Per rispondere nell’immediato alla domanda del titolo sì, Sing è un film la cui visione è adatta ad un pubblico di bambini. Ma l’esperienza potrebbe migliorare con la presenza di un adulto sia per l’enorme quantitativo di richiami alla cultura pop che, ovviamente, un bambino non può conoscere, sia perché anche i più grandi si divertiranno tantissimo a cantare le molteplici hit che vanno dagli anni ’40 ad oggi ed a trovare gli innumerevoli easter eggs contenuti nel film.
Ma andiamo con ordine. Sing è una commedia musicale animata i cui protagonisti sono degli animali (un punto a favore per i bambini). Il film narra la storia di Baster Moon, un koala che, per evitare di mandare in fallimento il teatro lasciatogli dal padre, decide di sfruttare quella che è la moda del momento ed organizza una gara di canto, in pratica un talent show. Per un errore della segretaria, una simpaticissima e pasticciona iguana che perde in continuazione il suo occhio di vetro, allo stabilito premio di 1000$ vengono aggiunti due zeri portando la vincita a 100.000$, questo fa si che una miriade di aspiranti cantanti prenda d’assalto il teatro.
La parte delle selezioni è una delle più belle ed importanti del film perché è quella che ci farà conoscere ed iniziare ad amare i personaggi. La maialina Rosita, mamma di 25 esagitati maialini che cerca di barcamenarsi nelle faccende giornaliere ma che è decisa ad inseguire il suo sogno; il gorilla Johnny, figlio di un rapinatore che ha un segreto amore per il canto; la porcospina Ash, che canta musica puck ed è una perfetta adolescente tormentata che decide di intraprendere la carriera di solista dopo aver scoperto il tradimento del ragazzo con cui si esibiva in coppia; il topo Mick, sbruffone ed arrogante che si cimenta in vecchi pezzi con il sassofono; il maiale Gunter protagonista della pista da ballo e Meena, un’elefantessa con la voce di un angelo, troppo timida però per esibirsi. I personaggi sono doppiati da grandi star con voci magnifiche.
I problemi inizieranno quando, durante la preparazione dello spettacolo, diventerà chiaro a tutti che Buster non ha i 100.000 dollari promessi come vincita. Questo metterà a repentaglio tutto quello che era stato costruito fino a quel momento e farà emergere le insicurezze e le paure di ognuno. Dopo un primo allontanamento, però, lo spirito di squadra prenderà il sopravvento ed il gruppo diventerà ancora più forte, mostrando a tutti quello di cui si è capaci quando si inseguono con convinzione i propri sogni e non ci si lascia abbattere dalle difficoltà.
Il film propone in questo caso un doppio livello di fruizione che lo rende adattissimo sia ai piccoli che ai grandi. I bambini saranno infatti affascinati dalle molteplici specie di animali presenti, dalle coloratissime scenografie, dalle canzoni, dalle voci dei personaggi e dai tanti rimandi ad altri film di animazione che conoscono. Un esempio è la maschera da coniglio che indossa il padre di Johnny durante le rapine che è uguale al coniglietto di Pets – Vita da animali.
I grandi a loro volta potranno balzare dalla sedie ad ogni conosciutissima canzone che li riporterà indietro nel tempo e sia grandi che piccini faranno fatica a rimanere seduti. I brani contenuti nel lungometraggio sono davvero tantissimi e riconoscibilissimi, si spazia dai classici di Frank Sinatra a pezzi R&B di Drake, da Katy Perry a Lady Gaga, Stevie Wonder, Queen, Elton John, Beatles, tutti artisti che gli adulti hanno l’obbligo di far conoscere ai loro figli!
Inoltre ci sono richiami in varie scene agli anni ’90: nella scena del lavaggio auto Buster chiede al suo amico montone Eddie di portargli uno Speedo riferendosi al mitico costume di moda in quegli anni; inoltre in una delle prime scene Buster scappa dal suo ufficio tramite un buco coperto da un poster sul muro proprio come Andy (Tim Robbins) scappa dalla prigione in Le Ali della Libertà.
In definitiva un film mai noioso e ben girato, con una colonna sonora strepitosa. Non a caso è stato il secondo film d’animazione originale non Disney/Pixar con il maggior incasso di sempre e il ventinovesimo film d’animazione con maggior incasso di sempre nella storia del cinema. Vi è venuta voglia di vederlo?