James Gunn ha scelto, ancora una volta, Twitter per rispondere alle critiche dei fan in seguito alle recenti dichiarazioni riguardo il futuro del DCU: un malcontento sviluppatosi in particolare attorno alla notizia, resa ufficiale dallo stesso attore, che Henry Cavill non vestirà più i panni di Superman.

Gunn, con un lungo tweet, ha cercato di rassicurare il pubblico di appassionati, non risparmiandosi la consueta franchezza: “Peter (Safran, co-CEO dei DC Studios, ndr) e io eravamo sicuri di una cosa, non appena abbiamo iniziato questo percorso a capo dei DC Studios: ci sarebbe stata una certa minoranza di persone che si sarebbero comportate in maniera, come minimo, poco gentile e chiassosa. Le nostre scelte per il DCU si basano su quello che crediamo sia il meglio per la storia che vogliamo raccontare, e per questi personaggi, che sono con noi da 85 anni. Queste scelte potranno rivelarsi buone o cattive, ma vi posso assicurare che sono e saranno compiute sempre nell’interesse della storia che vogliamo raccontare, con la più assoluta onestà e integrità.”

Gunn prosegue, ammettendo le difficoltà insite in questo suo nuovo ruolo: “Quando abbiamo accettato questo lavoro, sapevamo che ci sarebbe stato un periodo turbolento, e che avremmo dovuto prendere decisioni difficili e non immediate, soprattutto considerato quanto fosse incerta e incoerente la situazione al nostro arrivo. Ma per noi tutto questo è davvero poco importante, se confrontato col nostro lavoro di artisti e custodi chiamati a creare uno splendido e arioso futuro per la DC.”

Rivolgendosi direttamente ai fan, Gunn puntualizza: “A nessuno piace essere insultato o molestato verbalmente, ma, in tutta franchezza, abbiamo passato ben di peggio. Le irrispettose proteste non ci distoglieranno dall’obiettivo, e non influenzeranno le nostre azioni future.”

Il tweet ha naturalmente generato un’accesa discussione tra i fan e lo stesso Gunn. Alcuni contestano l’uso della parola “minoranza”, mentre altri lamentano la cancellazione di un universo considerato più “inclusivo” rispetto ad altri.


Inoltre, replicando a un utente su Instagram, Gunn allontana le voci dell’addio di Gal Gadot: “Non so dove tu abbia sentito questa cosa. Non abbiamo “cacciato via” Gal.”

Gunn IG
I rumor a riguardo si erano fatti più insistenti dopo la presunta cancellazione dell’annunciato Wonder Woman 3, e le susseguenti dichiarazioni di Patty Jenkins, alle quali Gunn ha prontamente replicato.

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Nato nel 1985 a nord di Milano, in seguito all'ottenimento della maturità classica, consegue nel 2008 una prima Laurea Triennale in Storia e critica del cinema, presso la facoltà di Lettere Moderne dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi sul cinema civile italiano; nel 2010 ottiene invece la laurea magistrale in Linguistica Generale, presso lo stesso ateneo, con una tesi sulle presupposizioni linguistiche. Da dicembre 2022 collabora con Screenworld.it in qualità di newser.