Autore: Max Borg

Finlandese di nascita, italiano e svizzero d'adozione, si innamora del cinema e della televisione nel periodo adolescenziale, e durante gli studi universitari trasforma gradualmente questo amore in lavoro. Scrive per varie testate in Italia e all'estero, soprattutto quando si tratta di supereroi, cinema nordico e svizzero, streaming e festival.

Shazam! Furia degli dei primi commenti

Come da tradizione, Shazam! Furia degli dèi, il nuovo film del cosiddetto DC Extended Universe, contiene delle scene dopo i titoli coda, a scopo umoristico e/o per porre le basi per eventi futuri (anche se ai fan, dati gli sviluppi recenti legati alle produzioni DC, il secondo aspetto ha dato un po’ fastidio). Ecco cosa accade. Attenzione, seguono spoiler! Il mid-credits mostra l’incontro fra Shazam e due agenti della A.R.G.U.S., Emilia Harcourt e John Economos, venuti per reclutarlo come membro della Justice Society of America. Lui accetta, sentendo solo la prima parola e pensando che si tratti della Justice League,…

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Una scena di What's love?
7.0

Erano quindici anni che il regista indiano in trasferta nel mondo angloamericano Shekhar Kapur mancava all’appello sul grande schermo, dopo aver firmato Elizabeth: The Golden Age e dato a Cate Blanchett la sua quarta nomination all’Oscar (e la seconda per lo stesso ruolo). E come per quel film, il suo ritorno dietro la macchina da presa segue lo stesso percorso di uscita, con anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e successivo passaggio italiano alla Festa del Cinema di Roma. E di questo parliamo nella nostra recensione di What’s Love?. What’s Love? Genere: Fantastico Durata: 130 minuti Uscita: 16 marzo…

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7.5

Sembra solo ieri che nelle sale arrivava Black Adam, spin-off del primo Shazam! e, nelle parole e intenzioni del protagonista/produttore Dwayne Johnson, il film che avrebbe cambiato il corso creativo dell’universo cinematografico della DC Comics. Così effettivamente è stato, ma non come se lo aspettava lui: pochi giorni dopo l’uscita sono stati ufficialmente istituiti i DC Studios, capeggiati da James Gunn (per il lato artistico) e Peter Safran (per quello amministrativo), e la loro visione prevede un riassestamento sostanzioso del franchise, ma senza rimuovere per forza tutto quello che ne faceva parte. Tra questi, forse (dipenderà molto dagli incassi, ha…

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Scream VI

Ebbene sì, anche Scream VI aderisce, a suo modo, alla moda della scena post-credits, la chicca supplementare alla fine dei titoli di coda. Nei film precedenti c’era, al massimo, un’ultima inquadratura di Ghostface per introdurre i credits principali (accompagnata, nel quinto episodio, da una dedica a Wes Craven, venuto a mancare nel 2015). Questa volta, invece, c’è una vera e propria scena bonus, perfettamente in sintonia con lo spirito dissacrante del franchise. Attenzione, seguono spoiler! Dopo i titoli di coda, c’è una scena che dura pochissimi secondi, poiché consiste di una sola battuta: “Non tutti i film hanno bisogno di…

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7.5

Correva l’anno 2018, e ai festival e nelle sale circolava Searching, thriller diretto da Aneesh Chaganty e prodotto da Timur Bekmambetov, il quale perorava la causa del cosiddetto screenlife film, un lungometraggio la cui storia è veicolata interamente tramite gli schermi di computer, smartphone, tablet e compagnia bella. Un esercizio di tensione molto efficace, che ha ora generato un sequel standalone (nel senso che non serve aver visto il prototipo, e al di là di un breve rimando non ci sono elementi narrativi o personaggi in comune), che segna l’esordio alla regia dei montatori di fiducia di Chaganty, Will Merrick…

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Ghostface in una scena di Scream 6
8.0

Ci si chiedeva se avesse senso continuare la saga di Scream senza il regista Wes Craven, venuto a mancare nel 2015 e con Scream 4 come suo testamento artistico. Tra dubbi su come proseguire e qualche impedimento pratico (i diritti sono stati in una specie di limbo per un po’ di tempo, dato che inizialmente appartenevano ai famigerati fratelli Weinstein), il quinto capitolo è poi uscito nel gennaio del 2022, segnalando la possibilità di un ritorno nell’era dei cosiddetti legacyquel e della nostalgia come elemento trainante di una fetta non indifferente del box office. Ed ecco che, appena quattordici mesi…

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Una scena di Women Talking
8.5

È dal 2010 che Sarah Polley, attrice canadese che ha lavorato con registi del calibro di Terry Gilliam, Atom Egoyan, David Cronenberg e Zack Snyder, non appare più davanti alla macchina da presa, ponendo ufficiosamente fine a una bella carriera recitativa (lei non ha mai pubblicamente detto di essersi ritirata, ma è logico supporre che sia così). Una scelta che ha però compensato passando alla regia, a volte avvicinandosi a progetti che sono finiti in mano ad altre colleghe (tra questi la versione di Piccole donne firmata da Greta Gerwig). Dieci anni dopo il documentario Stories We Tell, che affrontava…

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6.5

Dopo Kenneth Branagh con Belfast e Steven Spielberg con The Fabelmans, anche Sam Mendes ha deciso di omaggiare il cinema con il suo nuovo film, sebbene non nella forma autobiografica scelta dai colleghi. Non c’è, infatti, un alter ego del cineasta inglese in questo racconto ambientato all’interno di una sala nei primi anni Ottanta, quando Mendes aveva 15-16 anni, e che racconta la settima arte dal punto di vista di chi accoglie il pubblico e non di chi, folgorato da bambino, ha poi deciso di diventare regista. È però probabile che, come per Spielberg, la spinta decisiva a livello di…

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Kang Vs Ant-Man
6.5

Dopo una Fase Quattro movimentata a livello narrativo e produttivo, con non poche lamentele da parte dei fan su una presunta mancanza di anelli di congiunzione tra gli eventi dei vari film e delle serie televisive, ecco che la Fase Cinque del Marvel Cinematic Universe decide di partire col botto, entrando nel vivo della cosiddetta Multiverse Saga dopo i primi accenni nelle avventure di Loki, Spider-Man e Doctor Strange. E lo fa con una scelta un po’ curiosa come sottoinsieme del MCU da sfruttare per tale occasione, puntando su un personaggio le cui gesta solitamente pensano in piccolo. Di questo…

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Una scena di bussano alla porta
6.5

Dopo un primo, fortunato sodalizio con la Disney tra il 1999 e il 2004, e un successivo alternarsi a seconda del singolo progetto, dal 2015 – complice la collaborazione con Blumhouse su un paio di titoli – M. Night Shyamalan è in pianta stabile in casa Universal, avendo firmato con la major un accordo per altri due film dopo il successo dei capitoli conclusivi della trilogia avviata ai tempi con Unbreakable – Il predestinato. Due film che, per l’occasione, segnano anche il ritorno del regista nel territorio dell’adattamento di materiale di terzi: prima un fumetto francese, che è divenuto Old,…

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Ian McKellen

Capita che gli attori su un set contribuiscano, anche in misura minore, alla (ri)scrittura di un film, per esempio cambiando le battute se si rendono conto che quelle originali non funzionano come previsto. Altre volte è richiesta una consulenza specifica, come accaduto con Ian McKellen durante le riprese di X-Men 2. La saga dei mutanti è sempre stata fortemente allegorica per quanto riguarda il tema della discriminazione, motivo per cui il regista Bryan Singer (ebreo e bisessuale) e lo stesso McKellen (apertamente gay) si erano interessati al franchise. Nel secondo film c’è la scena in cui Bobby Drake, alias Iceman,…

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Mike Colter e Gerard Butler in The Plane
7.0

“Dai produttori di Greenland e L’attacco al potere”, recitano i materiali pubblicitari del nuovo film con protagonista Gerard Butler, da più di dieci anni uno dei volti di fiducia del cinema action di matrice statunitense. E se nei due casi citati – un film catastrofico con la Groenlandia come meta privilegiata dei pochi prescelti che si salveranno dall’apocalisse e una trilogia sulla guardia del corpo del presidente americano – l’apprezzamento non è stato unanime, rimane innegabile il carisma dell’attore scozzese, soprattutto quando gli si dà la possibilità di recitare con il suo vero accento. Ed è esattamente quello che accade…

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Tra i fenomeni televisivi degli ultimi anni c’è la serie The White Lotus, commedia nera targata HBO sui ricchi che vanno in vacanza in località esotiche. In occasione della presenza come conduttrice di Aubrey Plaza, che ha recitato nella seconda stagione dello show, il varietà Saturday Night Live ne ha approfittato per mettere alla berlina la creazione di Mike White con una parodia. Lo sketch, filmato in anticipo rispetto alla diretta di sabato, è il finto trailer di una nuova incarnazione della serie nota come The Black Lotus: le situazioni sono essenzialmente le stesse, ma lo staff dell’hotel di turno…

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Nello stesso weekend in cui ha raggiunto la soglia dei due miliardi di dollari al box office globale, Avatar 2 è stato oggetto di una parodia targata Saturday Night Live, il celebre varietà USA della NBC che è tornato sul piccolo schermo dopo la pausa natalizia. Non è la prima volta che il franchise ideato da James Cameron viene preso in giro dal programma, che in un memorabile sketch con Ryan Gosling aveva sottolineato il suo uso del font noto come Papyrus. Nella nuova parodia di Avatar: La via dell’acqua c’è una deformazione comica di quello che effettivamente accade nel…

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Steven Spielberg sul set di Poltergeist - Demoniache presenze

Quando si parla di Poltergeist – Demoniache presenze, prima o poi salta sempre fuori lo stesso argomento: il regista è quello ufficialmente accreditato, Tobe Hooper, oppure egli è stato solo un prestanome per Steven Spielberg, tecnicamente solo produttore e sceneggiatore del progetto? Una teoria nata, in parte, da una clausola nel contratto di Spielberg per E.T. – L’extraterrestre, uscito nello stesso periodo: mentre lo preparava, non poteva girare altro. La controversia circola già dai tempi dell’uscita, in parte a causa di una frase attribuita a Spielberg in un articolo del Los Angeles Times: egli sostiene che, in caso qualcuno avesse…

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Alan Cumming

Anche se tutti ricordano con affetto Kenneth Branagh nei panni dell’imbranato Gilderoy Allock in Harry Potter e la camera dei segreti, lui non fu la prima scelta per quel ruolo, inizialmente pensato per Hugh Grant e poi proposto ad Alan Cumming che rifiutò dopo aver scoperto le strategie dello studio sui compensi. Grant, però, aveva altri impegni, e così furono considerati altri attori, tra cui – a quanto pare – Jude Law, scartato ai provini perché troppo giovane. Un altro candidato era lo scozzese Alan Cumming, che nel 2021 ha confermato di essere stato preso in considerazione per la parte…

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Gal Gadot in Wonder Woman 1984 con l'armatura dorata

Tra le immagini iconiche di Wonder Woman 1984, il sequel del blockbuster di Patty Jenkins, c’è quella in cui Diana (Gal Gadot), per la battaglia finale contro Cheetah e Maxwell Lord, indossa l’armatura dorata che un tempo apparteneva ad Asteria, la più grande guerriera amazzone (data per morta, ma in realtà presente nel film con le fattezze di Lynda Carter, la mitica Wonder Woman televisiva degli anni Settanta). Ma da dove proviene quel costume? Asteria è una creazione originale del film (anche se il nome, come da tradizione con le amazzoni, ha un riscontro nella mitologia greca), mentre l’armatura esiste…

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Vinicio Marchioni, Sonią Bergamasco, Antonio Albanese e Fabrizio Bentivoglio in Grazie ragazzi
7.5

È ormai una garanzia il sodalizio artistico fra il regista Riccardo Milani e l’attore Antonio Albanese, alla quarta collaborazione dopo Papà o mamma? (2017) e il dittico di Come un gatto in tangenziale (2017 e 2021). Questa volta senza Paola Cortellesi, ma nuovamente, dopo la commedia sulla condivisione dei figli, alle prese con il remake di una pellicola francese (per l’esattezza Un anno con Godot di Emmanuel Courcol, uscito nel 2020 e a sua volta liberamente basato su fatti reali avvenuti in Svezia). Il terzo, per Milani, che nel 2022 ha anche firmato Corro da te con Pierfrancesco Favino e…

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ben mendelson in captain america

Tra gli elementi più memorabili nel film Captain Marvel c’è la performance di Ben Mendelsohn nei panni di Talos, il leader degli alieni mutaforma noti come Skrull. Per interpretare il personaggio, l’attore australiano ha dovuto svolgere un lavoro doppio, dopo essersi consultato con i registi Anna Boden e Ryan Fleck che lo hanno voluto per la parte perché lo avevano già diretto nel loro film precedente, Mississippi Grind. Nel corso del film, Talos appare in veste duplice: con le sue vere sembianze aliene, con la pelle verde e le orecchie a punta, e in forma umana quando impersona Keller, il…

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Frame tratto dal film M3gan.
8.0

Bambole e pupazzi hanno sempre fatto parte dell’immaginario di James Wan, sin dall’esordio con Saw – L’enigmista dove l’inquietante Billy dava alle vittime le istruzioni per sopravvivere alle trappole di John Kramer/Jigsaw. Anche la famiglia è parte integrante della sua poetica, e le due cose si mescolano nel suo nuovo progetto da produttore/soggettista, che segna anche l’inizio della collaborazione tra la sua casa di produzione, la Atomic Monster, e la Blumhouse, la società che ha rivoluzionato l’horror americano negli ultimi vent’anni. Di questo parliamo, per inaugurare il 2023 con un po’ di brividi, nella nostra recensione di M3GAN. M3GAN Genere:…

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