Anche la 76esima edizione dei Primetime Emmy Awards è giunta al termine, con la cerimonia, in diretta da Los Angeles, che ha avuto come protagoniste le serie tv più amate dal pubblico. L’edizione del 2024 ha visto al primo posto, in termini di candidature (25), il titolo di successo Shōgun. In virtù delle sue 23 nomination, The Bear si è confermato un prodotto di grande rilievo per quanto riguarda il genere Comedy, con il suo protagonista, Jeremy Allen White, e la collega Ayo Edebiri che si attestano come superstar del piccolo schermo.
A seguire, tra gli show più acclamati, Only Murders in the Building, che sarà rinnovata per la quinta stagione (21 candidature), e True Detective: Night Country (19). Tra i candidati, anche Baby Reindeer e Fallout, inserite nell’elenco delle Migliori serie drammatiche, con 11 nomination, Gilded Age di HBO, con 6 nomination e, nel novero delle Migliori miniserie, Baby Reindeer e Ripley, con il protagonista, Andrew Scott, che si è aggiudicato la candidatura come Miglior attore. Per quanto riguarda le interpreti femminili, di rilievo è la nomitanion ottenuta da Sofia Vergara che, con Griselda, è la prima attrice latina ad averla ottenuta. Shōgun si porta a casa ben 4 Emmy tra cui miglior serie drammatica e a Hiroyuki Sanada per la miglior interpretazione da protagonista (tuttavia considerando anche i premi tecnici della creative arts il conteggio arriva a 19), The Bear ne vince ben 6 (13 se consideriamo anche quelli tecnici) tra cui miglior attore protagonista a Jeremy Allen White e miglior regia e Hacks alla miglior serie commedia. Senza indugiare oltre, ecco l’elenco completo dei vincitori della 76esima edizione dei Primetime Emmy Awards.
I premi alle Migliori serie tv
- Miglior serie commedia: Hacks
- Miglior serie drammatica: Shōgun
- Miglior miniserie: Baby Reindeer
I premi alla regia
- Miglior regia in una serie commedia: Christopher Storer per The Bear
- Miglior regia in una serie drammatica: Frederick E. O. Toye per Shōgun
- Miglior regia in una miniserie o film: Steven Zaillian per Ripley
I premi alla recitazione
- Miglior attore protagonista in una serie commedia: Jeremy Allen White in The Bear
- Miglior attrice protagonista in una serie commedia: Jean Smart in Hacks
- Miglior attore protagonista in una serie drammatica: Hiroyuki Sanada in Shōgun
- Miglior attrice protagonista in una serie drammatica: Anna Sawai in Shōgun
- Miglior attore protagonista in una miniserie o film: Richard Gadd in Baby Reindeer
- Miglior attrice protagonista in una miniserie o film: Jodie Foster in True Detective: Night Country
- Miglior attore non protagonista in una serie commedia: Ebon Moss-Bachrach in The Bear
- Miglior attrice non protagonista in una serie commedia: Liza Colón-Zayas in The Bear
- Miglior attore non protagonista in una serie drammatica: Billy Crudup in The Morning Show
- Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica: Elizabeth Debicki
in The Crown - Miglior attore non protagonista in una miniserie o film: Lamorne Morris in Fargo
- Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film: Jessica Gunning in Baby Reindeer
- Miglior attore guest star in una serie commedia: Jon Bernthal in The Bear
- Miglior attrice guest star in una serie commedia: Jamie Lee Curtis in The Bear
- Miglior attore guest star in una serie drammatica: Néstor Carbonell in Shōgun
- Miglior attrice guest star in una serie commedia: Michaela Coel in Mr. & Mrs. Smith
I premi alle sceneggiature
- Miglior sceneggiatura per una serie commedia: Lucia Aniello, Paul W. Downs, Jen Statsky per Hacks
- Miglior sceneggiatura per una serie drammatica: Will Smith per Slow Horses
- Miglior sceneggiatura per una miniserie o film: Richard Gadd per Baby Reindeer