A un anno di pubblicazione in Italia di Batman And Robin di Joshua Williamson e Simone Di Meo, e con la fine della gestione dei due autori, arriva chiara la domanda; quanto è effettivamente essenziale recuperare questa lettura? Quanto amplia le conoscenze della Batfamily conoscere le nuove imprese del Cavaliere Oscuro e del Pettirosso? Tenendo anche conto che, in contemporanea, è in corso d’opera un’altra miniserie sul Dinamico Duo, scritta da due enormi e proficui autori di fumetti in generale.

Se non sapete di che serie si parla, sicuramente questo è un invito a restare connessi, perché oggi, qui, tutti i riflettori sono puntati su una delle ongoing più brillanti di DC Comics e capace di catturare l’attenzione di tutti i lettori con la sua versatilità e i temi trattati. Benvenuti a Gotham e allacciate le cinture di sicurezza!

Un super-team

Cover di Batman & Robin #1

Riflettori accesi sul team di autori all’opera su Batman And Robin. Ai testi troviamo Joshua Williamson, da anni sceneggiatore di punta in DC Comics. Iniziò nel 2016 con DC Rebirth, scrivendo la serie regolare di Flash, con ai disegni un altro pezzo da novanta nostrano: Carmine Di Giandomenico. La serie ebbe da subito successo e diede anche i natali a uno dei villain del velocista più amato dai fan: Godspeed.

Dopo essersi fatto le ossa su diverse serie e maxi-eventi, Williamson approda, recentemente, prima su Superman per il rilancio Dawn of DC, per poi diventare sceneggiatore di Batman & Robin, una delle serie più amate dai lettori.

Classe 1992, Simone Di Meo, campione nostrano, è tra i più amati e talentuosi disegnatori che lavorano per il fumetto statunitense. Dopo diversi lavori tra Boom! Studios e Marvel, approda, in esclusiva, in DC Comics, prima come copertinista e poi come disegnatore e colorista della serie protagonista di questo articolo.

Dopo i tredici numeri iniziali, che hanno indubbiamente contribuito a plasmare la serie e tracciare il percorso di crescita dei protagonisti, i due autori lasceranno Batman And Robin per altri impegni lavorativi, arricchendo altre serie e facendo comunque felici gli appassionati di fumetti.

Una panoramica sulla serie

Batman & Robin #15 Cover Variant di Simone Di Meo

Con ben tredici numeri, che in circa un anno hanno plasmato e caratterizzato al meglio i protagonisti, è arrivato il momento di tirare le somme su Batman And Robin. È, ovviamente, da precisare, che la serie sta ancora procedendo a gonfie vele con al timone non più il duo Williamson/Di Meo ma Philip Kennedy Johnson/Fernàndez.

Cosa ha reso, però così caratteristica la serie? Indubbiamente, lato testi, è il gigantesco lavoro di approfondimento e crescita di Batman e Robin, in questa testata Damian Wayne, figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul. Damian, creato da Grant Morrison nel 2006 durante la sua gestione della serie regolare di Batman, diventata quasi un oggetto di culto tra gli appasionati, fa la sua prima apparizione a Villa Wayne, accompagnato da sua madre che lascia interdetto Batman della nuova scoperta.

L’ingestibile, violento e furente Ragazzo Meraviglia ha un rapporto complicato con il padre, che a sua volta si impegna al massimo per imparare ad essere un buon genitore ma anche un ottimo mentore, cercando di smussare le esuberanze del figlio,

Qui, in Batman And Robin, Williamson approfondisce il rapporto burrascoso tra i due, che indubbiamente si rispettano, ma che vogliono al contempo dimostrare sempre il massimo all’altro, in quella che sembra una continua sfida di accettazione. Nei primi numeri si vedono addentrarsi nel caso di Shush, quella che è a tutti gli effetti la controparte femminile di Hush. Batman e Robin, cercando di capirsi al meglio, sia con che senza il costume, si ritroveranno invischiati in intrighi che scomoderanno alcuni tra i supercriminali più noti ai più come Killer Croc, Man-Bat, Bane e non solo.

Padre e figlio

Al contempo, oltre che alla vita in costume, i due cercheranno di avere una parvenza di normalità, conoscendosi al meglio senza indossare le maschere. Da qui, inizia la sottotrama, forse più fresca e audace di Williamson per la serie: Bruce cerca di convincere Damian a frequentare la scuola pubblica, per farlo crescere tra i ragazzi comuni e fargli capire che la sua vita non comprende solo la parte da supereroe. Qui, Damian prima riluttante, accetterà di frequentare l’istituto poiché fiuterà una pista verso alcuni dei sui casi.

La componente teen con ambientazione scolastica, rende sicuramente la serie un must per i giovani lettori. Indagini, compiti per casa, bulli e non solo, fa tornare i lettori più navigati ai fasti dell’Ultimate Spider-Man di Bendis e alla più recente Gotham Academy. Nulla di meglio di un fantastico caso da risolvere con tuo padre supereroe tra i banchi di scuola mentre si nasconde la propria identità segreta!

L’inarrestabile Simone Di Meo

Da Batman And Robin, disegni di Simone Di Meo

Oltre che per la freschezza e la godibilità dei testi di Joshua Williamson, l’altra componente fondamentale di Batman And Robin è data indubbiamente dal talento di Simone Di Meo.

Dopo i lavori in Marvel e con Boom! Studios, Di Meo è passato in esclusiva in DC Comics, salvo ritornare alla Casa Delle Idee recentemente (sublimi le sue ultime cover per la Marvel, tra cui Black Cat e Fantastic 4, n.d.r.). Nella serie con Williamson, ha voluto ben sperimentare una nuova regia, con delle gabbie che gli permettessero di raccontare due storie differenti nella stessa serie. È infatti chiaro il suo estro registico quando le tavole passano da scene action i protagonisti in costume e le situazioni più calme e rilassate della loro vita normale.

I disegni dell’artista sembrano prendere vita e uscire fuori dalle pagine, facendo continuare l’azione anche al di fuori delle tavole stesse. Aiutano indubbiamente i punti luce posizionati per mettere sotto i riflettori alcuni momenti salienti delle azioni. Di Meo, per Batman And Robin, si è rinnovato parecchio rispetto ai lavori precedenti, anche con l’approvazione di Joshua Williamson in relazione alla sua libertà artistica. Le pagine sono ampie, i personaggi liberi di volteggiare e combattere con i propri nemici, rendendo la storia velocissima ed efficace, adatta ad ogni tipo di lettore.

Lo Sapevi?

Damian Wayne è il Robin preferito di Simone Di Meo, per sua ammissione!

Perchè leggere Batman and Robin?

Quello che i due autori hanno creato con la prima decina di numeri di Batman And Robin è sicuramente qualcosa che amplierà profondamente la conoscenza dei due personaggi sia per i lettori che per i protagonisti stessi. I due crescono, imparano e si rinnovano continuamente tra le pagine della serie, in un rapporto padre/figlio che diverte e intrattiene. Che sia in spillati o raccolta in volume, Batman And Robin è indubbiamente una serie da leggere, sfogliare e avere in libreria!

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Classe '95, appassionato di videogiochi, fumetti e cultura pop. Ci prova costantemente a scrivere qualcosa, continuando però a non capirci nulla.