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    Stranger Thingsparete della stanza d'albergo a tema
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    Stranger Things: l’hotel con la suite ispirata alla casa di Will Byers (VIDEO)

    Patrizio MarinoDi

    Il successo di Stranger Things ha spinto un albergo, il Graduate Hotels a Bloomington, nell’Indiana, a creare una suite ispirata alla casa di Will Byers. La serie è ambientata a Hawkins, una cittadina immaginaria che Matt e Ross Duffer, creatori dello show, hanno posizionato proprio nello stato del Midwest.

     

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    Stranger Things 4 si è conclusa e non è ancora chiaro quando uscirà la stagione 5 della serie: dalle indicazioni date dai Duffer Brothers sembra che dovremo aspettare la fine del prossimo anno, o addirittura il 2024 per sapere se i terribili ragazzi di Hawkins riusciranno ad avere la meglio sul Sottosopra. Nel frattempo, se abbiamo nostalgia del mondo che abbiamo imparato ad amare nella serie Netflix, possiamo fare un salto a Bloomington, nell’Indiana e passare una notte a casa di Will Byers, o perlomeno a quella ricreata dal Graduate Hotels.

    Nel video pubblicato sulla pagina Instagram dell’albergo è possibile fare un giro virtuale ed apprezzare la cura dei particolari da parte del Graduate Hotels. La camera è allestita esattamente come quella che abbiamo visto nella prima stagione dello show, compreso l’alfabeto luminoso usato da Joyce Byers (Winona Ryder) per comunicare con il figlio Will finito nel Sottosopra. Sul sito dell’Hotel si legge “Mettetevi comodi nel salotto di Joyce Byers, completo di carta da parati floreale, divano letto estraibile e, naturalmente, luci di Natale. Scusate in anticipo ma le luci di Natale sembrano avere una vita propria”.

    La suite comprende due camere, una è ispirata alla casa di Will Byer, l’altra al seminterrato di Mike Wheeler. La suite ha 2 posti letto, un divano letto e un letto king-size, e ospita fino a 4 persone, per un costo di 274 dollari a notte. Il pacchetto ‘The Upside Down Experience’ prevede vari benefits tra cui le biciclette per visitare Bloomington, una fotocamera Polaroid, cialde Eggo e l’ingresso al WonderLab Museo della Scienza, a cui va l’11% del ricavato delle prenotazioni delle camere.

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    In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.

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