Tanto tempo fa un saggio preside molto amato disse una frase illuminante: “Momenti bui e difficili ci attendono. Presto dovremmo affrontare la scelta tra ciò che è giusto e ciò che è facile“. Momenti bui e difficili come quando annunciano ufficialmente la serie tv di Harry Potter.
La notizia era nell’aria da mesi, ma ora è diventata realtà. Ora per i cuori dei potteriani è giunta l’ora dei sentimenti contrastanti, a metà strada tra il terrore e la curiosità del nuovo. Sette stagioni (una per ogni singolo libro) che promettono grande fedeltà ai romanzi, ma allo stesso tempo spaventano chi è ancora legato all’iconica saga cinematografica.

In cosa sperare? Ne abbiamo parlato nella nuova puntata di MirrorVerse, la nostra rubrica YouTube del giovedì. Questa settimana abbiamo immaginato tre cose che vorremmo (e non vorremmo) nella serie tv di Harry Potter. Tra speranze, salti nel passato e un pizzico di paura, ecco come immaginiamo la nostra serie potteriana perfetta.

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Nato a Bari nel 1985, ha lavorato come ricercatore per l'Università Carlo Bo di Urbino e subito dopo come autore televisivo per Antenna Sud, Rete Economy e Pop Economy. Dal 2013 lavora come critico cinematografico, scrivendo prima per MyMovies.it e poi per Movieplayer.it. Nel 2021 approda a ScreenWorld, dove diventa responsabile dell'area video, gestendo i canali YouTube e Twitch. Nel 2022 ricopre lo stesso ruolo anche per il sito CinemaSerieTv.it. Nel corso della sua carriera ha pubblicato vari saggi sul cinema, scritto fumetti e lavorato come speaker e doppiatore.