della sua cultura sia dannosamente legata ad un affresco stereotipato particolarmente difficile da estirpare. Certo, la serie antologica creata da Mike White deve molto del suo successo ad una scrittura solida ed adeguatamente stratificata, così come ad un cast eterogeneo e in brillante stato di grazia, eppure la seconda stagione dello show HBO ambientato in Sicilia ha fatto storcere il naso a molti proprio…
Giovedì 16 febbraio arriva nelle sale italiane con Eagle Pictures Till – Il coraggio di una madre, nuovo film scritto e diretto dalla talentuosa regista Chinonye Chukwu e con una straordinaria Danielle Deadwyler nei panni di una madre che ha cambiato per sempre la storia degli Stati Uniti d’America. Nel pluricandidato lungometraggio della cineasta di origini nigeriane, si traccia la drammatica storia di Emmett Till, quattordicenne afro-americano che nel 1955 venne barbaramente linciato ed ucciso da un gruppo di bianchi. La madre, Mamie Till-Mobley, decise però di non cedere allo straziante dolore e di lanciare un segno forte a tutta…
Nel 2000 il regista di culto Sam Raimi, che due anni dopo avrebbe fatto sfracelli al botteghino internazionale con il primo capitolo di Spider-Man, firma la regia di un ottimo thriller sovrannaturale con protagonista il premio Oscar Cate Blanchett. Il film era The Gift e, nonostante ad oggi non è ricordato come la ciliegina sulla torta della filmografia del regista e dell’attrice australiana, vale la pena riscoprirlo per la sua tensione e per il colpo di scena finale. Nella nostra spiegazione del finale di The Gift ripercorreremo ancora una volta le tappe salienti della trama del thriller diretto da Sam…
Quando alle nomination agli Oscar 2023 abbiamo scoperto che era stato candidato a ben 11 statuette (più di ogni altro titolo in gara), non abbiamo più avuto dubbi:Everything Everywhere All At Once di Daniel Kwan e Daniel Scheinert è veramente il favorito all’Oscar come miglior film dell’anno. In attesa di scoprire se il folle film sul multiverso della coppia di cineasti statunitensi conquisterà prima i Bafta e poi i riconoscimenti dell’industria hollywoodiana consolidando il suo status attuale di frontrunner, cerchiamo di capire assieme perché la pellicola con Michelle Yeoh e Jamie Lee Curtis sia a conti fatti il film di…
In occasione della Giornata della Memoria che cade come ogni anno il 27 gennaio, ripercorriamo assieme il percorso cinematografico intrapreso da Schindler’s List, capolavoro diretto da Steven Spielberg che ha debuttato nelle sale statunitensi a partire dalla fine del 1993. Un film-testimonianza che tracciava al tempo della sua uscita uno spartiacque storico nella maniera di raccontare gli orrori indicibili dell’Olocausto e di sensibilizzare le nuove generazioni sull’eredità gravosa che portava su di sé la scellerata politica antisemita del regime nazista. Tratta dal romanzo “La lista di Schindler” di Thomas Keneally e a sua volta ispirata ad un’incredibile storia vera, la…
L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato da pochissimo le candidature agli Oscar 2023, il maggior riconoscimento al cinema americano quest’anno arrivato alla sua 95° edizione. Se l’attesissima cerimonia di premiazione avverrà soltanto domenica 12 marzo a Los Angeles, noi nel frattempo abbiamo deciso di analizzare insieme le nomination alla statuetta più ambita e glamour del mondo del cinema, tra grandi conferme, sorprese, esclusioni clamorose e soprattutto tante, tantissime prime volte. Guardando più attentamente i titoli, gli autori e le performance scelte dall’Academy, ci viene però da chiederci ancora una volta se l’associazione di addetti ai lavori di…
Il 2023 apparterrà a Joaquin Phoenix. Il camaleontico e radicale interprete statunitense si prepara nuovamente a dominare il talk cinematografico fuori e dentro le sale con due titoli che già sembrano coniugare appieno le molteplici anime di questo attore dal talento incommensurabile e non incasellabile a nessuna appartenenza professionale o metodica. Phoenix è ed è sempre stato un caleidoscopio di emozioni e suggestioni attoriali talmente evocative che spesso e volentieri hanno improntato il successo (al botteghino o nell’immaginario collettivo) dei lungometraggi a cui ha preso parte. L’anno da poco iniziato sarà particolarmente proficuo per Joaquin Phoenix, protagonista attesissimo di due…
Dopo aver fatto capolino nelle sale italiane dal 17 novembre con Searchlight Pictures ed aver ottenuto ottimi riscontri di pubblico e critica prima al Toronto International Film Festival e poi ad ottobre all Festa del Cinema di Roma, The Menu di Mark Mylod ha debuttato nel catalogo di Disney+, disponibile alla visione per tutti gli abbonati. La commedia nera con Anya Taylor-Joy, Ralph Fiennes e Nicholas Hoult, è un trionfo cinematografico che usa con intelligenza una trama culinaria orizzontale per raccontare una grottesca satira sulle diseguaglianze e il classismo della società contemporanea. Nella nostra spiegazione del finale di The Menu…
Il 31 dicembre 2022, alla veneranda età di 95 anni, si è spento Joseph Ratzinger, ecclesiastico tedesco che dal 2005 ai primi mesi del 2013 ha ricoperto la carica di Papa con il nome di Benedetto XVI. Un pontefice che è entrato di diritto nella storia dell’umanità quando nel febbraio del 2013 ha annunciato al mondo intero di voler rinunciare al soglio di San Pietro per motivi di età ed inadeguatezza nei confronti di un fardello che non riusciva più a trasportare sulle sue spalle come prima. Una rinuncia che nella storia del Vaticano ha pochissimi precedenti: 598 anni prima…
Dopo il meritato Gran Prix della Giuria assegnato all’ultimo Festival di Cannes, arriva finalmente nelle sale italiane Close, secondo lungometraggio scritto e diretto da Lukas Dhont e distribuito da Lucky Red a partire da mercoledì 4 gennaio. Al suo secondo tentativo dietro la macchina da presa, il cineasta belga (che ha soltanto 31 anni e già uno straordinario talento da vendere) riparte dalle solidissime fondamenta del suo precedente Girl del 2018 per dipingere con tocchi teneri e allo stesso tempo violenti un racconto di formazione adolescenziale da antologia. Nella nostra recensione di Close, ci soffermeremo su quanto la seconda pellicola…
Finalmente ha debuttato su Netflix Pinocchio di Guillermo del Toro, primo lungometraggio d’animazione diretto dal regista premio Oscar. Una rilettura dark e sorprendentemente matura della fiaba immortale di Carlo Collodi che il cineasta messicano ha presentato con enorme successo di pubblico al London Film Festival e di cui vi parlammo nella nostra entusiasta recensione in anteprima. Con la realizzazione di questo gioiellino in stop motion, l’autore ha firmato non soltanto uno dei suoi lungometraggi più potenti e riusciti, ma ha completato quella che ad oggi può essere considerata un’ideale trilogia anti-totalitaria iniziata nel 2001 con il sottovalutato La spina del…
Non ci sono più i cattivi di una volta, o forse in realtà non ci sono mai stati. Stando alle nuove linee guida narrative dei Classici Disney d’animazione, la linea flebile tra protagonista ed antagonista è stata ulteriormente assottigliata, tanto che la figura del villain tradizionalmente riconosciuta sembra ormai démodé, andata temporaneamente in pensione. Perché sta accadendo questo agli ultimissimi lungometraggi d’animazione realizzati dall’onnipotente Casa di Topolino? Forse è il risultato di un tentativo circospetto di stare al passo con i tempi e regalare ai suoi variegati spettatori personaggi meno manichei e più complessi? Oppure lo spettro del politically correct…