Autore: Giuseppe Grossi

Nato a Bari nel 1985, ha lavorato come ricercatore per l'Università Carlo Bo di Urbino e subito dopo come autore televisivo per Antenna Sud, Rete Economy e Pop Economy. Dal 2013 lavora come critico cinematografico, scrivendo prima per MyMovies.it e poi per Movieplayer.it. Nel 2021 approda a ScreenWorld, dove diventa responsabile dell'area video, gestendo i canali YouTube e Twitch. Nel 2022 ricopre lo stesso ruolo anche per il sito CinemaSerieTv.it. Nel corso della sua carriera ha pubblicato vari saggi sul cinema, scritto fumetti e lavorato come speaker e doppiatore.

un'immagine di elvis
8.0

Eccessivo, straripante, provocatorio. Stiamo parlando di Elvis Presley o di Baz Luhrmann? Perché i tre aggettivi sono calzanti per entrambi. Gli abiti scintillanti del più grande uomo di spettacolo del XX secolo sembrano vestire a pennello anche il regista australiano. Un regista venerato e detestato, da prendere o lasciare. Un regista di cui, diciamolo, aspettiamo un ritorno ai vecchi fasti dai tempi di Moulin Rouge. Sono passati più di vent’anni e, per tornare alla bellezza di quella luccicante Parigi bohémienne, la strada deve passare da Memphis. C’era bisogno del dio dello show per ispirare un devoto come Luhrmann. Forse non…

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Nel primo trailer i cuori e i fulmini erano stati tutti per lei: la splendida Lady Thor degna di Mjöllnir di Natalie Portman. Un’entrata in scena in grande stile che ha fatto ingelosire il vecchio Thor e allo stesso tempo fatto innamorare molte persone. Non ce ne voglia Jane Foster, però nel final trailer di Thor: Love and Thunder il protagonista indiscusso è stato un altro: l’inquietante Gorr di Christian Bale, ovvero il grande antagonista del quarto film dedicato allo zio del Tuono. Ma chi è questa creatura inquietante a metà strada tra il colonello Kurtz di Apocalypse Now e Voldemort?…

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Una scena di Crimes of the Future
7.0

Il chirurgo David Cronenberg ci aveva avvisato. Non saremmo entrati in un cinema. Saremmo entrati in sala operatoria. Risultato? Probabile fuga dalla sala, nausea per i più impressionabili, shock davanti a immagini troppo raccapriccianti per stomaci deboli. Non possiamo che iniziare mitigando le parole del sommo David, che forse voleva solo provocare e sollevare chiacchiericcio sul suo ultimo film. Parole che, però, ci hanno fatto varcare la soglia del Festival di Cannes con un certo tipo di aspettative. Attese tradite da un film affascinante, a tratti morboso, torbido dall’inizio alla fine, ma mai davvero sconvolgente come era stato presentato. C’è…

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Da Netflix a Cannes 2022, l’attore Lee Jung-jae, star di Squid Game, ha presentato alla kermesse francese il film Hunt, che segna il suo debutto dietro la macchina da presa. L’attore coreano, nei giorni scorsi, ha parlato della genesi della sua pellicola, un thriller politico di spionaggio. Intervistato da Variety, Lee Lee Jung-jae ha detto che il film è ambientato nei primi anni ’80, in un’epoca in cui la Corea del Sud era sotto un governo autocratico, che esercitava un immenso controllo sui media. “Pensavo che una cosa del genere oggi, nel 2022, non l’avremmo più vista – ha confessato…

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Ruben Östlund e Woody Harrelson, rispettivamente regista e protagonista del film Triangle Of Sadness, sono stati accolti dagli applausi dei giornalisti presenti nella sala stampa di Cannes 2022. La pellicola del regista vincitore della Palma d’oro nel 2017 con The Square, è una satira contro il capitalismo e il mondo moderno che ha divertito e fatto riflettere la stampa. Il protagonista di Triangle of Sadness è un capitano marxista (Woody Harrelson) che lavora su uno yacht di lusso che finisce per arenarsi su un’isola deserta. Sull’imbarcazione ci sono una coppia di influencer, Carl (Harris Dickinson) e Yaya (Charlbi Dean Kriek)…

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idris elba in un'immagine di three thousand years of longing
7.5

Di Mad Max Fury Road è rimasta una scia indelebile nel deserto. Sono passati sette anni, ma il ricordo di quel godimento estetico, di quella furia visiva e di quel cinema oltre il limite della tachicardia è ancora dentro di noi. Adesso chiudiamo tutto dentro il bagagliaio e buttiamo via la chiave, perché George Miller ha cambiato strada, abbassato la velocità, virato verso un altro cinema. Adesso Miller ha voglia di altri incantesimi, e vuole farci dimenticare Fury Road con un film che sembra quasi la sua antitesi. Non potevamo che aprirla così la nostra recensione di Three Thousand Years…

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tom cruise in top gun maverick
8.5

Il bisogno di velocità sembrava un vecchio ricordo. La voglia di correre e volare era immortalata in una fotografia sbiadita. Top Gun sembrava un sole al tramonto, una bella canzone dei Berlin di cui era rimasto solo l’eco del ritornello. Però il sorriso smagliante di Tom Cruise non era d’accordo con tutta questa nostalgia. Quel sorriso, che sembra quasi il logo di un brand, voleva brillare ancora. Apriamo la nostra recensione di Top Gun: Maverick soffermandoci su una star che non vuole proprio saperne di rimanere sepolta nella polvere. Così ha soffiato sul mito di Top Gun e tirato a…

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Elizabeth Olsen in Scarlet Witch, fonte: Marvel Studios

Instabile, inquietante, pericolosa. Una scheggia impazzita nel multiverso. Scarlet Witch guarda in camera, sfonda la quarta parete e non cerca la complicità di nessuno. Vuole solo essere libera di amare e di colmare quel buco nero che ha al posto del cuore. Una fame d’amore insaziabile che ha reso la strega Marvel un personaggio oscuro, diversa da tutte le altre figure femminili viste nei cinecomic. Un genere finalmente abbastanza maturo da sfuggire ai facili stereotipi, capace di dare forma a un’anti-eroina fiera delle sue disturbanti imperfezioni. Ecco perché Scarlett Witch è un personaggio fondamentale per la rappresentazione delle donne al…

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Un fiato. Un fiato ed è subito pelle d’oca. Basta un semplice respiro per aprire un mondo. Anzi, galassie intere. Il trailer di Obi Wan Kenobi, la nuova serie Disney+ dedicata all’iconico mentore interpretato da Ewan McGregor, ha soffiato sulla polvere dei ricordi. La sabbia di Tatooine, il carisma di Obi Wan, il suono delle spade laser e il “verso” dei droidi: ogni cosa ci immerge dentro il ricordo di quella vecchia saga che ha fatto grande il cinema. Tutto dentro il trailer di una serie tv. È un cortocircuito degno di C-3PO, il paradosso necessario per portare avanti il…

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Dieci anni si contano sulle dita di due mani. Il primo Avengers le ha usate tutt’e due. Una per seminare, l’altra per raccogliere. Una per inumidire il terreno, l’altra per godersi i frutti. No, non è merito di Thanos, grande fan dell’agricoltura. Se proprio dobbiamo dire grazie a qualcuno, meglio rivolgersi dalle parti di Nick Fury. L’uomo con un occhio solo che ha visto il futuro prima degli altri. Autore del grande disegno in cui ha unito quattro puntini di nome Iron Man, Hulk, Capitan America e Thor. Eroi distanti, diversi, eppure finalmente insieme nello stesso film. Uniti dall’uomo misterioso…

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Proiettili e petali, Guns N’ Roses in sottofondo, amore e fulmini nel titolo. Una cosa è certa: il quarto film di Thor non avrà mezze misure, pieno di contrasti a partire dalla confezione sgargiante con cui si è mostrato ai nostri occhi. Sì, perché Thor: Love and Thunder si è presentato in modo dirompente, con un poster in cui la sobrietà non è stata invitata e un primo trailer tamarro, coerente con la poetica distruttiva di Taika Waititi. Il quarto film dedicato al Dio del Tuono – per gli amici di bevute e cazzeggio sul divano meglio noto anche come…

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Vi ricordate la reazione di James Marsden quando vede Sonic per la prima volta? Si mette a urlare per l’orrore straniante davanti ai suoi occhi. Ecco, è quello che succede quasi sempre quando ci troviamo davanti a un film tratto da un videogioco. Nel primo trailer di Sonic – Il film, però, c’era un aggravante: il design del mitico riccio blu era terribile. Roba che ti viene a trovare di notte nei tuoi incubi peggiori. Per fortuna la produzione si rese conto dell’epic fail sfiorato, e così aggiustò il tiro rifacendo il character design di Sonic. Dopo qualche mese di…

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Secondo noi è la scena più bella, potente ed evocativa de Il potere del cane. Una sequenza che racconta tutto senza dire niente. Cinema puro. Lei suona il pianoforte in salone. Lui incombe dall’alto, come un falco sulla preda, suonando il suo fidato banjo. Due suoni in contrasto, proprio come Rose e Phil. Due suoni agli antipodi proprio come le recensioni americane ed europee del film di Jane Campion. Sì, perché il grande favorito della Notte degli Oscar, forte di 12 nomination, ha creato una voragine bella profonda tra gradimento made in USA e accoglienza nostrana (italiana soprattutto). Oltreoceano Il…

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Dal buio al buio. Senza passare dalla luce. Beffardo il destino di Bruce Wayne. Esce dal cinema, abbandona l’oscurità della sala e gli ammazzano i genitori davanti agli occhi. Blackout totale nel giorno in cui Batman inizia a germogliare nel ragazzino traumatizzato. Però sarà proprio il Cavaliere Oscuro a far cambiare le cose. Sarà l’eroe a capire che c’è bisogno di luce nell’oscurità. Come farà il suo segnale illuminando i cieli oscuri di Gotham. Lo diceva anche un certo Harvey Dent: “La notte è più buia subito prima dell’alba”. Il Batman di Nolan segna la via, Matt Reeves la guarda…

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Vivere è cercare di non morire. Non c’è felicità che non passi dal dolore, non c’è gloria senza sofferenza. Sono queste le lezioni di vita (e di morte) impartite dal sommo Hidetaka Miyazaki, presidente di From Software e padre spirituale (nel vero senso della parola) dei soulslike. Quella serie di videogame in cui giocare è una cosa serissima, dove si muore di continuo e il game over è all’ordine del minuto. Nessuna carezza sui volti dei videogiocatori. Niente rassicuranti pacche spalle. Solo brutalità, mondi decadenti in cui aggirarsi come anime in pena e puzza di cadaveri sempre nelle narici. Ce…

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Il tiro iniziativa è andato alla grande. Il D20, il dado dei dadi per ogni giocatore di ruolo, ha fatto il suo sporco dovere. Il gruppo è affiatato, la compagnia è destinata a fare grandi cose. In apparenza sembra il più classico dei party di Dungeons & Dragons: con elfi, scaltri ranger, chierici, bardi e possenti barbari costretti ad affrontare folli imprese. Ma i Vox Machina dei classici canovacci non sanno che farsene, perché tutto è destinato ad andare in malora, o meglio in vacca (come direbbero loro), da un momento all’altro. Se avete già visto i primi sei episodi…

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The Last Duel quasi ignorato, West Side Story passato in sordina come se nulla fosse, La fiera delle illusioni che si rivela un flop. Ci vorrebbe davvero un mentalista. Qualcuno capace di entrare nelle teste del pubblico per capire cosa diavolo stia succedendo. Una cosa è certa: il grande cinema d’autore non funziona più. Il covid ha alterato il senso del gusto. La pandemia ha alterato percezioni, cambiato equilibri e ci sta dimostrando senza pietà che grandi registi e grandi cast non bastano più per portare la gente al cinema. Amara verità che svela un’illusione beffarda: la fiera delle illusioni…

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Estate 2014. Tutto pronto per la finale dei Mondiali in Brasile. L’Argentina di Leo Messi contro la Germania di Thomas Müller. Genio contro regolatezza. Però non è questo lo spettacolo che ci interessa. Non le reti che si gonfiano, ma quelle sparate tra i grattacieli da un ragazzo con super problemi. Per uno scherzo del destino il futuro di un supereroe di New York sta per essere deciso proprio dalle parti di Rio De Janeiro. Perché la Sony, partner ufficiale della manifestazione, ha organizzato un mega-evento in cui il boss Kazuo Hirai sta per annunciare The Amazing Spider-Man 3, previsto…

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8.0

Il re si gode il suo castello. Una piscina, due figlie educate, una regina con cui fa ancora l’amore. Un regno isolato da tutto e da tutti, immerso in una periferia che potrebbe essere ovunque. Un giorno, però, il re scende nelle segrete del castello e trova tanto fango che sta venendo a galla, pronto a sporcare il suo regno che sembrava così perfetto. Apriamo la nostra recensione di America Latina raccontandovi la nuova fiaba oscura scritta dai fratelli D’Innocenzo. Dopo aver chiuso il libro di Favolacce, i registi romani si dedicano a un nuovo capitolo della loro filmografia così…

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Le mani di Morpheus nascondono bugie. Pillola rossa o pillola blu è l’ennesima menzogna. Perché non abbiamo mai potuto scegliere davvero. No, Matrix lo abbiamo ingoiato senza che qualcuno ci abbia chiesto se avessimo voglia di assaporare quella roba dal sapore così strano. Amara come ogni grande distopia ma col retrogusto dolce della ribellione e della speranza. Altro che evitare proiettili in bullet time. Matrix ci ha puntato la pistola alla tempia e ci ha sussurrato: “Schiva questa”. Ci ha colpiti dritti in fronte con la sua storia in apparenza cervellotica eppure accessibile. Perché poche cose sono più stratificate di…

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