Siamo tutti un po’ orfani di grandi saghe fantasy da quando è terminata (con non poca amarezza) l’ottava ed ultima stagione televisiva de Il trono di spade, nel 2019. Un evento mediatico che, perlomeno sul piccolo schermo, non ha avuto pari per anni, capace di incollare al televisore decine di milioni di spettatori in tutto il mondo, generando tendenze di costume e plasmando l’immaginario collettivo per sempre. Se nello scorso decennio non ci fosse stato il fenomeno tv di Game of Thrones, avremmo dovuto fare passi indietro di qualche anno per ricercare una saga di carattere fantasy capace di imprimere la sua visione in maniera perenne nella cultura popolare (parliamo delle serie cinematografiche de Il Signore degli Anelli e Harry Potter).
Per fortuna che c’è poco da piangere su questo vuoto apparentemente incolmabile visto che l’estate 2022, almeno sul piccolo schermo, si prospetta ricca di ritorni e promesse. Che la prossima serie fantasy di successo planetario stia per arrivare? Noi punteremmo nel frattempo su questi tre progetti in arrivo tra pochissimo: ecco dunque le nuove serie tv fantasy in uscita in questo 2022.
1. The Sandman (5 agosto – Netflix)
Il 5 agosto arriva su Netflix con la sua prima stagione televisiva The Sandman, attesissimo e travagliato adattamento per il piccolo schermo dei primi due volumi della (lunghissima) saga a fumetti pubblicata da Neil Gaiman. Considerato uno dei più grandi esempi di graphic novel mai realizzati, Sandman racconta a cavallo di suggestioni storiche, filosofiche, mitiche, religiose e letterarie l’epopea epica di Morfeo, Re del Sogno, catturato da un rituale ed imprigionato in esso per ben 105 anni; quando riuscirà a liberarsi dall’incantesimo, il suo piano sarà quello di ristabilire l’ordine nel suo dominio. C’è da chiedersi se la serie televisiva targata Netflix ideata dallo stesso autore dell’opera letteraria, da David S. Goyer (che aveva già adattato gli script di Batman Begins e Il cavaliere oscuro) e Allan Heinberg sarà ostica e raffinata quanto il linguaggio utilizzato da Gaiman nella sua epica a fumetti; qualunque sarà la ricezione del pubblico generalista della piattaforma di streaming, se ne parlerà comunque per i mesi a venire, molto probabilmente.
2. House of the Dragon (22 agosto – Sky Atlantic)
Orfani della serie fantasy pubblicata da George R.R, Martin, non temete: l’epopea di Westeros non è terminata con l’ottava, discutibile stagione del Il trono di spade. Una delle punte di diamante della programmazione via cavo di HBO (nonché uno dei prodotti seriali più costosi di tutti i tempi), torna a partire dal 22 agosto su Sky Atlantic con la prima stagione di House of the Dragon. Ideata dallo stesso Martin e da Ryan J. Condal, la serie prequel è ambientata circa duecento anni prima rispetto alle vicissitudini de Il trono di spade e racconterà la salita allo scranno più alto di Approdo del Re della dinastia dei Targaryen. House of the Dragon è ispirato alla cronistoria Fuoco e sangue pubblicata da George R.R. Martin nel 2018; otterrà lo stesso riscontro fragoroso di pubblico e critica della serie-evento di David Benioff e D.B. Weiss?
3. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere (2 settembre – Prime Video)
Ultima, ma non per importanza e spasmodica attesa, è la costosissima serie originale Amazon che debutterà con i suoi primi episodi su Prime Video a partire dal 2 settembre 20222; stiamo parlando de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. Ideata da J.D. Payne e Patrick McKay, è già la serie televisiva più costosa di sempre con il suo stimato miliardo di dollari proiettato nella realizzazione di cinque stagioni già programmate. Ispirato alle numerose appendici pubblicate da J.R.R. Tolkien legate alla Storia della mitologica Terra di Mezzo, Gli Anelli del Potere racconterà eventi svoltisi nel regno favolistico centinaia di anni prima di Lo Hobbit e dello stesso Signore degli Anelli; in particolare, la prima stagione (composta da otto episodi) sembra si concentrerà sulla forgiatura degli anelli, l’ascesa al potere di Sauron, la caduta di Nùmenor e l’alleanza epica tra Elfi ed Uomini per sconfiggere l’Oscuro Signore. Il successo di pubblico e critica non è garantito, ma con una produzione così dispendiosa ed ambiziosa (molte delle location hanno ritrovato la grazia mozzafiato dei paesaggi della Nuova Zelanda), sarà impossibile resistergli.