Nei giorni prima della serata dei The Game Awards, in rete si possono trovare chiacchiere e previsioni su quali possano essere i relativi vincitori per ogni sezione proposta. Al netto delle classiche votazioni espresse da pubblico e critica specializzata, spesso i vincitori vanno trovati nelle diverse candidature a cui bisogna spesso considerare l’impatto che questo o l’altro gioco hanno avuto sul pubblico, sulla stampa e sul contesto odierno.
Questo vuol dire che spesso alcuni vincitori in relative categorie sono favoriti rispetto ad altri candidati per alcuni bonus o qualità intrinseche che si differenziano da tutti gli altri. Questo non toglie che è sempre possibile imbattersi in alcune sorprese – che sicuramente ci saranno – ma considerato che come candidato al Gioco dell’Anno c’è addirittura un DLC, non si può non sottolineare come questa edizione si presenta sicuramente interessante. Potrebbe nascere un procedente importante, oppure classico slot occupato per poi non vedersi assegnato nessun premio? Eh sì Shadow of the Erdtree, stiamo parlando proprio di te.
Ma senza girare troppo attorno all’analisi in oggetto, eccovi svelate le nostre previsioni riguardo i The Games Awards 2024.
The Game Awards 2024 – Most Anticipated Game
Tra i giochi più attesi per il prossimo anno, molto probabilmente la vittoria potrebbe andare a Grand Theft Auto VI. Il titolo Rockstar, pur mostrandosi con un solo trailer, è ormai sulla bocca di tutti e se venisse confermata la finestra di uscita al 2025, non ci sarebbe altro gioco che potrebbe vincere questo premio, figlio delle attese o dell’hype.
Potrebbe sempre esserci una sorpresa con una vittoria tra la coppia Death Stranding 2: On the Beach o anche Monster Hunter Wilds, ma senza ombra di dubbio, GTA VI ha già la vittoria in tasta.
Best Multiplayer
Diversi e di grande successo sono i titoli che possono vincere questo premio. Da una parte c’è stata l’ottima accoglienza per il nuovo Call of Duty: Black Ops 6, ma non è da sottovalutare anche il gioco che ha tenuto banco per buona parte di questo 2024, ovvero Helldivers 2. Nella lista è presente anche Space Marine 2, gioco incredibile, andato oltre ogni aspettativa, ma la componente online, per quanto valida, tende a esaurirsi dopo poco. Noi puntiamo su Helldivers 2, ma prontissimi ad essere smentiti.
Best Strategy Game
Ogni singolo candidato di questa categoria è un papabile vincitore per diversi motivi: Age of Mythology Retold è un graditissimo ritorno di un vecchio classico, ma è pur sempre una riedizione di un titolo che ha più di venti anni sulle spalle. Unicorn Overlord si è rivelato essere un titolo straordinario, ma anche estremamente tecnico e al netto degli applausi, non è riuscito ad arrivare a tutto il pubblico.
Frostpunk 2 si è rivelato essere uno strategico magnifico, freddo e cinico, segnato da ottime vendite e potrebbe essere il papabile più quotato per vincere, ma ci sono anche Manor Lords e il bizzarro e magnetico Kunitsu-Gami: Path of the Goddess, piccolo lavoro di Capcom che è riuscito a strappare applausi e lodi. Insomma, parliamo di cinque giochi tutti bellissimi. Una vittoria tra Frostpunk 2 e Unicorn Overlord, sarebbe il verdetto migliore.
Best Fighting Game
Sul fronte dei picchiaduro, il vincitore è già scritto: MultiVersus ha perso giocatori e appeal, Dragon Ball Sparking Zero dopo l’entusiasmo iniziale ha perso anche lui tantissimo pubblico. A vincere dunque, senza ombra di dubbio, sarà Tekken 8. Nulla contro Grandblue Fantasy o la collector di Marvel vs Capcom, ma Tekken 8 si è rivelato essere un titolo perfetto, ancora brillante e con i server perennemente pieni, assieme ai classici tornei mondiali che segnano migliaia di partecipanti. Vittoria facile per Tekken 8.
Best Family Game
I candidati per il miglior gioco per famiglia sono tutti potenzialmente vincitori, ma solo uno la spunterà. Astro Bot potrebbe essere il vincitore, se non fosse che il gioco esclusiva Sony PlayStation si è piazzato anche in altre importanti premi. Insomma, se non dovesse vincere nelle altre categorie, potrebbe portarsi a casa questo premio.
Bisogna però tenere conto anche di una buona presenza di Nintendo con The Legend of Zelda: Echoes of Wisdomm Princess Peach: Showtime! e Super Mario Party Jamboree. C’è dunque una buonissima possibilità che uno di questi tre titoli Nintendo – tutti buonissimi – possa aggiudicarsi il premio, ma Astro Bot potrebbe essere favorito dal fattore “sorpresa”. Vediamo chi la spunterà, se il maestro o l’inaspettato allievo.
Best GDR
La situazione comincia a farsi calda con il premio per il miglior gioco di ruolo, infatti parte dei candidati sono gli stessi che hanno altrettante candidature nei premi migliori.
Togliamo dall’equazione Dragon’s Dogma 2. Non un titolo poco meritevole, ma sicuramente si piazza fuori dalla concezione di puro GDR che vorrebbe la sezione. Le possibilità dunque sono tutte concentrate su Metaphor: ReFantazio, Final Fantasy VII Rebirth e il DLC di Elden Ring: Shadow of the Erdtree.
Per la struttura, la natura stessa della categoria e i titoli proposti, il premio dovrebbe andare o a Metaphor o a Final Fantasy VII Rebirth. Il tema DLC di Elden Ring è qualcosa di estremamente spinoso, che potrebbe portarsi a casa relativi specifici premi di contorno, lasciando premi secchi e puri ad altri giochi, ma attenzione alle sorprese.
Best Action Game
Questa e la categoria successiva sono spesso criticate, giacché molti giochi vengono etichettati come action/adventure, per poi vedersi candidati spesso in una categoria e non nell’altra.
Ecco che qui potrebbe vincere il tanto chiacchierato Black Myth: Wukong. Per concezione del gioco, per cassa di risonanza e popolarità, è la categoria perfetta per dare un premio a questa produzione tanto chiacchierata come lodata dalla critica e dalle vendite. Gli altri candidati (Black Ops 6, Helldivers 2, Stellar Blad e Space Marine 2) sarebbero messe all’ombra dal successo, mandato avanti nei mesi, di Black Myth: Wukong, anche perché potrebbe essere l’unico premio che può portarsi a casa.
Best Adventure Game
Come scritto poco sopra, la categoria “adventure” spesso è mal interpretata e spesso la stessa etichetta di genere del gioco porta a delle candidature particolare. Per esempio, nella lista troviamo Silent Hill 2 che sì, è un’avventura, per quanto generalmente è più riconducibile al genere survival horror, ma troviamo nella lista anche Astro Bot.
Insomma, tantissimi titoli, tutti diversi, che comunque potrebbe vedere proprio The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom vincere un premio. Il franchise di Zelda, anche in questa declinazione totalmente inedita, è sempre stato un inno allo stilema classico dell’avventura, dunque perché non mantenere salda questa tradizione con un premio dedicato a comunque un ottimo gioco?
Best Mobile Game
Qui in redazione siamo degli estimatori, anzi, amanti di Balatro, dunque la nostra scelta potrebbe ricadere tranquillamente su questo esplosivo gioco, che solo negli ultimi mesi è approdato anche su dispositivi mobile. Come ben sapete, il gioco è stato candidato anche al Gioco dell’Anno – a sottolineare il successo e il suo essere riuscito ad vendere milioni di copie in poco tempo, risultato tutt’altro che banale per un gioco fortemente indipendente – ma è uno slot atto solo a celebrare il titolo e nulla più.
Molto più papabile dunque una vittoria in questa categoria.
Best Debut Indie Game
Ma attenzione, Balatro potrebbe portarsi a casa una doppietta anche in questa categoria, che riporta l’attenzione sì al mercato indie, ma anche a quei titoli di debutto. Anche in questa parabola, Balatro si inserisce perfettamente, come gioco di estremo successo, puro indie, ma anche primo titolo di questo sviluppatore.
Tra i candidati c’è anche Animal Well, titolo pregevolissimo e di altrettanta bellezza che potrebbe rubare il premio, ma il successo di Balatro è stato così inarrestabile che dovrebbe avere il premio già in mano.
Best Score and Music
La miglior colonna sonora ha due candidati di eccellenza che – a meno di particolari sorprese – si dovrebbero contendere il premio , lasciando poco spazio agli altri, ma è bene notare come i due giochi in questione, Silent Hill 2 e Final Fantasy VII Rebirth, presentano due colonne sonore che arrangiate nuovamente per l’occasione.
Insomma quanto potrebbe essere strano dare un premio ad una colonna sonora vecchia di almeno due decadi? O almeno, quanto è significativo il fatto che a vincere questo premio potrebbe essere un prodotto non inedito? Insomma, una previsione sicura non c’è, ma uno di questi due giochi sarà sicuramente il vincitore.
Best Audio Design
Seguendo il percorso fatto poco prima, a vincere questa categoria potrebbe proprio essere Silent Hill 2. Il lavoro di remake adoperato da Bloober Team si è dimostrato estremamente certosino, creando un’atmosfera impressionante e immersiva, capace di applicare un mantello tenebroso ed oscuro in ogni momento di gioco.
Mancando una vera e propria categoria dedicata ai giochi horror, ecco che il valore del remake di Silent Hill 2 può tramutarsi in un premio proprio nella sua componente audio, che assieme alla colonna sonora, firmano una confezione di tutto rispetto.
Best Art Direction
Se c’è un premio che potrebbe giustificare la presenza del DLC di Elden Ring, forse è proprio questo. Nulla da togliere agli altri candidati, quali Metaphor: ReFantazio, Black Myth: Wukong o Astro Bot, ma in tal senso, la direzione artistica dei giochi From Software è da sempre sinonimo di grandissima cura e qualità.
Mentre le percentuali e le oscillazioni sul gioco dell’anno cambiano di giorno in giorno, per evitare future polemiche – che a prescindere ci saranno sempre – il DLC di Elden Ring potrebbe portarsi a casa questo premio, a testimonianza di una progressione naturale della cura del prodotto. Quasi un premio politico potremmo definirlo, ma comunque consapevole della grande qualità e cura nella direzione di Shadow of the Erdtree.
Best Narrative
Riproponiamo il dilemma riguardo la colonna sonora: quanto può essere strano dare un premio al valore di un qualcosa di preesistente da almeno venti anni? Tra i candidati alla miglior narrativa infatti troviamo ancora sia Silent Hill 2 che Final Fantasy VII Rebirth.
Nell’ottica di avere una narrativa briosa e inedita, questi due giochi potrebbero essere già fuori dalla votazione, a cui si potrebbe identificare proprio in Metaphor: ReFantazio il vincitore, ma come abbiamo già visto, scritto e sottolineato più volte, l’imprevisto e la sorpresa sono sempre dietro l’angolo. Chiaramente tutti questi tre titoli citati sono meritevoli di tale premio, ma solo uno se lo porterà a casa.
Best Game Direction
Altra categoria dove anche un Black Myth: Wukong potrebbe portarsi a casa un premio, proprio nel connubio e nel matrimonio tra regia e stile artistico, ma ancora una volta può tornare a galla il discorso relativo a Shadow of the Erdtree.
Tra i due litiganti c’è anche Metaphor: ReFantazio che se non si fosse capito è una delle più grandi soprese delle ultime settimane a cui segue il sempre presente Final Fantasy VII Rebirth. Ognuno di questo gioco ha delle lodi indiscutibili nel suo DNA e meriterebbero tutti dei premi. In tal senso bisogna anche ricordare come spesso questi premi tengono molto in considerazione l’aspetto popolare del gioco. Un Final Fantasy VII Rebirth in tal senso avrebbe una marcia in più rispetto a Metaphor, proprio per la sua popolarità. Ma stai a vedere che proprio Black Myth: Wukong potrebbe vincere a dispetto di tutto.
Game of the Year
Il premio più ambito merita un’analisi titolo per titolo:
Balatro lo abbiamo già analizzato. Questa è una candidatura simbolo, non vincerà mai, mentre si porterà a casa i premi relativi alle candidature indie e mobile.
Astro Bot è stata una grandissima sorpresa. Ha le sue possibilità di vincere? Assolutamente sì, ma è anche vero che come platform non reinventa nulla nella sua grammatica di gioco, ma il successo popolare come di vendite è qualcosa che non può lasciare indifferenti.
Black Myth: Wukong è una candidatura figlia del successo di vendita, della qualità del gioco e anche di un pizzico di sana sorpresa, ma difficilmente potrebbe portarsi a casa il suddetto premio.
Elden Ring Shadow of the Erdtree è il candidato scomodo per eccellenza. Non un gioco, bensì un DLC, ma con una mole di contenuti atta a giustificare la scelta come fosse un gioco a se stante. Se dovesse vincere il Game of the Year sarebbe un precedente tanto pericoloso quanto chiacchierato. Di qualità indiscussa, le percentuali di vittoria sono comunque molto favorevoli.
Final Fantasy VII Rebirth è l’altro candidato che meritano elogi e premi, con altrettante candidature in tante altre categorie. L’unica zona d’ombra del gioco è il suo non aver piazzato troppe vendite, arrivando sì a tutto il pubblico, ma al netto di un’accoglienza ottima da parte della stampa, le previsioni di vendita puntavano molto in alto. Anche qui, il fattore popolarità va a influenzare delle possibilità di vittoria comunque altissime.
Dovessimo indicare un vincitore, quello sarebbe allora Metaphor: ReFantazio. Gioco inaspettato, bellissimo, curatissimo e con un qualità strabiliante. Aiutato anche dal passaparola è un altro gioco con altissime probabilità di vittoria e se dovessimo fare la nostra scelta, il preferito è senza ombra di dubbio questo. È vero che al netto delle vendite, il gioco ancora fatica a prendere quella forma estremamente popolare per arrivare a tutti, ma ecco che il premio come Game of the Year potrebbe aiutarlo in questo decollo totale e meritato.