Siete pronti a salvare il mondo? A pochi mesi dalla conclusione della seconda stagione, disponibile in streaming su Crunchyroll, Spy x Family arriva anche su Netflix con la sua prima stagione: l’occasione perfetta per tutti coloro che non conoscono ancora la sgangherata e tenera famiglia composta da Anya, Loid, Yor e Bond.
Considerata una delle serie anime più popolari del momento, Spy x Family combina dramma e comicità, azione e romanticismo, regalando ai fan un distillato di puro divertimento e facendo inaspettatamente riflettere su tematiche attuali. Oltre a Spy x Family Netflix ha annunciato l’acquisizione di altri otto anime tra cui Jujutsu Kaisen, Black Clover e My Hero Academia.
Una spia, un’assassina e una telepate
Prodotto Wit Studio e CloverWorks, adattando il manga omonimo di Tatsuya Endo, Spy x Family ha debuttato nel 2022 presentando agli spettatori un mondo immaginario in cui si può ancora amare e sorridere, sebbene la violenza sia costantemente in agguato. Le vicende delle storia sono infatti ambientate tra due nazioni di stampo europeo, Westalis e Ostania, i cui rapporti tesi a seguito di un conflitto militare ricordano una vera e propria guerra fredda. In questa cornice un agente segreto di Westalis, noto come Twilight, viene incaricato di infiltrarsi a Ostania con il compito di preservare la pace tra i due paesi e di sventare i piani di Donovan Desmond, leader del partito che ha portato alla militarizzazione della nazione. Per raggiungere questo obiettivo Twilight dovrà costruirsi una famiglia fittizia e iscrivere il proprio figlio al prestigioso Eden College, scuola frequentata dal figlio di Desmond. Vestiti i panni di Loid Forger, uno psichiatra rimasto vedovo, Twilight adotterà la piccola Anya e sposerà Yor, una ragazza che lavora come dipendente statale ma che in realtà è un’assassina. Ignari delle loro rispettive identità, i coniugi vengono ben presto smascherati dai poteri telepatici di Anya la quale farà di tutto per aiutare suo padre nel completamento della missione, felice più che mai di avere finalmente una famiglia che ben presto accoglierà anche il cane Bond. Sì, ogni riferimento è puramente casuale.
Con un’impostazione semplice sia in termini di caratterizzazione dei personaggi che di world building, Spy x Family funziona per la sua capacità di restare in equilibrio tra commedia e dramma; un aspetto che contribuisce a impreziosire l’opera dandole un’identità tutta sua. Se la missione di Loid è chiara sin dall’inizio, le (dis)avventure comiche che riguardano lui, Yor e in particolare la buffissima Anya diventano invece un modo per indagare i personaggi e i rapporti che intercorrono tra loro, oltre che per smorzare il tono che porta con sé la cornice narrativa principale, che al contrario ci parla di guerra imminente, di violenza e di futuro incerto. Qualcosa che sì, ci fa venire in mente cose che pensavamo fossero rimaste appannaggio dei libri di scuola – lo stesso Endo ha ammesso di essersi ispirato alla Germania divisa dopo la Seconda Guerra Mondiale, ma purtroppo anche fatti che esulano dalla finzione.
La famiglia che scegliamo
La volontà di combinare toni molto diversi, mostrando tanto la violenza quanto i siparietti comici – le battute e le espressioni di Anya valgono tutta la serie, assume poi una valenza specifica in quanto Spy x Family ci porta anche a ragionare sul senso di famiglia e su quanto, talvolta, i legami tra persone siano più profondi del sangue o delle carte che lo attestano. Con il loro differente background Yor e Loid accettano, del tutto all’oscuro di chi sia l’altro, un matrimonio di facciata così da conformarsi alla società; una solitudine che può apparire superficiale e che, tuttavia, ne nasconde una ancora più profonda, la stessa che caratterizza anche la piccola Anya: più volte presa in adozione e altrettante volte riportata in orfanotrofio. Famiglia diventa così sinonimo di persone che scegliamo, magari per rimettere in sesto un mondo che cade a pezzi.
Nonostante tutto Spy x Family non appesantisce mai lo spettatore e proprio questa leggerezza resta la cifra principale di una serie che, grazie a diversi livelli di lettura, sta diventando sempre più popolare e amata. La serie anime ha attualmente due stagioni; il manga di Tatsuya Endo è in corso e probabilmente, per questo motivo, dovremo aspettare ancora un po’ prima di poter vedere la terza. In compenso il 24 aprile uscirà nei cinema Spy x Family CODE: White, un film originale – le cui vicende sono perciò slegate rispetto alla trama canonica, la cui sceneggiatura è stata scritta sempre da Endo.
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