Il video di Made in Italy, canzone con cui Rosa Chemical si presenta al Festival di Sanremo 2023, è eccentrico tanto quanto il testo. La canzone ha fatto scoppiare una vera e propria polemica fin dall’uscita delle sue parole, il video cerca di spingersi ancora un po’ oltre.
Considerata come un inno alla fluidità di genere il brano riesce a sfatare tantissimi luoghi comuni da cui siamo purtroppo ancora afflitti. L’artista riesce, attraverso le immagini, a lottare contro le discriminazioni in maniera provocatoria e riuscendo ad arrivare allo spettatore che osserva il video ancor più di chi lo aveva ascoltato sul palco del teatro Ariston.
Rosa Chemical è all’interno di un circo, vestito con un abito nero e un cappello a cilindro rigorosamente nero. Anche l’artista si esibisce in qualche trucco come fanno i numerosi acrobati presenti lungo il corso del video. “Ti piace che sono perverso e non mi giudichi, che metterò il rossetto in ufficio il lunedì, da due passiamo a tre, più siamo meglio è”. Con queste parole il cantante si era attirato parole di critica dalla deputata Morgante dei Fdi, ma nel video dimostra come il suo messaggio fosse semplicemente quello di lasciare la libertà a ognuno di essere sé stesso.
Rosa Chemical al Festival di Sanremo 2023 cerca di provocare, ma lo fa per evidenziare che fin troppo spesso si cerca di passare per tradizionalisti quando invece sarebbe più giusto venir fuori con le nostre passioni anche se un po’ “diverse”.