Dal 2016, quando è stata introdotta la nuova sigla dei Marvel Studios, solo tre film hanno deviato dalla struttura classica che si basa sui vari personaggi importanti del Marvel Cinematic Universe: Captain Marvel, che omaggiava il da poco scomparso Stan Lee; Black Panther: Wakanda Forever, che ha fatto la stessa cosa con il compianto Chadwick Boseman; e ora il terzo lungometraggio dedicato ai Guardiani della Galassia, che si apre con immagini del gruppo e basta, per sottolineare come questo sia l’episodio finale delle avventure del team (o almeno di questa formazione, come per gli Avengers che torneranno con membri nuovi),…
Autore: Max Borg
Nel 2018 Scott Beck e Bryan Woods, già attivi ma poco conosciuti come registi, si sono fatti notare come sceneggiatori grazie all’horror A Quiet Place, diretto e interpretato da John Krasinski. Cinque anni dopo, firmano la loro prima regia congiunta avvalendosi dell’aiuto produttivo di Sam Raimi. Il risultato è un thriller fantascientifico senza troppe pretese che forse non farà miracoli per i guadagni della Sony/Columbia in sala (al momento dell’uscita italiana, un mese dopo quella statunitense, il film non è ancora rientrato nelle spese per quanto concerne il box office), ma ha tutte le carte in regola per essere un…
Dopo il successo del suo primo lungometraggio Pitch Perfect 2 (2015) e il flop dell’opera seconda Charlie’s Angels (2019), Elizabeth Banks ha ancora una volta cambiato registro per il suo percorso dietro la macchina da presa, e non solo perché a questo giro non appare nel cast. Per la sua terza incursione registica, infatti, l’attrice e cineasta ha optato per una bislacca storia vera (molto romanzata, ça va sans dire) che, per il suo contenuto a dir poco orrifico, era stata inizialmente proposto al duo composto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, che hanno preferito lavorare ai recenti sequel di…
Proprio nell’anno in cui spegne cinquanta candeline un caposaldo dell’horror quale L’esorcista di William Friedkin, arriva al cinema con la Sony la vita – o meglio, una versione molto romanzata della stessa – di Gabriele Amorth, uno che di esorcismi si intendeva (e al quale Friedkin ha dedicato un documentario, presentato alla Mostra di Venezia nel 2017, quasi un anno dopo la morte del diretto interessato). Una figura attorno a cui, sulla carta, si potrebbe costruire un franchise (il film certamente lo lascia a intendere), dando così alla major il suo equivalente di un universo come quello di The Conjuring,…
È possibile fermare John Wick? Il personaggio sicuramente no, la cui aura inarrestabile era perfettamente riassunta nella sequenza del primo film della saga in cui, per far capire al figlio che aveva le ore contate, il gangster russo Viggo Tarasov parlava di Wick, talmente letale da essere in grado di uccidere tre persone consecutive usando solo una matita (e particolarmente irritabile dopo che il figlio di Viggo gli aveva ucciso il cane, ultimo regalo della defunta moglie). Per il franchise il discorso si fa un po’ diverso, con il filone principale che potrebbe – almeno per ora – interrompersi e…
Come da tradizione, Shazam! Furia degli dèi, il nuovo film del cosiddetto DC Extended Universe, contiene delle scene dopo i titoli coda, a scopo umoristico e/o per porre le basi per eventi futuri (anche se ai fan, dati gli sviluppi recenti legati alle produzioni DC, il secondo aspetto ha dato un po’ fastidio). Ecco cosa accade. Attenzione, seguono spoiler! Il mid-credits mostra l’incontro fra Shazam e due agenti della A.R.G.U.S., Emilia Harcourt e John Economos, venuti per reclutarlo come membro della Justice Society of America. Lui accetta, sentendo solo la prima parola e pensando che si tratti della Justice League,…
Erano quindici anni che il regista indiano in trasferta nel mondo angloamericano Shekhar Kapur mancava all’appello sul grande schermo, dopo aver firmato Elizabeth: The Golden Age e dato a Cate Blanchett la sua quarta nomination all’Oscar (e la seconda per lo stesso ruolo). E come per quel film, il suo ritorno dietro la macchina da presa segue lo stesso percorso di uscita, con anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e successivo passaggio italiano alla Festa del Cinema di Roma. E di questo parliamo nella nostra recensione di What’s Love?. What’s Love? Genere: Fantastico Durata: 130 minuti Uscita: 16 marzo…
Sembra solo ieri che nelle sale arrivava Black Adam, spin-off del primo Shazam! e, nelle parole e intenzioni del protagonista/produttore Dwayne Johnson, il film che avrebbe cambiato il corso creativo dell’universo cinematografico della DC Comics. Così effettivamente è stato, ma non come se lo aspettava lui: pochi giorni dopo l’uscita sono stati ufficialmente istituiti i DC Studios, capeggiati da James Gunn (per il lato artistico) e Peter Safran (per quello amministrativo), e la loro visione prevede un riassestamento sostanzioso del franchise, ma senza rimuovere per forza tutto quello che ne faceva parte. Tra questi, forse (dipenderà molto dagli incassi, ha…
Ebbene sì, anche Scream VI aderisce, a suo modo, alla moda della scena post-credits, la chicca supplementare alla fine dei titoli di coda. Nei film precedenti c’era, al massimo, un’ultima inquadratura di Ghostface per introdurre i credits principali (accompagnata, nel quinto episodio, da una dedica a Wes Craven, venuto a mancare nel 2015). Questa volta, invece, c’è una vera e propria scena bonus, perfettamente in sintonia con lo spirito dissacrante del franchise. Attenzione, seguono spoiler! Dopo i titoli di coda, c’è una scena che dura pochissimi secondi, poiché consiste di una sola battuta: “Non tutti i film hanno bisogno di…
Correva l’anno 2018, e ai festival e nelle sale circolava Searching, thriller diretto da Aneesh Chaganty e prodotto da Timur Bekmambetov, il quale perorava la causa del cosiddetto screenlife film, un lungometraggio la cui storia è veicolata interamente tramite gli schermi di computer, smartphone, tablet e compagnia bella. Un esercizio di tensione molto efficace, che ha ora generato un sequel standalone (nel senso che non serve aver visto il prototipo, e al di là di un breve rimando non ci sono elementi narrativi o personaggi in comune), che segna l’esordio alla regia dei montatori di fiducia di Chaganty, Will Merrick…
Ci si chiedeva se avesse senso continuare la saga di Scream senza il regista Wes Craven, venuto a mancare nel 2015 e con Scream 4 come suo testamento artistico. Tra dubbi su come proseguire e qualche impedimento pratico (i diritti sono stati in una specie di limbo per un po’ di tempo, dato che inizialmente appartenevano ai famigerati fratelli Weinstein), il quinto capitolo è poi uscito nel gennaio del 2022, segnalando la possibilità di un ritorno nell’era dei cosiddetti legacyquel e della nostalgia come elemento trainante di una fetta non indifferente del box office. Ed ecco che, appena quattordici mesi…
È dal 2010 che Sarah Polley, attrice canadese che ha lavorato con registi del calibro di Terry Gilliam, Atom Egoyan, David Cronenberg e Zack Snyder, non appare più davanti alla macchina da presa, ponendo ufficiosamente fine a una bella carriera recitativa (lei non ha mai pubblicamente detto di essersi ritirata, ma è logico supporre che sia così). Una scelta che ha però compensato passando alla regia, a volte avvicinandosi a progetti che sono finiti in mano ad altre colleghe (tra questi la versione di Piccole donne firmata da Greta Gerwig). Dieci anni dopo il documentario Stories We Tell, che affrontava…
Dopo Kenneth Branagh con Belfast e Steven Spielberg con The Fabelmans, anche Sam Mendes ha deciso di omaggiare il cinema con il suo nuovo film, sebbene non nella forma autobiografica scelta dai colleghi. Non c’è, infatti, un alter ego del cineasta inglese in questo racconto ambientato all’interno di una sala nei primi anni Ottanta, quando Mendes aveva 15-16 anni, e che racconta la settima arte dal punto di vista di chi accoglie il pubblico e non di chi, folgorato da bambino, ha poi deciso di diventare regista. È però probabile che, come per Spielberg, la spinta decisiva a livello di…
Dopo una Fase Quattro movimentata a livello narrativo e produttivo, con non poche lamentele da parte dei fan su una presunta mancanza di anelli di congiunzione tra gli eventi dei vari film e delle serie televisive, ecco che la Fase Cinque del Marvel Cinematic Universe decide di partire col botto, entrando nel vivo della cosiddetta Multiverse Saga dopo i primi accenni nelle avventure di Loki, Spider-Man e Doctor Strange. E lo fa con una scelta un po’ curiosa come sottoinsieme del MCU da sfruttare per tale occasione, puntando su un personaggio le cui gesta solitamente pensano in piccolo. Di questo…
Dopo un primo, fortunato sodalizio con la Disney tra il 1999 e il 2004, e un successivo alternarsi a seconda del singolo progetto, dal 2015 – complice la collaborazione con Blumhouse su un paio di titoli – M. Night Shyamalan è in pianta stabile in casa Universal, avendo firmato con la major un accordo per altri due film dopo il successo dei capitoli conclusivi della trilogia avviata ai tempi con Unbreakable – Il predestinato. Due film che, per l’occasione, segnano anche il ritorno del regista nel territorio dell’adattamento di materiale di terzi: prima un fumetto francese, che è divenuto Old,…
Capita che gli attori su un set contribuiscano, anche in misura minore, alla (ri)scrittura di un film, per esempio cambiando le battute se si rendono conto che quelle originali non funzionano come previsto. Altre volte è richiesta una consulenza specifica, come accaduto con Ian McKellen durante le riprese di X-Men 2. La saga dei mutanti è sempre stata fortemente allegorica per quanto riguarda il tema della discriminazione, motivo per cui il regista Bryan Singer (ebreo e bisessuale) e lo stesso McKellen (apertamente gay) si erano interessati al franchise. Nel secondo film c’è la scena in cui Bobby Drake, alias Iceman,…
“Dai produttori di Greenland e L’attacco al potere”, recitano i materiali pubblicitari del nuovo film con protagonista Gerard Butler, da più di dieci anni uno dei volti di fiducia del cinema action di matrice statunitense. E se nei due casi citati – un film catastrofico con la Groenlandia come meta privilegiata dei pochi prescelti che si salveranno dall’apocalisse e una trilogia sulla guardia del corpo del presidente americano – l’apprezzamento non è stato unanime, rimane innegabile il carisma dell’attore scozzese, soprattutto quando gli si dà la possibilità di recitare con il suo vero accento. Ed è esattamente quello che accade…
Tra i fenomeni televisivi degli ultimi anni c’è la serie The White Lotus, commedia nera targata HBO sui ricchi che vanno in vacanza in località esotiche. In occasione della presenza come conduttrice di Aubrey Plaza, che ha recitato nella seconda stagione dello show, il varietà Saturday Night Live ne ha approfittato per mettere alla berlina la creazione di Mike White con una parodia. Lo sketch, filmato in anticipo rispetto alla diretta di sabato, è il finto trailer di una nuova incarnazione della serie nota come The Black Lotus: le situazioni sono essenzialmente le stesse, ma lo staff dell’hotel di turno…
Nello stesso weekend in cui ha raggiunto la soglia dei due miliardi di dollari al box office globale, Avatar 2 è stato oggetto di una parodia targata Saturday Night Live, il celebre varietà USA della NBC che è tornato sul piccolo schermo dopo la pausa natalizia. Non è la prima volta che il franchise ideato da James Cameron viene preso in giro dal programma, che in un memorabile sketch con Ryan Gosling aveva sottolineato il suo uso del font noto come Papyrus. Nella nuova parodia di Avatar: La via dell’acqua c’è una deformazione comica di quello che effettivamente accade nel…
Quando si parla di Poltergeist – Demoniache presenze, prima o poi salta sempre fuori lo stesso argomento: il regista è quello ufficialmente accreditato, Tobe Hooper, oppure egli è stato solo un prestanome per Steven Spielberg, tecnicamente solo produttore e sceneggiatore del progetto? Una teoria nata, in parte, da una clausola nel contratto di Spielberg per E.T. – L’extraterrestre, uscito nello stesso periodo: mentre lo preparava, non poteva girare altro. La controversia circola già dai tempi dell’uscita, in parte a causa di una frase attribuita a Spielberg in un articolo del Los Angeles Times: egli sostiene che, in caso qualcuno avesse…