Oggi, mercoledì 22 giugno arriva nelle sale di tutta Italia uno dei film più attesi della stagione estiva. Stiamo parlando di Elvis, film biografico dedicato per l’appunto ad Elvis Presley, qui interpretato da Austin Butler, che in una lunga intervista ha raccontato come è riuscito ad ottenere quello che potrebbe essere il ruolo della sua vita e ha parlato di un’interpretazione che si è rivelata una vera sfida.
Ai microfoni di Entertainment Tonight, Austin Butler ha raccontato a cuore aperto quanto non sia stato assolutamente facile ottenere il ruolo da protagonista nel film diretto da Baz Luhrmann: “L’intero processo creativo del film è iniziato con una domanda che mi sono posto: credo davvero di potercela fare? Ma la realtà è che non volevo assolutamente perdere quest’occasione e così ho accettato la sfida. Praticamente è come se il film fosse diventato il mio Monte Everest ed io dovevo conquistare la sua vetta arrampicandomi fin su in cima!”
All’inizio non è stata facile per Butler, che a meno di trent’anni avrebbe dovuto recitare in un ruolo ingombrante come quello di Elvis Presley a fianco di una superstar vincitrice di due Oscar considerata come un vero e proprio maestro della recitazione, Tom Hanks: “Già sudavo freddo per aver accettato questo ruolo in questo film così importante, ma recitare fianco a fianco di Tom Hanks all’inizio mi spaventava, del resto lui è sempre stato il mio eroe, sin da quando ero bambino. Quando ci siamo incontrati per la prima volta, mi ha abbracciato calorosamente e mi ha rivelato che era terrorizzato all’idea di interpretare il Colonnello Tom Parker [il manager di Elvis Presley]. La sua umanità e vulnerabilità mi hanno sollevato moltissimo, ed è stata essenziale nel darmi la giusta carica e motivazione per accettare il ruolo e fare questo bellissimo film con Tom e Baz.”
Il film biografico di Baz Lurhmann, di cui abbiamo parlato nella recensione di Elvis, è nelle sale italiane con Warner Bros. Pictures a partire da oggi mercoledì 22 giugno.