Se il finale de Il trono di spade vi ha lasciato con la voglia di immergervi nella prossima serie fantasy da divorare davanti il piccolo schermo di casa, questa lista farà al caso vostro. Di certo il progetto televisivo targato HBO e nato dalla penna di George R.R. Martin ha segnato un vero e proprio punto di svolta nella storia della serialità contemporanea, ma non è l’unico esempio di racconto fantasy diviso in episodi che merita la vostra attenzione.
Proprio per questo motivo abbiamo selezionato per voi 20 serie tv fantasy del passato e del presente (comprese le nuove serie di Sandman, House of the Dragon e Gli Anelli del Potere, di cui vi abbiamo parlato in un nostro approfondimento) da vedere assolutamente e a cui nessun appassionato dovrebbe mai rinunciare.
1. Il Trono di Spade (2011 – 2019)
Tratta dalla serie di romanzi best-seller di George R.R. Martin (ma dalla sesta stagione gli showrunner David Benioff e D.B. Weiss hanno concluso l’epico racconto senza gli ultimi volumi, ancora mancanti all’appello), Il trono di spade è a tutti gli effetti una serie televisiva da record. Con il passare del numero delle stagioni, aumentava il gradimento del pubblico, fino a quando Game of Thrones è diventato il progetto per il piccolo schermo più costoso ed ambizioso della storia di HBO (l’emittente via cavo statunitense che l’ha trasmessa) e della TV. Impossibile resistere di fronte agli intrighi politici per conquistare la corona dei Sette Regni; se poi ci mettete anche una gran quantità di draghi e una misteriosa minaccia dal Nord che giura di annientare ogni forma umana, il successo planetario è garantito.
2. His Dark Materials – Queste oscure materie (2019 – in corso)
Creata da Jack Thorne e distribuita in tandem da BBC e HBO (per il mercato nordamericano), His Dark Materials – Queste oscure materie è l’adattamento televisivo della trilogia letteraria pubblicata da Philip Pullman, meglio conosciuta al pubblico più generalista per il suo primo volume, La bussola d’oro, che nel 2007 ha ispirato un film sfortunato con Nicole Kidman e Daniel Craig. Con il progetto televisivo di Thorne (attualmente in corso dopo il termine della seconda stagione) si riparte idealmente da zero e si racconta di nuovo con piglio fiabesco ed ispirato l’avventura di Lyra Belacqua in un’Inghilterra parallela dove ogni persona è accompagnata da un daimon, un animale solo apparentemente di compagnia ma che rispecchia letteralmente l’anima di ognuno di noi. In mezzo, una bussola d’oro capace di predire ogni intenzione futura, se interrogata.
3. The Witcher (2019 – in corso)
La prima stagione dello show fantasy targato Netflix ha debuttato nel 2019 con inaspettato successo di pubblico, molto di quest’ultimo dovuto al grande carisma del suo protagonista incarnato da Henry Cavill. Tratto dalla serie di volumi “La saga di Geralt di Rivia” di Andrzej Sapkowski, racconta di un mutante che, grazie ai suoi poteri sovrannaturali, è pagato per catturare varie tipologie di mostri e creature malefiche che popolano gli antri dell’impero di Nilfgaard. Da vedere.
4. Doctor Who (1963 – in corso)
Una delle serie tv più longeve di sempre con i suoi quasi 59 anni di programmazione ed oltre 800 episodi. Prodotta dalla BBC, è anche uno degli show televisivi britannici più iconici nella storia del piccolo schermo. Questo cult imprescindibile ha al centro delle sue avventure un Signore del Tempo capace di assumere sembianze umane e di viaggiare nel presente, passato e futuro a bordo del TARDIS, un vecchia cabina telefonica blu divenuta ormai simbolo stesso della serie. Tra fantasy, fantascienza, paradossi temporali, guizzi di horror e infinita ironia, Doctor Who si attesta come una delle serie televisive più importanti di sempre.
5. Stranger Things (2016 – in corso)
Sappiamo che non si tratta di fantasy nel senso più tradizionale del termine ma la serie originale Netflix creata da Matt e Ross Duffer nel 2016 ha conquistato nel tempo veramente tutti; dapprima omaggio divertente e particolarmente sentito a molti dei film, delle serie e dei costumi che hanno fatto gli anni ’80 e che ce li hanno cristallizzati con emozione e nostalgia, Stranger Things si è tramutato in qualcos’altro di ben più profondo: un lungo ed avvincente racconto di formazione i cui protagonisti, come per magia (la più naturale, quella della crescita), passano dalla prima adolescenza alla maggiore età, affrontando demoni interiori (ed alcuni ben in vista!), creature dal Sottosopra e primi amori sopiti. Giunta alla sua quarta stagione su cinque previste in totale, Stranger Things è divenuta un oggetto di culto televisivo vero e proprio, capace di appassionare spettatori di ogni età e generazione: 80’s Never Die!
6. Outlander (2014 – in corso)
Debutta nel 2014 su Starz (da noi in esclusiva su Sky) l’adattamento della serie di romanzi a carattere fantasy pubblicato da Diana Gabaldon con protagonisti Caitriona Balfe e Sam Heughan. Di grande successo soprattutto tra il pubblico femminile, Outlander trae molto del suo fascino dalla forza delle pagine della Gabaldon, che nella sua opera letteraria ha raccontato le avventure sentimentali di Claire Beauchamp Randall Fraser, un’infermiera della Seconda Guerra Mondiale che, trasferitasi nelle Highlands scozzesi con il marito, viene improvvisamente catapultata indietro nel tempo, precisamente nella Scozia del XVIII secolo.
7. Merlin (2008 – 2012)
Una classifica di serie tv fantasy non poteva non includere una delle sue pietre miliari assolute: stiamo parlando di Merlin. Trasmessa da BBC One, in Italia è arrivata prima su Italia 1 e Joi, poi è stata acquistata da Sky Atlantic, dove può essere ancora recuperata. Non c’è nulla di più semanticamente fantasy del Ciclo Arturiano, base letteraria di alcuni degli elementi poi più tipici di questo genere cinematografico/televisivo, per questo motivo la serie britannica che racconta l’amicizia giovanile tra Mago Merlino e Arthur Pendrangon (il futuro Re Artù) merita assolutamente una menzione speciale.
8. Buffy L’ammazzavampiri (1997 – 2003)
Che creature fantasiose come i vampiri possano far parte della tradizione puramente fantasy è tutto da discutere, eppure poche serie televisive come Buffy L’ammazzavampiri hanno avuto un successo generazionale così grande. Ideata da Joss Whedon nel 1997 ed ispirata al film omonimo del 1992 che fu un clamoroso insuccesso commerciale, Buffy ha sdoganato una volta per tutte il girl power nei prodotti per il piccolo schermo, dando vita ad un’eroina femminile che, aiutata dalla sua fedelissima squadra di amici, è destinata ad annientare vampiri, mostri ed ogni tipo di creature infernale che minacci la scuola superiore che frequenta la ragazza. Una pietra miliare senza se e senza ma.
9. Good Omens (2019 – in corso)
Prima miniserie autoconclusiva ispirata al romanzo breve “Buon Apocalisse a tutti” di Neil Gaiman e Terry Pratchett, poi visto il grande successo di pubblico e critica su Prime Video, pronto a mostrarsi con una seconda stagione partendo da un canovaccio completamente originale. Stiamo parlando dell’estrosa ed ironica Good Omens, in cui un angelo del Paradiso ed un diavolo dell’Inferno fanno squadra comune per tentare di fermare l’Apocalisse sulla Terra causata dall’arrivo profetizzato dell’Anticristo, prima che sia troppo tardi. Un vero e proprio spasso da non perdere assolutamente.
10. The Shannara Chronicles (2016 – 2017)
Tra le serie fantasy più sfortunate di questa classifica, The Shannara Chronicles merita però una seconda occasione. Il progetto per il piccolo schermo ispirato ai pesanti volumi pubblicati negli anni da Terry Brooks diventati dei veri e propri libri di culto del genere, ha visto la sua luce dapprima su MTV, poi su Spike negli Stati Uniti (da noi le uniche due stagioni sono arrivate su Sky Atlantic). Eppure la serie di Alfred Gough e Miles Millar non ha trovato il giusto riscontro di pubblico, cessando la sua messa in onda alla fine della seconda stagione televisiva. Da recuperare, nonostante tutto.
11. Carnival Row (2019 – in corso)
Serie originale che ha visto la luce nel 2019 su Prime Video, Carnival Row è un prodotto fantasy per il piccolo schermo come ce ne sono stati pochi negli ultimi anni, anche se non del tutto riuscito. Creato da un canovaccio del tutto originale da René Echevarria e Travis Beacham, la serie con Orlando Bloom e Cara Delevingne inizia i suoi passi narrativi con un what if stimolante: e se le creature fatate non trovassero più il loro posto nel mondo a causa delle guerre e si rifugiassero in città come perfetti esseri umani alla luce del giorno? La seconda stagione è stata già annunciata.
12. La ruota del tempo (2021 – in corso)
Creata da Rafe Judkins e tratta dai primi volumi letterari scritti a quattro mani da Robert Jordan e Brandon Sanderson, La ruota del tempo ha debuttato con la sua prima stagione nel 2021 su Prime Video; nonostante il poco successo di pubblico e critica, è stata tuttavia rinnovata per una seconda stagione. La serie, così come i romanzi di Jordan e Sanderson, narrano di un regno favolistico in cui la magia, potere divenuto molto raro, è posseduto in mano da alcune donne particolarmente temute. Tra di loro, si celerà la reincarnazione del “Drago Rinato” secondo le antiche profezie. Una serie che tutto sommato merita una seconda possibilità.
13. Tenebre e Ossa (2021 – in corso)
Tratta dalle due saghe fantasy “Tenebre ed Ossa” e “Sei di corvi” di Leigh Bardugo, la serie omonima firmata Netflix ha debuttato con la sua prima stagione nel 2021 riscuotendo un buon successo di spettatori, tanto da essere rinnovata per una seconda avventura. Lo show televisivo, il cui showrunner e produttore esecutivo è Eric Heisserer (ha scritto Arrival di Denis Villeneuve), narra di un regno magico dominato dalla “Faglia”, una coltre di oscurità che avviluppa da secoli il mondo; la profezia afferma che soltanto un “Evocaluce” un giorno potrà usare i suoi poteri per scacciare l’oscurità che affligge il regno di Ravka e riportare la pace e l’equilibrio sconfiggendo il Male. Nel cast anche Ben Barnes.
14. American Gods (2017 – 2021)
La serie creata a quattro mani da Bryan Fuller e Michael Green, è l’adattamento per il piccolo schermo del romanzo fantasy omonimo di enorme successo pubblicato anni prima da Neil Gaiman. Nonostante soltanto la prima stagione (su tre in totale) e parte della seconda siano sostanzialmente tratte dalle pagine del romanzo, American Gods si è distinto per la sua audacia narrativa e per aver riportato in vita una delle opere letterarie più controcorrente di Gaiman, dove dèi della mitologia greca e norrena si ritrovano a vivere (e a scontrarsi) per l’anima dell’America contemporanea, sotto mentite spoglie. Lo trovate con le tre stagioni intere su Prime Video.
15. A Discovery of Witches – Il manoscritto delle streghe (2018 – 2022)
Serie prodotta da Bad Wolf e Sky Productions, A Discovery of Witches – Il manoscritto delle streghe è uno show per il piccolo schermo costituito da tre stagioni ispirato alla Trilogia delle anime di Debora Harkness; il titolo della serie è anche quello del primo volume di libri. Un’improbabile alleanza tra una strega e un vampiro porta alla scoperta e alla protezione di un antichissimo manoscritto nella biblioteca di Oxford, capace di ribaltare tutto quello che si conosceva fino ad allora sul mondo della magia, passato, presente e futuro. Con Teresa Palmer e Matthew Goode. Gli abbonati a Sky la troveranno per intero nel servizio On Demand.
16. House of the Dragon (2022 – in corso)
Dopo lo straordinario successo di pubblico e critica de Il trono di spade, HBO batte il ferro finché è caldo, e mette immediatamente in cantiere una serie prequel ispirata dal libro di cronistoria “Fuoco e sangue” di George R.R. Martin tutto incentrato sulla dinastia dei Targaryen, centinaia di anni prima degli avvenimenti di Game of Thrones. Il risultato è la serie tv House of the Dragon, creata dallo stesso Martin assieme a Ryan Condal e Miguel Sapochnik, e già divenuta cult del piccolo schermo nonostante la prima, intensa, stagione sia andata in onda su HBO e Sky Atlantic soltanto l’anno scorso. Tracciando alcuni degli avvenimenti più sordidi ed interessanti della casata dei draghi centinaia di anni prima la nascita di Daenerys Targaryen, lo show firmato HBO si riappropria di un gusto per il realismo del racconto, per le complesse psicologie dei personaggi e degli intrighi politici che nelle ultimissime e discusse stagioni de Il trono di spade avevano lasciato progressivamente il posto al fantasy più puro. Un ottimo prequel che non soffre del complesso di inferiorità rispetto al suo predecessore ingombrante ma che invece ne esalta gli elementi vincenti.
17. Il signore degli anelli – Gli anelli del potere (2022 – in corso)
Ce ne vuole di coraggio per riaprire ancora una volta le pagine dell’opera magna di J. R.R. Tolkien e scomodare di nuovo l’immenso universo letterario ed immaginifico del romanzo “Il signore degli anelli”. Eppure, Amazon ha affidato al duo di showrunner J.D. Payne e Patrick McKay la pianificazione di una serie televisiva suddivisa in cinque stagioni tutta ispirata ad alcuni degli avvenimenti, dei luoghi e dei personaggi citati nelle Appendici del celebre romanzo fantasy. Anche in questo caso, stiamo parlando di una serie prequel rispetto alle avventure di Bilbo Baggins in Lo Hobbit e di Frodo e della Compagnia dell’Anello nella trilogia di Tolkien; con Gli Anelli del Potere si torna alla Seconda Era della Terra di Mezzo, quella in cui la minaccia di Sauron, il Signore Oscuro e servo di Morgoth si aggira nel mondo incantato. Starà all’intrepida dama elfica Galadriel, al consiglio degli elfi, dei nani e degli uomini decidere come affrontare la minaccia di una nuova oscurità. Struttura narrativa scricchiolante e tantissime libertà creative rispetto al Verbo di Tolkien, ma il lavoro tecnico su costumi, scenografie, effetti visivi e colonna sono sono semplicemente senza precedenti nella storia della serialità.
18. Sandman (2022 – in corso)
Tutti dicevano che era semplicemente infilmabile, eppure Netflix, assieme a DC Entertainment e Warner Bros., è riuscita ad adattare per il piccolo schermo Sandman, opera magna a fumetti suddivisa in svariati albi e storie differenti ideata dal genio di Neil Gaiman, che abbiamo già incontrato in questa classifica con il più leggero e sfrontato Good Omens. E l’inicipit di Sandman, la cui prima stagione ha debuttato sulla piattaforma di streaming ad agosto 2022 riscuotendo un inaspettato successo di pubblico, è semplicemente da leccarsi i baffi: nel 1916, Morfeo, il re dei sogni e uno dei sette Eterni, viene catturato durante un rituale dall’aristocratico britannico Roderick Burgess che era intenzionato a catturare Morte, sorella di Morfeo, per far riportare in vita suo figlio Randall, caduto durante la battaglia di Gallipoli. Roderick Burgess si impossessa dei suoi strumenti (un elmo, un rubino e un sacchetto di sabbia) e li usa per arricchirsi. Quando Morfeo riuscirà a liberarsi scoprirà che negli anni in cui è mancato il suo regno è andato distrutto. Morfeo è deciso a riportare l’ordine e lo splendore nel suo regno, Il Sogno, ma per farlo deve riacquistare i suoi poteri tramite i tre oggetti che gli sono stati rubati. Visione fantasy per piccolo schermo assolutamente imprescindibile.
19. Dark Crystal – La resistenza (2019)
Nel corso degli anni ’80, la smisurata inventiva e i personaggi-pupazzi di Jim Henson la facevano da padrone. Non facciamo riferimento soltanto ai celeberrimi Muppet, ma anche al film fantasy Dark Crystal, che debuttò nelle sale di tutto il mondo nel 1982. Diretto dallo stesso Henson assieme a Frank Oz, fu interamente realizzato usando pupazzi animatronici e burattini per dare vita ai tantissimi personaggi antropomorfi e non della storia. Nel 2019, la Jim Henson Company assieme alla distribuzione di Netflix, dà vita a Dark Crystal – La resistenza, serie televisiva prequel del film dell’82 basata sulle note e gli appunti mai sviluppati anni prima da Henson e Oz. A dirigere l’intero progetto televisivo è il francese Louis Leterrier (L’incredibile Hulk), che mette in scena uno show visivamente accattivante e retro, che però non riceve il successo sperato e viene cancellato dopo una sola stagione. Dark Crystal – La resistenza è la storia d’origini del fantastico mondo di Thra; il cuore di questo luogo è un cristallo magico, il Cristallo della Verità, originariamente custodito dalla vecchissima Aughra. Un giorno gli Skeksis, diciotto misteriose creature astrali, le fanno dono di un planetario, grazie al quale Aughra si abbandona ad un sonno mistico, durante il quale viaggia per il cosmo. In cambio cede la custodia del Cristallo agli Skeksis, i quali diventano così sovrani di Thra. La principale popolazione di Thra è formata dai Gelfling; benché essi siano divisi in sette clan, che diffidano l’uno dell’altro, i Gelfling vivono in pace e accettano la sovranità degli Skeksis, i quali si fanno passare per governanti benevoli. In realtà, nelle segrete del loro castello, gli Skeksis hanno iniziato a sfruttare l’energia del Cristallo della Verità per ottenere potere, corrompendolo e incrinandolo.
20. Jonathan Strange & Mr. Norrell (2015)
Il romanzo “Jonathan Strange & il signor Norrell” è non solo la punta di diamante della penna di Susanna Clarke ma anche uno dei più celebrati romanzi fantasy degli ultimi decenni. Da molta critica di settore considerato un vero e proprio capolavoro moderno, il libro ha ispirato una miniserie televisiva omonima che ha debuttato su BBC nel corso del 2015 con protagonisti Bertie Carvel e Eddie Marsan nei ruoli titolari. Un prodotto destinato al piccolo schermo creato da Peter Harness ed interamente diretto da Toby Haynes che ha ricevuto il plauso della critica britannica ma poco successo di pubblico anche negli altri mercati distributivi, in cui Jonathan Strange & Mr Norrell è un titolo ad oggi praticamente sconosciuto. Peccato, perché pur non essendo un adattamento indimenticabile, riesce a restituire allo spettatore tutta l’unicità e l’originalità del romanzo della Clarke. Ambientata in Inghilterra durante le guerre napoleoniche all’inizio del XIX secolo, la serie presenta una Storia alternativa in cui la magia è ampiamente riconosciuta, ma raramente praticata. Vivendo nel nord rurale del Paese, il signor Norrell di Hurtfew Abbey è in grado di far parlare e muovere le statue di York Minster; il suo servitore John Childermass lo convince a recarsi a Londra per aiutare nella guerra contro la Francia. Sarà proprio lì che farà l’incontro di Jonathan Strange, un apprendista mago che cercherà di farsi strada nel mondo di questa pratica proibita e che darà del filo da torcere al signor Norrell.