Sadie Sink, co-protagonista di The Whale, il nuovo film di Darren Aronofsky con protagonista Brendan Fraser, riflette sulle peculiarità del suo personaggio. In un’intervista collettiva per The Hollywood Reporter, l’attrice nota al grande pubblico per aver interpretato Max in Stranger Things, ha dichiarato che, a dispetto delle apparenze, il suo non è un personaggio completamente negativo: “C’è del buono in Ellie. Non so se il mio personaggio sia del tutto buono o cattivo; mentre giravamo le prime volte, pensavo: “Ha davvero tanti lati oscuri”, ma alla fine ho capito che si sono sviluppati col tempo, e derivano da tutto il dolore che ha dovuto sopportare e che ancora prova; è molto insicura, non ha ancora trovato il suo posto nel mondo”.
La trama di The Whale vede Brendan Fraser, nei panni di Charlie, professore di lettere disilluso, vivere praticamente rinchiuso in casa, e con gravi problemi di obesità, che lo espongono al rischio di una grave insufficienza cardiaca. Prima che sia troppo tardi, Charlie decide allora di provare a recuperare il rapporto con la figlia Ellie, da tempo interrotto, all’insaputa della madre. La figlia accetta, a patto che Charlie l’aiuti a scrivere una tesina per la scuola.
Sul rapporto di Ellie col padre Charlie, Sink riflette: “Gioca col padre, cerca di sfidarlo, ma Charlie riesce a leggere tra le righe di quello che sta succedendo; lui sa che dentro di lei c’è del buono, lui lo vede chiaramente, e anch’io sono convinta che in fondo lei sia una persona buona”.
L’attrice aveva già parlato del suo personaggio in un podcast di Variety: “Quando ho letto la sceneggiatura per la prima volta, non ho minimamente pensato Ellie fosse un personaggio disdicevole; ha tutto il diritto di essere incazzata con chi a 8 anni l’ha abbandonata per farsi una nuova vita col suo grande amore; l’unico modo che ha per esprimere tutto questo dolore è attraverso la rabbia e la violenza, sia verbale che fisica, una sorta di meccanismo di gestione del dolore autodistruttivo, comune a tutti i personaggi del film. La cosa importante sia per me che per Darren credo sia stata riuscire ad affrontare il personaggio con la maggior empatia possibile, perché sarebbe stato facile cadere nello stereotipo dell’adolescente problematica, ma Ellie non è solo questo, è incredibilmente intelligente, anche se un po’ perversa.. ed è capace di compiere azioni buone.”
Fraser, la cui carriera prima di questo film si trovava in una fase di stallo analoga a quella vissuta dal suo personaggio, ha definito il film come “la redenzione di Charlie”. Per interpretare il problematico professore, l’attore australiano, oltre a ingerire “qualche caffè di troppo” e fare “vari pisolini”, ha indossato una tuta renderizzata su misura in 3d per aumentare la massa corporea. L’utilizzo di questo espediente ha portato a Fraser molte critiche, da parte di associazioni che affrontano il problema dell’obesità.
The Whale uscirà nei cinema italiani il 23 febbraio 2023.