Da oggi è possibile collegare il proprio account PSN a Steam tramite un’opzione “Connetti” aggiunta al menu: le due piattaforme approfondiscono la loro collaborazione e incoraggiano i loro rispettivi utenti a procedere con quest’integrazione promettendo premi, contenuti esclusivi, news e aggiornamenti sui loro giochi preferiti. Il primo a permettere il collegamento è stato Marvel’s Spider-Man Remastered, recentemente aggiornato con uno speciale punto di accesso dal menu principale; ma è probabile che la stessa cosa succeda in futuro con molti altri titoli.

Tutto è cominciato su Steam, e più precisamente dalle note sull’ultima patch del gioco Insomniac del 2018, approdato su PC solo lo scorso Agosto: tra le tante novità si legge anche che l’aggiornamento aggiunge al menu principale “l’opzione di collegare i vostri account Steam e PlayStationNetwork. Fare ciò in questo gioco vi dà accesso alla Resilient Suit e al gadget Concussive Blast, e in più riceverete 2 punti abilità. Riceverete anche le ultime notizie, gli aggiornamenti e le offerte per giochi di PlayStation Studios su PC o sulle piattaforme PlayStation. Il collegamento degli account è facoltativo, e l’accesso agli oggetti sbloccati è disponibile solo mentre gli account sono collegati. Se avete già sbloccato gli oggetti e raggiunto il numero massimo di punti abilità possibile, non sbloccherete dei premi extra”.

E anche la Sony non è stata da meno: sul sito ufficiale PlayStation gli utenti di entrambe le piattaforme vengono invitati a collegare i propri account, o a registrarsi per crearne di nuovi; e anche in questa sede si conferma che chi lo farà potrà sbloccare una serie di bonus.

immagini di Uncharted: The Lost Legacy, Days Gone e God Of War

Inoltre, sulla stessa pagina è presente un’immagine di Uncharted: Legacy Of ThievesDays GoneGod Of War, tutti giochi PlayStation usciti o di prossima uscita anche per PC. È lecito quindi dedurre che Marvel’s Spider-Man Remastered sia solo la prima tappa di una lunga e ragionata collaborazione tra i due colossi dell’industria videoludica, e che saranno sempre più i giochi a prevedere la stessa opzione.

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È laureata in Antropologia, ma da piccola avrebbe fatto volentieri il medico pur di seguire le orme di Dana Scully. Appassionata di musica, cucina e viaggi, si lascia sempre conquistare da una buona storia, sia essa raccontata in un libro, un film, un telefilm o un videogioco.