Walter Goggins, conosciuto soprattutto per i ruoli del detective Shane Vendrell in The Shield, del criminale Boyd Crowder in Justified, dello sceriffo Chris Mannix in The Hateful Eight, di padre Mathias Vogel in Tomb Raider, è attualmente uno dei protagonisti della serie tv Fallout, che potete vedere in streaming.
Il suo è il doppio ruolo di Cooper Howard/Ghoul, prima attore di film western, poi cacciatore di taglie dall’aspetto mostruoso. Ottenere la trasformazione di Cooper nel Ghoul non è stato semplice e l’aspetto finale è stato frutto di lunghe discussioni e numerose prove.
Walton Goggins behind the scenes in the makeup chair for ‘FALLOUT’ pic.twitter.com/7fQ81O5X4v
— DiscussingFilm (@DiscussingFilm) April 16, 2024
Gogging ha raccontato che ci sono voluti nove mesi prima di creare le protesi e tre diversi tentativi per ottenere l’aspetto finale, e l’unico uso della CGI è stato fatto per rimuovere il suo naso.
Inizialmente le sedute di trucco prima delle riprese duravano ben 5 ore, successivamente il make up artist degli effetti speciali Jake Garber è riuscito a ridurre le sedute a un’ora e 45 minuti.
Gogging ha dichiarato che approfittava di quel tempo immobile per guardare film western: “Non potevo chiudere gli occhi. Dovevo stare seduto in un posto per tutto il tempo. Quindi mi mettevo un western e facevo solo ricerche. È diventato così bravo che gli ho detto: ‘Amico, devi prenderti un po’ più di tempo’, perché alcuni dei film che guardavamo duravano due ore e mezza“.
Il ruolo del Ghoul è stato uno dei più facili da attribuire, poiché fin da subito gli ideatori della serie, Geneva Robertson-Dworet e Graham Wagner, hanno pensato a Goggins per interpretarlo.
L’attore è stato da subito felice di partecipare al progetto, soprattutto per la presenza di alcuni nomi al lui noti nel team creativo, come ha dichiarato in una intervista a TheWrap: “Prima di tutto è stato merito di Jonathan Nolan. Era una persona che rispettavo e con cui volevo lavorare da molto, molto tempo, a partire da ‘Memento’. È uno scrittore e un narratore incredibile. Geneva è una mia vecchia amica, abbiamo fatto insieme ‘Tomb Raider’ e la rispetto moltissimo, ed ero anche un fan di Graham da molto tempo”.
Fall Out è ambientata nello stesso mondo del videogioco, ma ha una storia originale, che si apre nel 2077, prima della guerra nucleare che distruggerà la terra, quando il personaggio di Gogging, Cooper Howard, è una stella di Hollywood, la cui moglie lavora per la Vault-Tec.
Circa 200 anni dopo riappare come cacciatore di taglie, con un aspetto deformato, in un mondo trasformato dalla guerra e dominato dalla devastazione, caos e violenza.
Jonathan Nolan, che ha diretto i primi tre episodi, ha parlato del personaggio di Cooper Howard come di una “guida attraverso l’inferno” della serie: “Ha la prospettiva unica di aver vissuto prima della caduta e di averla vissuta fino in fondo, il che mi è sembrato un escamotage brillante per catturare il pubblico. Questa è una delle cose che il gioco non riesce a fare con la stessa facilità della serie, perché è un tratto distintivo della televisione. Man mano che la serie va avanti, una delle cose che mi entusiasmava di più era la possibilità di tornare in quel mondo e vedere come è andato in pezzi“.