L’ultima cerimonia degli Oscar ha portato la piattaforma streaming di Apple sulla bocca di tutti: Apple tv+ è infatti il primo tra questi servizi ad abbonamento a conquistarsi la statuetta più ambita, quella di Miglior Film, con un’opera di cui ha acquistato i diritti: I segni del cuore. Il film – dal titolo originale CODA, acronimo di Child Of Deaf Adult, figlio di un genitore non udente – è il remake del francese La famiglia Bélier, e racconta la storia di una giovane adulta, unico membro udente della sua famiglia, che segue il suo sogno di studiare canto. Non che le altre piattaforme non abbiano mai portato i propri film agli Oscar – alcuni esempi possono essere Manchester by the Sea, prodotto dagli Amazon Studios e candidato a Miglior Film nel 2017, Roma di Alfonso Cuarón, con 7 candidature e tre statuette all’attivo, e il recente Il Potere del Cane, entrambi di Netflix – ma nessuno era mai riuscito ad accaparrarsi il premio più importante.
Se questo è già di per sé un segnale di quanto Apple Tv+ andrebbe tenuta d’occhio, il fiore all’occhiello della piattaforma – e la ragione per cui abbonarsi – è, a nostro parere, la sua offerta di prodotti seriali. Se quando è stata lanciata nel 2017 si era fatta notare per essere l’unica a non avere un catalogo di contenuti in licenza, ma solo prodotti originali (o acquistati in esclusiva, come appunto CODA), ma non aveva attratto particolarmente l’attenzione del pubblico (pagante), con il tempo è però riuscita a conquistarsi l’apprezzamento di un numero crescente di spettatori con le sue serie tv originali. Per questa ragione abbiamo deciso di compilare per voi una piccola guida sulle migliori serie tv su Apple Tv+: una selezione che abbraccia generi diversi e contiene prodotti di intrattenimento per tutti i gusti.
1. Severance
Cominciamo con una serie sbarcata su Apple Tv+ piuttosto di recente: Severance. Creata da Dan Erickson e con diversi episodi diretti da Ben Stiller, in Severance si mescolano elementi del thriller e del dramma. La trama ruota attorno ad una controversa procedura che permette ai dipendenti della grande azienda Lumon, sottoponendosi ad un intervento chirurgico, di separare la propria coscienza in due: una che “vive” la giornata lavorativa, e non ha alcun ricordo di ciò che accade fuori dall’ufficio, e un’altra che è presente solo durante il resto della giornata. All’interno dell’individuo, quindi, è come se convivessero due persone diverse, che non sanno nulla l’una dell’altra. Con il procedere della visione ci rendiamo però conto che dietro i bianchi corridoi di Lumon si nasconde qualcosa di davvero sinistro e misterioso, segreti legati alla storia dell’azienda e al passato degli impiegati che conosciamo man mano. Nel cast troviamo Adam Scott, Zach Cherry, Britt Lower, John Turturro, Christopher Walken e una Patricia Arquette davvero inquietante.
Un’opera estremamente particolare, le cui atmosfere ricordano a tratti quelle di un cult come Black Mirror, con cui abbiamo scelto di aprire la nostra lista delle serie Apple Tv+ proprio per sottolineare come le scelte produttive della piattaforma siano spesso inaspettate ed inusuali.
2. The Afterparty
Cambiamo genere con una comedy, anche in questo caso però si tratta di un prodotto unico nel suo genere e, a nostro parere, estremamente riuscito. The Afterparty, creata da Christopher Miller, parte da una premessa piuttosto semplice: durante una reunion di ex compagni di scuola il padrone di casa viene misteriosamente ucciso. Nel corso degli 8 episodi che compongono la serie, con l’intervento di una detective un po’ sopra le righe (interpretata da Tiffany Haddish) cercheremo di scoprire chi è l’assassino. Che cosa rende così particolare The Afterparty? Il fatto che ogni episodio sia narrato da un diverso testimone e che sia scritto e girato rispecchiando un genere cinematografico diverso: abbiamo l’horror/thriller, il musical (tra i momenti più belli in assoluto della serie), l’action e, addirittura, un episodio d’animazione.
Il divertimento è assicurato, anche grazie al casting davvero perfetto, che oltre a Haddish, comprende Sam Richardson, Zoë Chao, Ike Barinholtz, Ben Schwartz, Ilana Glazer, Jamie Demetriou e Dave Franco.
3. Fondazione
Creata da David S. Goyer e Josh Friedman e basata sulle storie del Ciclo delle Fondazioni di Isaac Asimov, Fondazione è una serie di fantascienza estremamente ambiziosa e complessa. Il Dott. Hari Seldon (Jared Harris) prevede con il suo metodo scientifico l’imminente caduta dell’Impero: per salvare l’umanità e preservarne la civiltà, lui e una banda di fedeli seguaci si recheranno quindi ai confini della galassia, dove creeranno Fondazione. I Cleon, gli imperatori al potere, sono però molto preoccupati dalle previsioni di Hari, perché temono di perdere la loro posizione, e per questo cercheranno di ostacolare il suo operato. Nel cast troviamo, oltre ad Harris, Lee Pace (nei panni dell’Imperatore della Galassia), Leah Harvey, Lou Llobell e Laura Birn.
4. Ted Lasso
Passiamo ora ad una delle serie di punta della piattaforma, Ted Lasso, la comedy che ha portato il pubblico internazionale ad interessarsi definitivamente ad Apple Tv+. Divertente, ottimista, un vero toccasana per l’umore: la serie creata da Bill Lawrence, Jason Sudeikis (che è anche protagonista!), Brendan Hunt e Joe Kelly racconta la storia di un coach di football statunitense, il Ted Lasso del titolo, che viene assunto come allenatore di una squadra di calcio inglese che non sta passando un bel periodo. Anche se qualcuno lo vorrebbe veder fallire (e trama nell’ombra perché questo accada), la carica di inguaribile ottimismo – oltre alle sue doti da allenatore ovviamente!- di Ted riuscirà a risollevare le sorti del club e a riportarlo in carreggiata. Insieme a lui l’inseparabile Coach Beard (Brendan Hunt), il suo assistente e migliore amico, burbero ma dal cuore d’oro.
Nel cast – oltre a Sudeikis e Hunt – anche Hannah Waddingham, Jeremy Swift, Phil Dunster, Brett Goldstein, Nick Mohammed e Juno Temple.
5. Servant
Con Servant cambiamo genere: la serie creata da Tony Basgallop e prodotta da M. Night Shyamalan (che dirige anche diversi episodi) è un horror dalle premesse davvero uniche ed originali. Al centro della trama la famiglia Turner: Dorothy (Lauren Ambrose) ha perso da poco il suo unico figlio, Jericho. Per cercare di farle superare il trauma un’amica psicologa le regala una bambola reborn, la donna però si convince fin da subito che si tratti del suo bambino che non c’è più, dimenticandosi completamente di quello che è accaduto. Le cose si faranno all’improvviso estremamente inquietanti con l’arrivo in casa di Leanne (Nell Tiger Free), una giovane donna che Dorothy contratta come babysitter per Jericho e che non sembra affatto stupita di doversi prendere cura di un bambolotto. Tanto i Turner, come sopratutto Leanne, nascondono dei terribili segreti e Servant, episodio dopo episodio, si fa sempre più angosciante e spaventosa.
Alla serie abbiamo dedicato un approfondimento, in cui ne abbiamo sviscerato le tematiche e abbiamo messo in luce perché vale la pena non lasciarsela scappare.
6. For All Mankind
Scritta da Ronald D. Moore (Star Trek, Battlestar Galactica, Outlander), Matt Wolpert e Ben Nedivi, For All Mankind parte da una premessa molto efficace e particolare: che cosa sarebbe successo se i primi a mettere piede sulla luna fossero stati i russi e non gli statunitensi? In una realtà alternativa in cui la corsa allo spazio non si è mai conclusa, gli scienziati della NASA si pongono obbiettivi estremamente ambiziosi, con lo scopo di raggiungere traguardi sempre più estremi ed incredibili. La serie esplora tutti i possibili cambiamenti sociali e culturali che la “Luna Rossa” (così ribattezzata dopo lo sbarco sovietico) potrebbe aver scatenato, approfondendo nel contempo temi delicati e complessi. Nel cast troviamo Joel Kinnaman, Michael Dorman, Wrenn Schmidt, Sarah Jones, Shantel VanSanten e Jodi Balfour.
7. The Morning Show
Un altro tra i prodotti originali più conosciuti e amati di Apple Tv+ è senza dubbio The Morning Show: con due protagoniste d’eccezione come Jennifer Aniston e Reese Witherspoon, la serie racconta il mondo dei programmi di notizie del mattino, con cui milioni di americani iniziano le loro giornate, esplorando sopratutto le dinamiche di potere che si creano tra gli uomini e le donne che vi lavorano. La prima stagione dello show si apre con licenziamento del conduttore Mitch Kessler (Steve Carell) per molestie sessuali: la sua partner, Alex Levy (Aniston) sarà ora affiancata dall’ambiziosa Bradley Jackson (Witherspoon), una reporter che mette la verità e l’integrità professionale sopra ad ogni altra cosa. Riusciranno le due ad andare d’accordo e a collaborare per il bene del programma?
La serie, ispirata al libro del giornalista Brian Stelter Top of the Morning: Inside the Cutthroat World of Morning TV, The Morning Show, si concentra su temi complessi come l’abuso sessuale sul luogo di lavoro e le discriminazione – di genere e razziale – in ambienti come quelli dell’intrattenimento televisivo. Nel cast – oltre al trio composto da Aniston, Witherspoon e Carell – anche Billy Crudup, Mark Duplass, Gugu Mbatha-Raw, Néstor Carbonell e Karen Pittman.
8. Home Before Dark
Passiamo ora ad una serie tv pensata per i più giovani ma che può senza dubbio essere apprezzata anche dagli adulti: Home Before Dark. Creata da Dana Fox e Dara Resnik questa serie originale Apple Tv+ segue le avventure dell’intrepida Hilde Lisko, una giovanissima reporter/detective che si mette in testa di svelare tutti i segreti della sua cittadina natale, Erie Harbor. Tra i misteri che cerca di volta in volta di risolvere ce ne sono però anche alcuni che riguardano la sua famiglia molto da vicino, e su cui sarebbe meglio non indagare.
Tra gli elementi più convincenti di Home Before Dark il rapporto di affetto e complicità tra Hilde e suo padre Matt, interpretati rispettivamente da Brooklynn Prince e Jim Sturgess, così tenero e realistico da rendere la visione ancor più piacevole.
9. Pachinko – La moglie coreana
Tra le migliori serie di Apple Tv+ abbiamo deciso di inserire anche questa recentissima aggiunta al catalogo: Pachinko – La moglie coreana, tratta dal romanzo bestseller di Min Jin Lee. Una saga familiare estremamente coinvolgente, che ci porta in diverse periodi storici – dai primi del Novecento fino agli Ottanta – ed in diversi luoghi del mondo – dalla Corea al Giappone fino agli Stati Uniti. Al centro di questa storia troviamo una donna, Sunja (Yoon Yeo-jeong), che sarà costretta ad emigrare dalla Corea occupata dai giapponesi in un nuovo paese, dove cercherà di rifarsi una vita e di costruire un futuro per i suoi figli.
Pachinko – La moglie coreana è una serie estremamente affascinante, che parla di sopravvivenza e di amore – in tutte le sue diverse accezioni – con incredibile potenza. Indimenticabile la sigla d’apertura, che cattura fin da subito lo spettatore.
10. Dickinson
Concludiamo questa panoramica delle migliori serie tv di Apple Tv+ con Dickinson, la storia – romanzata e senza dare particolare importanza alla ricostruzione storica – della famosa poetessa americana. Emily Dickinson (Hailee Steinfeld) è una giovane donna rivoluzionaria ed anticonformista, che decide di andare contro alla sua famiglia e alla società in cui vive per poter studiare e realizzare il suo sogno di diventare scrittrice.
Nel cast, oltre a Steinfeld che di recente abbiamo visto in Hawkeye, anche Jane Krakowskil, Toby Huss, Anna Baryshnikov, Ella Hunt, Adrian Enscoe e Wiz Khalifa.