A Masterchef Italia 12 (ogni giovedì alle 21.15 su Sky Uno, sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW) l’asticella si alza ancora, la Masterclass è finalmente giunta alla tanto attesa Top 10. La nona puntata del cooking show più famoso d’Italia, prodotto da Endemol Shine Italy, ha visto i concorrenti alle prese con una Mistery Box decisa dallo chef due stelle Michelin Giancarlo Perbellini, che ha capitanato anche l’Invention Test successivo. Nella prova ad eliminazione lo chef ha chiesto di replicare due dei suoi piatti più famosi: la zuppa di pesce Chef Européen du poisson e l’aragosta Thermidor.
A doversi togliere il grembiule è stata Laura Manili, insieme a lei lascia poi la classe anche Leonardo Colavito, sconfitto da un Pressure Test al cardiopalma e da una precedente esterna a base di ingredienti esotici.
Abbiamo avuto la possibilità di parlare tanto con Laura che con Leonardo, i due ex concorrenti che hanno dovuto rinunciare al loro sogno nella cucina di Masterchef ma che sono comunque pronti ad andare avanti e non abbandonare il mondo cucina. Entrambi sognano un futuro in una cucina professionale, con l’obiettivo a lungo termine di aprire il proprio ristorante. Laura ci ha raccontato: “Per me andare a Masterchef è stata una scelta di vita, ho cambiato strada e mi sono diretta verso la cucina. Sicuramente quindi continuerò a cucinare, la modalità devo ancora capirla, farò dei corsi e a tempo debito andrò a lavorare in un ristorante, poi chissà, aprirò il mio!“. Stessa cosa per Leonardo: “Ho mollato gli studi di Economia perché voglio procedere su questa strada, magari organizzare eventi, cercare di fare più cose insieme, progetti con gli altri concorrenti, vorrei fare uno stage in un ristorante, magari uno stellato, poi prima o poi aprire un ristorante tutto mio!”
Entrambi sono poi concordi sulla caratteristica principale del loro futuro ristorante: l’accoglienza. Laura ci ha detto: “Lo immagino come un posto che aprirò dopo aver fatto esperienza in uno stellato, significherà quindi una sorta di ritorno a casa, alle origini. Vorrei creare un posto accogliente che faccia sentire le persone a casa, con una cucina non troppo elaborata ma fatta benissimo, un ambiente familiare in cui la gente si più riconoscere, non il distacco ma l’accoglienza.” Anche Leonardo sottolinea lo stesso concetto: “Vorrei che ci fossero pochi piatti, semplici, con un’atmosfera familiare, l’accoglienza è fondamentale.”
I battibecchi con Francesco
L’intervista ai due ex concorrenti non poteva che toccare presto argomenti più spinosi, il litigio tra Sara e Francesco avvenuto alla fine della scorsa puntata ha dato il via ad una serie di domande legare al rapporto tra i membri della Masterclass. Senza sbilanciarsi Laura ha spiegato che: “In un contesto in cui si vive tutti insieme, tutti i giorni, ogni cosa risulta amplificata, i rapporti crescono in modo più veloce. Ed è questa per me la cosa più bella, a prescindere dalle incomprensioni.” Leonardo ha poi sottolineato che: “I rapporti che ho costruito a Masterchef non li ho nemmeno con i miei amici più stretti, è stato come trovarsi in famiglia.”
Entrambi infatti ricordano come momenti più belli del dietro le quinte quelli passati tutti insieme. Laura ci ha infatti raccontato: “Penso sempre agli aperitivi post registrazione, i ricordi più emozionanti è quando si tornava e si cenava insieme, condividendo quella che era stata la giornata.”
Punzecchiandoli però riguardo al personaggio di Francesco, e su come il battibecco con Sara abbia monopolizzato il momento dell’eliminazione, i due si sono un po’ sbottonati. Leonardo ha confessato: “In quel momento avrei voluto l’attenzione su di me, sapevo che sarei uscito e avevo bisogno di metabolizzare quello che stava accadendo. Il rapporto con Francesco è sempre stato un po’ difficoltoso perché lui è qualcuno di cui sentivamo di non poterci fidare. Aveva fin da subito come obiettivo quello di arrivare in finale…“. Laura ha poi spiegato: “Francesco è una persona diversa da noi, diversa nei suoi obbiettivi, che sono sempre stati molto chiari, ma non si poteva creare un rapporto di fiducia con lui.”
Sia Laura che Leonardo hanno ribadito più volte di non aver messo mai in atto alcun tipo di strategie. Per Laura: “Io non so giocare di strategia, non fa parte del mio carattere, le mie scelte sono state di cuore. Vi dico che la questione gruppo, questo tutti contro uno di cui si parla tanto, non era dovuto ad una strategia, sono dinamiche normali che si sono create. Posso dirlo a nome degli altri che è stato un modus operandi di tutti, agire di cuore e non strategie.”
Chi vincerà?
La domanda successiva non poteva che essere relativa a chi vedono in finale, e sia Laura che Leo vedono la stessa triade di concorrenti: Bubu, Edoardo e Mattia. Laura ci ha spiegato: “Per il percorso fatto nella Masterclass vedo Bubu, Edoardo perché per me è il potenziale vincitore. Come terzo spero di vedere Mattia però vediamo.” Leonardo ha poi sottolineato che Mattia ha “una marcia in più a livello di gusto e accostamenti, ma Edoardo sta facendo un percorso straordinario.”
Ripensando alla gara, entrambi hanno spiegato come il percorso insieme sia stato prezioso, importantissimo per imparare e andare avanti. Le esterne, infatti, sono le prove che ricordano con più piacere: per Laura “le esterne sono una figata! Si lavora insieme in brigata, se c’è armonia sono i momenti più belli, come le gite quando si va a scuola. L’esterna più bella è stata la prima, a Bassano del Grappa, perchè è stata un’emozione incredibile, poi abbiamo vinto.” Per Leonardo l’esterna più indimenticabile è stata quella del Cervino, “abbiamo vinto anche se è stata tostissima non pensavamo di avercela fatta, ma poi con un 21 a 4 è stato incredibile, ci ha portato nella top dieci, è un traguardo che ti fa sentire su un altro mondo.“