Autore: Max Borg

Finlandese di nascita, italiano e svizzero d'adozione, si innamora del cinema e della televisione nel periodo adolescenziale, e durante gli studi universitari trasforma gradualmente questo amore in lavoro. Scrive per varie testate in Italia e all'estero, soprattutto quando si tratta di supereroi, cinema nordico e svizzero, streaming e festival.

Una scena di Night Swim
5.5

Ha attirato una certa attenzione mediatica la recente fusione tra Blumhouse, casa di produzione specializzata in horror a basso budget e da anni legata contrattualmente alla Universal, e Atomic Monster, la società fondata da un regista che di horror si intende, l’australiano James Wan (al quale Blumhouse deve uno dei suoi franchise di maggiore successo, Insidious). Due etichette ormai collegate in maniera indissolubile, anche se a livello puramente operativo rimarranno entità con le rispettive identità concettuali e aziendali. La loro unione è stata confermata poco prima che uscisse il film che effettivamente inaugura questa nuova collaborazione nel campo del brivido…

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madame-web-cast
6.5

Tra i vari universi espansi all’interno del genere supereroistico il più strambo è senz’altro quello noto come Sony’s Spider-Man Universe (SSU): un franchise costruito attorno ai personaggi secondari del mondo di Spider-Man (principalmente, ma non solo, i cattivi), ma senza la partecipazione diretta dell’alter ego di Peter Parker, almeno per ora. Un universo che per arruffianarsi il pubblico ha giocato su un possible nesso con il Marvel Cinematic Universe, una mossa che ha raggiunto l’apice del suo cinismo commerciale con Morbius, criticato da tutti – compreso il suo regista – per un post-credits privo di ogni logica che tirava in…

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Alaqua Cox in Echo
7.0

C’era una volta Marvel Spotlight, mensile pubblicato tra il 1971 e il 1977, e poi di nuovo tra il 1979 e il 1981, che faceva parte di una tripletta di cosiddetti try-out books (insieme a Marvel Feature e Marvel Premiere), ossia testate antologiche le cui storie servivano per testare l’interesse dei lettori nei confronti di nuovi personaggi prima di affidare agli stessi dei titoli regolari. Cinque decenni dopo, l’appellativo designa parte del Marvel Cinematic Universe, nella fattispecie le serie, tra quelle realizzate per Disney+, che non richiedono conoscenze pregresse delle trame orizzontali del franchise. E il primo show a usufruire…

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I due protagonisti, Louis e Billy Ray, tra la calca nel finale di Una Poltrona per Due

Vari paesi hanno le loro tradizioni natalizie per quanto riguarda gli appuntamenti sul piccolo schermo: nei paesi nordici, per esempio, è obbligatorio il programma disneyano con spezzoni di vari classici d’animazione (e un assaggio del nuovo film che esce in sala nel medesimo periodo); in Francia almeno uno dei canali televisivi generalisti propone la commedia Le Père Noël est une ordure (letteralmente “Babbo Natale è spazzatura”); e in Inghilterra, oltre agli speciali a tema prodotti dalla BBC, è fisso in programma da quasi vent’anni Love Actually (Nina Sosanya, che nel film interpretava la segretaria del Primo Ministro, ha scoperto di…

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Una scena di Santocielo
4.5

Correva l’anno 2019, e pochi mesi prima che la pandemia mettesse in ginocchio il mondo intero, Ficarra e Picone conquistavano il botteghino italiano con Il primo Natale, commedia che trasportava il popolare duo siciliano a Gerusalemme in concomitanza con la nascita di Gesù. Un successo che ha reso inevitabile l’idea di sfruttare il mese di dicembre per il loro progetto cinematografico successivo, quello di cui parliamo nella nostra recensione di Santocielo, nato dal desiderio congiunto (ma inizialmente separato), dei due attori e del regista Francesco Amato, di fare una commedia incentrata sugli angeli (la sceneggiatura è stata scritta ex novo…

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Sylvester Stallone in Rambo 2

John Travolta doveva comparire in Rambo 2 – La Vendetta poiché era inizialmente previsto in quanto spalla semi comica del protagonista interpretato da Sylvester Stallone, avanzando su un approccio più smorzato e meno drammatico. Di Rambo 2 – La Vendetta si ricorda soprattutto il contributo di James Cameron alla sceneggiatura, con il cineasta canadese che lavorò al copione mentre stava scrivendo in contemporanea anche il primo Terminator e Aliens – Scontro finale. Un dettaglio meno noto è che, prima che lui partecipasse alla scrittura (dividendo il credit finale con Sylvester Stallone), la produzione aveva pensato a una struttura con echi…

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Una scena de Il mondo dietro di te
8.0

Tra i titoli capaci di destare maggiore curiosità a monte nel 2023 c’era il secondo lungometraggio di Sam Esmail, in parte per il pedigree del regista, noto soprattutto per il suo percorso televisivo con Mr. Robot per USA Network e Homecoming per Prime Video (quest’ultimo il contesto in cui ha lavorato per la prima volta con Julia Roberts, protagonista femminile del suo nuovo film), e in parte per il prestigio del materiale di base, il romanzo Leave the World Behind di Rumaan Alam, dato alle stampe nel 2020 e incluso tra i finalisti per il National Book Award di quell’anno.…

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Una scena di Silent Night - Il silenzio della vendetta
7.0

Erano vent’anni, dall’uscita dello sfortunato Paycheck, mediocre adattamento di un racconto di Philip K. Dick, che il regista hongkonghese John Woo non metteva piede a Hollywood. A farlo tornare, complice il produttore Basil Iwanyk (quello di John Wick), è stato un copione di Robert Archer Lynn che ha fatto il giro degli studios e intrigato tutti per una sua peculiarità: è quasi completamente privo di dialoghi, in particolare per quanto riguarda i personaggi principali (nota tecnica sul doppiaggio italiano: una delle poche scene con battute udibili – si tratta di una radio della polizia durante una sparatoria – contiene un…

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Con L’amore bugiardo – Gone Girl, adattamento del romanzo di Gillian Flynn, David Fincher ha firmato quello che al momento è il suo ultimo lungometraggio concepito per il cinema (dato che successivamente ha firmato un accordo con Netflix, il che limita fortemente la circolazione in sala dei film realizzati in base a quel contratto). E per certi versi è giusto che sia stato così, perché tramite la prosa di Flynn l’acclamato regista ha potuto dire, ancora una volta e con grande sagacia, la sua sul contrasto fra verità e finzione. Arrivando a una conclusione brillantemente agghiacciante, di cui parliamo nella…

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Loki 2, un'immagine
8.0

In quel contesto altalenante che è stato la Fase Quattro del Marvel Cinematic Universe, un periodo di transizione dopo la conclusione della Infinity Saga, uno degli elementi più interessanti era senz’altro la prima stagione delle avventure di Loki, ancora una volta sfuggito alla morte, in questo caso grazie a un paradosso temporale. Due anni dopo, è giunto il momento di ritrovare l’ingannevole asgardiano, ora che siamo nel vivo della Fase Cinque (avviata qualche mese fa con il terzo episodio delle vicende di Scott Lang) e della Multiverse Saga. Eccoci, quindi, alle prese con la recensione di Loki 2, che si…

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Frame tratto da Suicide Squad

Nell’agosto del 2016 usciva nelle sale Suicide Squad, il terzo lungometraggio dell’ormai agonizzante DC Extended Universe. Il regista David Ayer, per obbligo contrattuale, all’epoca difese quella versione del film riconoscendone la paternità artistica, per poi fare marcia indietro qualche anno dopo e chiarire che il montaggio uscito al cinema non corrispondeva a ciò che lui aveva in mente. Così è nato il movimento online #ReleaseTheAyerCut, sulla falsariga di quello analogo per far distribuire ufficialmente Zack Snyder’s Justice League. Il regista continua a parlare regolarmente della propria versione di Suicide Squad, principalmente rispondendo alle domande dei fan sui social ma anche…

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Batgirl in Gotham Knights

È un percorso lungo e travagliato, quello del DC Extended Universe, destinato a concludersi prossimamente con l’uscita di Aquaman e il regno perduto. E tra le pagine più bizzarre della storia di quel franchise c’è la cancellazione di Batgirl, un film che è stato completamente rimosso dai calendari di uscita quando era già in post-produzione, sottolineando fino a dove fosse pronto a spingersi, in nome del guadagno, David Zaslav, attuale amministratore delegato di Warner Bros. Discovery. Una mossa quasi senza precedenti, soprattutto considerando le ambizioni e il budget del film, che avrebbe inaugurato un filone di lungometraggi live-action della DC…

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Mission Impossible

Nella pioggia di elogi a Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno non sono mancate le critiche, con alcuni pareri negativi che si sono soffermati su un aspetto in particolare: l’uso della tecnica narrativa nota come fridging, ossia quando un personaggio femminile – solitamente la compagna del protagonista – viene messa in pericolo o uccisa solo per far progredire l’arco narrativo di lui. Un elemento che nella saga spionistica con Tom Cruise è già stato usato nel terzo capitolo (dove lui deve consegnare il MacGuffin di turno al cattivo, pena l’uccisione della moglie), e che in questa sede diventa…

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The Flash ha un problema con la nostalgia

The Flash è un lungometraggio strano, frutto di anni di ripensamenti dietro le quinte (alcuni dei quali evidenti nella struttura del film stesso, finale incluso): da un lato, nelle intenzioni della Warner Bros., il titolo che reinventa il franchise cinematografico della DC Comics in vista del rilancio che arriverà nel 2025 a opera di James Gunn e Peter Safran; dall’altro, e questo lo indica soprattutto il box office (non solo del film di Andy Muschietti, ma anche del precedente Shazam! Furia degli dèi), è tra gli ultimi rantoli di un universo audiovisivo ormai morto, che il pubblico generalista non ha…

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Con Guardiani della Galassia Vol. 3 si conclude l’epopea cosmica che James Gunn ha immaginato per i Marvel Studios, adattando per lo schermo il ciclo a fumetti di Dan Abnett e Andy Lanning, che nel 2008 hanno reinventato il team spaziale della Casa delle Idee con nuovi membri rispetto al prototipo del 1969. Una conclusione spettacolare, divertente ma anche malinconica (come abbiamo approfondito nella nostra recensione del film), perché come dichiarato più volte da Gunn e dai diretti interessati questa è l’ultima volta che vedremo questa formazione dei Guardiani come entità collettiva, con la possibilità che alcuni di loro tornino…

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Una scena di Guardiani della Galassia Vol. 3
9.0

Dal 2016, quando è stata introdotta la nuova sigla dei Marvel Studios, solo tre film hanno deviato dalla struttura classica che si basa sui vari personaggi importanti del Marvel Cinematic Universe: Captain Marvel, che omaggiava il da poco scomparso Stan Lee; Black Panther: Wakanda Forever, che ha fatto la stessa cosa con il compianto Chadwick Boseman; e ora il terzo lungometraggio dedicato ai Guardiani della Galassia, che si apre con immagini del gruppo e basta, per sottolineare come questo sia l’episodio finale delle avventure del team (o almeno di questa formazione, come per gli Avengers che torneranno con membri nuovi),…

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Una scena di 65 - Fuga dalla Terra
6.5

Nel 2018 Scott Beck e Bryan Woods, già attivi ma poco conosciuti come registi, si sono fatti notare come sceneggiatori grazie all’horror A Quiet Place, diretto e interpretato da John Krasinski. Cinque anni dopo, firmano la loro prima regia congiunta avvalendosi dell’aiuto produttivo di Sam Raimi. Il risultato è un thriller fantascientifico senza troppe pretese che forse non farà miracoli per i guadagni della Sony/Columbia in sala (al momento dell’uscita italiana, un mese dopo quella statunitense, il film non è ancora rientrato nelle spese per quanto concerne il box office), ma ha tutte le carte in regola per essere un…

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Cocaine Bear
8.0

Dopo il successo del suo primo lungometraggio Pitch Perfect 2 (2015) e il flop dell’opera seconda Charlie’s Angels (2019), Elizabeth Banks ha ancora una volta cambiato registro per il suo percorso dietro la macchina da presa, e non solo perché a questo giro non appare nel cast. Per la sua terza incursione registica, infatti, l’attrice e cineasta ha optato per una bislacca storia vera (molto romanzata, ça va sans dire) che, per il suo contenuto a dir poco orrifico, era stata inizialmente proposto al duo composto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, che hanno preferito lavorare ai recenti sequel di…

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Una scena de L'esorcista del Papa
7.0

Proprio nell’anno in cui spegne cinquanta candeline un caposaldo dell’horror quale L’esorcista di William Friedkin, arriva al cinema con la Sony la vita – o meglio, una versione molto romanzata della stessa – di Gabriele Amorth, uno che di esorcismi si intendeva (e al quale Friedkin ha dedicato un documentario, presentato alla Mostra di Venezia nel 2017, quasi un anno dopo la morte del diretto interessato). Una figura attorno a cui, sulla carta, si potrebbe costruire un franchise (il film certamente lo lascia a intendere), dando così alla major il suo equivalente di un universo come quello di The Conjuring,…

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Keanu Reeves guarda in avanti in John Wick 4
8.0

È possibile fermare John Wick? Il personaggio sicuramente no, la cui aura inarrestabile era perfettamente riassunta nella sequenza del primo film della saga in cui, per far capire al figlio che aveva le ore contate, il gangster russo Viggo Tarasov parlava di Wick, talmente letale da essere in grado di uccidere tre persone consecutive usando solo una matita (e particolarmente irritabile dopo che il figlio di Viggo gli aveva ucciso il cane, ultimo regalo della defunta moglie). Per il franchise il discorso si fa un po’ diverso, con il filone principale che potrebbe – almeno per ora – interrompersi e…

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