Hélène Darroze, rinomata chef francese, ha conquistato il titolo di Miglior Chef Donna del Mondo, assegnato dalla rivista Britain’s Restaurant. È nota non solo per le sue eccezionali abilità culinarie, ma anche per aver ispirato il personaggio di Colette nel celebre film d’animazione Ratatouille. Darroze rappresenta un modello di determinazione e passione per la cucina: a 48 anni, gestisce con successo un ristorante omonimo a Parigi e un altro presso il lussuoso Connaught Hotel di Londra, che si è aggiudicato due stelle Michelin. La cerimonia di premiazione si terrà a giugno a Londra durante l’evento The World’s 50 Best Restaurants. E non solo, perché la star internazionale è stata ospite della decima puntata di Masterchef Italia.
Nata in una famiglia di cuochi da quattro generazioni, Hélène ha iniziato giovanissima a muovere i primi passi in cucina, preparando dessert per le cene dei suoi genitori già all’età di 12 anni. Si è formata sotto la guida di Alain Ducasse, uno degli chef più influenti al mondo, e ha poi preso le redini del ristorante di famiglia nel 1995, per aprirne uno tutto suo nel 1999. La sua cucina è un omaggio alle sue radici e alle sue esperienze di vita, ispirata da viaggi, emozioni e persino dalle sue figlie adottive, Charlotte di 8 anni e Quiterie di 6 anni.
Nonostante il carattere combattivo del personaggio di Colette in Ratatouille, la vera Hélène è nota nel settore per la sua dolcezza e il suo grande cuore. La rivista Restaurant ha infatti sottolineato che, sebbene Colette sia rappresentata come una cuoca inflessibile e severa, nella realtà Darroze è molto più gentile e affabile , una qualità che traspare soprattutto verso la fine del film.
Hélène ha saputo affermarsi in un mondo tradizionalmente dominato dagli uomini, dimostrando che talento e determinazione possono superare qualsiasi barriera: “L’alta cucina è una gerarchia antiquata costruita su regole scritte da vecchi stupidi, regole progettate per rendere impossibile alle donne entrare in questo mondo” afferma il personaggio di Colette nel film. Ma come Colette, anche Darroze ha saputo ribaltare questi stereotipi, diventando una delle figure più rispettate del panorama culinario internazionale.

Con questa vittoria, Hélène spera di ispirare le giovani donne a perseguire le loro passioni, indipendentemente dal campo scelto: “È un onore vincere il premio“, ha dichiarato Darroze, aggiungendo che si augura che il suo successo possa incoraggiare altre donne, comprese le sue figlie, a lavorare sodo per realizzare i propri sogni.
Tra i suoi piatti iconici si annoverano l’astice poché nel burro di alghe con asparagi bianchi e pangrattato di bottarga, e il foie gras della sua regione natale delle Landes, nel sud-ovest della Francia, accompagnato da cacao, frutto calamansi e pan di zenzero. La sua cucina racconta storie, intrecciando sapori unici e ricordi personali, un vero e proprio viaggio emozionale nel gusto. La nomina di Hélène Darroze come miglior chef donna del mondo non solo celebra il suo talento culinario ma anche il suo coraggio e la sua dedizione, dimostrando che i sogni possono diventare realtà, anche nei contesti più competitivi e tradizionalisti.