Autore: Giuseppe Grossi

Nato a Bari nel 1985, ha lavorato come ricercatore per l'Università Carlo Bo di Urbino e subito dopo come autore televisivo per Antenna Sud, Rete Economy e Pop Economy. Dal 2013 lavora come critico cinematografico, scrivendo prima per MyMovies.it e poi per Movieplayer.it. Nel 2021 approda a ScreenWorld, dove diventa responsabile dell'area video, gestendo i canali YouTube e Twitch. Nel 2022 ricopre lo stesso ruolo anche per il sito CinemaSerieTv.it. Nel corso della sua carriera ha pubblicato vari saggi sul cinema, scritto fumetti e lavorato come speaker e doppiatore.

8.0

È una sensazione difficile da spiegare, ma che riconosci subito. È quella che provi dopo aver visto un film importante, duro, che non ti lascia andare dopo i titoli di coda. Come fanno le cose pesanti destinate a rimanerti addosso, a macerarti dentro. È quello che abbiamo provato guardando l’ultimo, feroce film di Agnieszka Holland, regista polacca che impreziosisce il Concorso della Mostra del Cinema di Venezia 2023 con un’opera destinata a lasciare il segno. Nella storia del festival (forse) e nella sensibilità di chi lo guarda. Apriamo la nostra recensione di Green Border restituendovi le sensazioni provate dopo una…

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5.5

Aspettative, confronti, pregiudizi. Pietro Castellitto si sarà abituato. O forse no. Forse l’etichetta di “privilegiato figlio d’arte” lo fa ancora incazzare parecchio. E allora non resta che reagire e continuare ad alzare il dito medio, come faceva un personaggio nella scena più bella del suo esordio alla regia (I predatori). Oppure paragonare Roma Nord al Vietnam, come dichiarato qualche mese fa in un’intervista. Giusto per il piacere di far arrabbiare qualcuno. Forse si sarà infastidito quando, durante la presentazione dei film in concorso, il direttore Barbera ha definito il suo secondo film una specie di “La grande bruttezza”. Ancora confronti,…

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6.0

Niente palcoscenico. Solo il salotto di casa. Niente folla adorante. Solo il silenzio di una camera da letto. Prendete Elvis di Baz Luhrmann e immaginate la sua copia carbone. L’altro lato, l’altra parte. Quello meno mondano e luccicante. Quello silenzioso e dolente. Quello che interessa a una regista come Sofia Coppola, che ha preferito dedicarsi alla prospettiva di Priscilla Presley, la donna all’ombra della star. Un punto di vista affine alla sensibilità di un cinema declinato al femminile come quello di Coppola. Tutto nasce dal libro autobiografico Elvis and Me, scritto dalla stessa Presley nel 1985. La lunga confessione di…

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8.0

Occhi di ghiaccio, espressione assente, movimenti calcolati al millimetro. E poi la solita domanda destinata a rimanere senza risposta: “A cosa sta pensando?”. Il killer dell’ultimo film di David Fincher è un mistero umano. Una maschera inespressiva di un carnevale di sangue. Una cassaforte chiusa a doppia mandata come quasi tutti i protagonisti del suo cinema oscuro. Un cinema affascinato dagli anfratti più inquietanti della psiche. Sì, finalmente Fincher torna al thriller quasi dieci anni dopo L’amore bugiardo – Gone Girl senza perdere quello sguardo cinico con cui spiare nei pensieri più contorti e scomodi dell’essere umano. Freddo, cinico e…

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Una scena di Maestro
7.0

Lui e lei sono seduti su un prato. Lui fuma per i fatti suoi, lei è assorta nei suoi pensieri. Entrambi si danno le spalle mantenendosi a vicenda. Il poster ufficiale del secondo film di Bradley Cooper è una fotografia perfetta. Perché questa storia d’amore parla proprio di un uomo e una donna che si stanno vicini anche quando la persona che ami sembra altrove. Una storia vera, quella del celebre compositore Leonard Bernstein e dell’attrice Felicia Montealegre, che aveva conquistato anche il cuore di Steven Spielberg. Forse affascinato dalle origini ebree (come le sue) di Bernstein e dall’innato talento…

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un'immagine di bastarden
7.5

Si può trovare la guerra anche nella pace della Natura più incontaminata? Se siamo tra uomini e possedimenti terrieri, la risposta è ovvia. Un assurdo paradosso seminato lungo tutto l’ultimo film del regista danese Nikolaj Arcel. Un’opera semplice, scarna, essenziale, che interroga la natura umana trovando soltanto miseria dentro il cuore arido di gente balorda. Finora, forse, è il film di questa Venezia 80 che ci ricorda il valore di una buona regia anche davanti a una trama che sulla carta sembra avere poco da dire. E invece non è così. Apriamo la nostra recensione di Bastarden, in Concorso qui…

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El Conde di Pablo Larraìn
5.5

Per girare un biopic servono registi vampiri. Autori che si nutrono delle vite degli altri. Anche perché, lo sappiamo, ogni film conduce all’eternità e attraversa il tempo come ogni creatura assetata di sangue. Però i registi-vampiri non sono tutti uguali. C’è chi si alimenta senza scrupoli e chi lo fa col giusto tatto. Pablo Larraín riesce a fare entrambe le cose. La differenza la fa tutta la vita che sta mordendo. Quando si tratta di figure storiche da riabbracciare con rispetto, Larraín si mette i guanti e ci regala una delicatezza rara. Per informazioni rivolgersi dalle parti di Jackie e…

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Un frame di Comandante
7.5

Un eroe di guerra fascista. Un personaggio controverso. Questo è stato Salvatore Todaro, comandante del sommergibile Cappellini durante la Seconda Guerra Mondiale, passato alla storia per un nobile gesto. Materia difficile da maneggiare senza cadere nella retorica o farsi tentare da un patriottismo facilmente fuori luogo. Almeno sulla terraferma. Per fortuna, però, il nuovo film di Edoardo De Angelis, che ha aperto il concorso dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia, è ambientato in mare. Un mare che inghiottisce confini, risucchia bandiere e ammorbidisce il cuore degli uomini. Un mare che impone le sue leggi. De Angelis, per fortuna, ha seguito…

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Nolan sul set di Oppenheimer

Gli occhi di Cillian Murphy implodono. Il suo sguardo di vetro è un enigma impossibile da risolvere. Un mistero nel quale è anche scomodo guardare. Mentre il padre della bomba atomica diventa un buco nero pieno di domande, attorno a lui cambia il mondo, cambia tutto. Esplode tutto. Succede anche al vecchio cinema di Nolan, quasi spazzato via da Oppenheimer stesso. Un film che sembra quasi distruggere tutto quello che il regista inglese aveva costruito prima. Come se addentrarsi in questa storia piena di orrore avesse ridefinito la sua poetica e fatto vacillare vecchie certezze. Se il portatore di morte…

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I migliori film di Nolan

Perché non complicarci la vita con una bella domanda difficile. Abbiamo pensato questo quando qualche giorno fa vi abbiamo chiesto: “Qual è il vostro film preferito di Christopher Nolan?”. Un quesito scomodo, che vi abbiamo posto ovunque: su Facebook, su Instagram e su YouTube. Voi, da cinefili veri, non vi siete certo fatti scoraggiare dall’infido rompicapo e avete risposto. E così abbiamo stilato la vostra Top 5 dedicata ai migliori film di Christopher Nolan. La trovate nel nostro nuovo video su YouTube, in cui abbiamo pubblicato anche i vostri commenti più ispirati e significativi, che ci preparano al meglio per…

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I peggiori flop del cinema

In un mondo che ormai si divide su tutto, c’è una cosa che riesce ancora a mettere tutti d’accordo: i flop cinematografici. I freddi numeri non ammettono opinioni e ci restituiscono la gelida realtà di botteghini vuoti. Tonfi clamorosi, progetti ambiziosi diventati fallimenti, meravigliosi piani caduti nel nulla. Ammettiamolo i flop sono anche divertenti perché veder cadere i giganti crea un piacere malsano. Altre volte invece dispiace e basta, soprattutto davanti ai film incompresi. Bene, visto che l’estate 2023 ci sta regalando tante cadute tra un Indiana Jones e il Quadrante del Destino che zoppica e soprattutto un The Flash…

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La locandina di Spider-Man Lotus

C’è chi sogna ancora lo Spider-Man 4 di Sam Raimi, chi cova in segreto The Amazing Spider-Man 3 con Andrew Garfield e chi deve accontentarsi di Spider-Man Lotus. Che cos’è? Un film fan made di quasi due ore uscito su YouTube il 12 agosto, a breve disponibile anche in italiano. Diretto dal giovanissimo Gavin J. Konop, atteso ben 3 anni e costato “soltanto” 112mila dollari (raccolti grazie a una campagna crowdfunding), Spider-Man Lotus ha colpito fin dai primi annunci e dalle prime immagini. Merito di una qualità sopra la media dei soliti fan movie, che ridefinisce la percezione di un…

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I problemi della Disney

No, schioccare le dita non basta più. Il guanto dell’intrattenimento infinito non funziona più come una volta. Perché non basta avere tra le mani tanti brand preziosi come gemme per polverizzare la concorrenza e imporre il proprio strapotere. Lo sa bene Mamma Disney, che negli ultimi tempi non se la sta passando proprio benissimo. Qualche esempio? Un Marvel Cinematic Universe col fiato corto, un reparto animato surclassato dalla concorrenza e tante proprietà intellettuali non proprio tirate a lucido. Sì, Star Wars, stiamo parlando di te. E mentre il vecchio Indiana Jones zoppica al botteghino registrando una perdita di 100 milioni…

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Il vento si è alzato di nuovo. Eppure dieci fa aveva detto addio. Hayao Miyazaki aveva salutato il cinema con Si alza il vento. Il suo ultimo film. Almeno così lo aveva annunciato. E così sembrava davvero. Perché dentro Si alza il vento c’è tutta la poetica di Hayao Miyazaki: la delicatezza e l’orrore, il sogno e il senso di colpa. E invece no, dieci anni dopo, alla veneranda età di 82 anni, il sensei è tornato con nuovo film invisibile. Sì, perché di How Do You Live non abbiamo visto nulla e saputo pochissimo. Cerchiamo di capire insieme cosa…

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Il significato di Barbie

Un film contro gli uomini. Puro femminismo tossico. Ennesima dimostrazione del girl power forzato made in Hollywood. Ma è davvero cosi? Siamo sicuri di aver davvero capito Barbie? Leggendo tante opinioni “di pancia” che circolano in rete, sembra proprio di no. Come se la rabbia e il fastidio davanti al brillante film di Greta Gerwig avessero un po’ annebbiato la vita. Però, se evitiamo il tifo da stadio, ammettiamo una cosa: i film che creano dibattito servono. Ne abbiamo bisogno per metterci in discussione, farci riflettere e non rimanere arroccati sulle nostre posizioni. Ed è proprio quello che succede davanti…

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Siamo onnivori, e al cinema abbiamo assaporato di tutto. Film tratti da romanzi, da fumetti, da opere teatrali, da videogiochi, persino da attrazioni dei parchi divertimento. E sempre più spesso film tratti da giochi e giocattoli. Con buona pace della lotta al consumismo. Perché sì, siamo attratti dagli oggetti, dalle loro storie, dai ricordi spensierati che rievocano e custodiscono. Spunti sulla carta spesso bizzarri, ma che ogni tanto si rivelano dei successi clamorosi. Ce lo sta dimostrando Barbie in questi giorni con un film che ha molto di significativo da dire sotto la sua confezione rosa shocking. E così, mentre…

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Il ritorno di Futurama

Canali? Dove stiamo andando non c’è bisogno di canali. Futurama al tempo dello streaming assomiglia davvero a Ritorno al futuro. Tornare nei giorni che verranno, sentirsi a casa dentro una sgangherata navicella spaziale. Dieci anni dopo la sua fine, o meglio, la sua terza cancellazione, la bizzarra creatura di Matt Groening torna finalmente su Disney+ con la sua insperata undicesima stagione. Un episodio alla settimana come ai vecchi tempi in tv, anche senza la tv di un tempo. Un ritorno che noi amanti di Fry, Bender e compagnia aspettavamo col tipico mix di desiderio e paura che si ha davanti…

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Jack Sparrow e Indiana Jones

Indiana Jones è in pensione, Jack Sparrow è disperso, e anche Lara Croft non si sente tanto bene. Perché anche quando l’avventura chiama, al cinema non risponde quasi nessuno. Un genere in crisi, che vive solo di vecchi ricordi, incapace di infiammare il pubblico come faceva una volta. Come se il gusto dell’ignoto fosse scomparso poco per volta. Ucciso dalla nostra pretesa di sapere tutto, forse. Ora che anche Indiana Jones ha appeso il cappello al chiodo (o meglio, sullo stendino) è come se il genere avesse alzato bandiera bianca e ammesso il suo stesso fallimento. E non è un…

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Cillian Murphy è Robert Oppenheimer
9.0

Il tempo come ossessione. Il tempo che non ricordi, il tempo che hai perso, il tempo che va al contrario. Il cinema di Nolan ha sempre avuto lancette nella sua bussola. Adesso, però, il tempo è scaduto. Adesso siamo dentro un conto alla rovescia che porta dritto verso un orrore inevitabile. Non è più tempo di giocare con le ore, di ammaliare il pubblico con prestigi di trama e architetture labirintiche. Ora Christopher Nolan ha una coscienza sporca da esplorare. Un viaggio interstellare dentro buchi neri personali in cui fa male sbirciare. E così, per riuscirci al meglio, torna rigoroso…

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L'evoluzione di Barbie

Sorriso lucente, bellezza invidiabile, un esempio per le bambine di tutto il mondo. Oggi ha il volto solare e rassicurante della splendida Margot Robbie, ma sessant’anni fa aveva le sembianze di una procace donna dai facili costumi. Ammiccante, provocante, disinibita. Ebbene, sì. Il successo di Barbie, la bambola più celebre e controversa del mondo, nasconde una storia piena di strani incroci del destino. Una storia che scomoda la società americana, gli stereotipi, la Germania del secondo dopoguerra e un ex ingegnere missilistico prestato ai giocattoli. Come siamo passati da un oggetto del desiderio tra le mani dei maschi teutonici a…

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