Lo conosciamo per i suoi ruoli da protagonista in Chiamami col tuo nome e Dune, ma Timothée Chalamet, prima del grande successo, aveva recitato in Interstellar di Christopher Nolan in un piccolo ruolo; talmente piccolo che il giovane attore, quando vide il film per la prima volta, pianse per un’ora intera all’uscita dalla sala, e e di certo non perché pensava che il lungometraggio fosse brutto o particolarmente commovente, affatto. Le ragioni del suo pianto ininterrotto ce le racconta lo stesso Chalamet in occasione di una chiacchierata con Emma Stone per la rubrica Actors on Actors del 2018.
Nel 2018, in occasione della presentazione del film Beautiful Boy, Timothée Chalamet aveva partecipato ad un incontro con Emma Stone per la rubrica Actors on Actors di Variety. Proprio in quell’occasione ha ricordato, non con poco imbarazzo, che subito dopo aver visto Interstellar, è tornato a casa e ha pianto ininterrottamente per un’ora, e ovviamente, ha spiegato anche il perché: “Nolan aveva noleggiato un’enorme sala IMAX al Lincoln Center di New York per l’intero cast, ma in realtà in quel giorno eravamo solo io, Anne Hathaway, Jessica Chastain e John Lithgow. Il film l’ho visto e l’ho adorato, ma poi quando sono tornato a casa da papà ho pianto per un’ora intera.”
Chalamet ha poi continuato a spiegare che la causa del suo pianto era dovuta al fatto che il suo ruolo (l’attore vestiva i panni di Tom Cooper, il figlio del personaggio interpretato da Matthew McConaughey) era troppo breve: “Sapevo di avere una parte piccola, ma non so perché, ero convinto che fosse più grande ed importante. Per esempio, io faccio quel monologo via video al personaggio di Matthew e lui inizia a piangere come un bambino, ed è giusto così, perché il film è il suo e lui è al centro della storia. Eppure, mentre vedevo le mie scene al buio di quella sala per la prima volta, mi sentivo angosciato.”
Dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto da Dune: Parte I di Denis Villeneuve, Timothée Chalamet tornerà nuovamente nei panni di Paul Atreides in Dune: Parte II, alla fine dell’anno lo vedremo tornare sul grande schermo con Bones and All di Luca Guadagnino, mentre nel 2023 sarà un giovane Willy Wonka in Wonka di Paul King.