Daniel Radcliffe ha confessato di passare a volte davanti al nuovo negozio di Harry Potter di New York e di andare spesso in panico. Radcliffe è stato il volto del franchise fantasy di successo globale per l’intera durata del suo ciclo cinematografico, recitando in 8 film in 10 anni. Attualmente residente a New York, non è riuscito a sfuggire alla presa della sua fama infantile. In un’intervista al Kelly Clarkson Show, ha rivelato infatti qual è la sua tipica reazione ogni volta che passa davanti al nuovo shop di Harry Potter di New York: “Hanno appena aperto un enorme negozio di Harry Potter a New York e, ogni volta che ci passo davanti, all’improvviso mi viene da pensare: ‘Oh no, non posso essere qui, devo andarmene velocemente, devo scappare prima che qualcuno mi veda‘”.
La divertente reazione di Radcliffe è estremamente in linea non solo con il suo “personaggio” ma anche con quello di Harry Potter. Come Radcliffe, Harry è stato costretto ad accettare la sua fama nel mondo dei maghi, ma lo ha fatto a malincuore e ha evitato le luci della ribalta a tutti i costi. Sebbene sia chiaro che Radcliffe ricordi con affetto il periodo trascorso nel franchise, è probabile che provi un sentimento simile a quello del suo personaggio sullo schermo per quanto riguarda la fama così massiccia ottenuta quando era solo un bambino.
Dalla conclusione dei film principali del franchise con Harry Potter e i Doni della Morte (2011): Parte 2, Radcliffe si è preso un po’ di tempo per diversificare la propria carriera attoriale interpretando una grande varietà di personaggi in film molto diversi tra loro. Si è cimentato in una serie di ruoli che vanno da un agente dell’FBI sotto copertura in Imperium a un cadavere in decomposizione in Swiss Army Man, fino al più recente Weird Al Yankovic nel biopic Weird.
Sebbene molti spettatori lo vedano ancora come il volto della loro serie fantasy preferita, la maggior parte riconosce che al suo nome sono associati molti altri meriti. Nel futuro prossimo, Radcliffe spera di poter fare il salto alla regia. Recentemente ha annunciato di aver scritto una sceneggiatura e di avere intenzione di dirigere anche l’eventuale film, che sarà basato sul suo periodo a Hollywood. Una cosa è certa: non sarà mai il protagonista di un suo film, perché spera di poter fare qualcosa di diverso e di provare qualcosa di nuovo.