Autore: Giuseppe Causarano

Nato a Ragusa nel 1988, Giuseppe Causarano è redattore di Cinemaserietv.it e collabora con Screenworld.it e IlMeglioDiTutto.it. Ha intrapreso gli studi classici e, in seguito, il percorso universitario, prima in Giurisprudenza e poi in Scienze Politiche e Sociali. Da sempre appassionato del grande schermo e collezionista di colonne sonore, dopo gli esordi sui blog, dove ha realizzato migliaia di articoli su cinema, musica, sport, spettacolo e cultura, ha iniziato a collaborare con alcuni siti cinematografici e, dal 2019, scrive per Movieplayer.it, dove ricopre l’incarico di redattore. Dal 2022 è entrato a far parte del gruppo Digital Dreams.

La colonna sonora del film The Dark Knight

Proprio nel periodo in cui Oppenheimer (qui la nostra recensione in anteprima) fa il suo esordio nelle sale internazionali (e dal prossimo 23 agosto nei cinema italiani), si celebrano i quindici anni di uno dei capolavori di Christopher Nolan. Parliamo de Il Cavaliere Oscuro, secondo capitolo della trilogia dedicata a Batman, giunto sugli schermi nel luglio del 2008. Un film che ha fatto epoca: mai un cinecomic aveva toccato vette autoriali paragonabili a quelle di The Dark Knight e, a parere di chi scrive, nessun altro, uscito successivamente, è finora riuscito a sfiorarle. Questo rende il film un paradigma per…

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Un'immagine da Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno

Il 20 luglio 2012 usciva nelle sale americane il capitolo finale della trilogia di Batman firmata da Christopher Nolan: Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, ovvero quel The Dark Knight Rises che ancora adesso rappresenta la conclusione monumentale di una trilogia per molti versi unica. Nel fiorire di prequel, sequel e capitoli che rendono le saghe attuali dei veri e propri filoni infiniti, il trittico del Cavaliere Oscuro è stato un esempio di misura narrativa e lungimiranza produttiva, avendo avuto un inizio, un intermezzo e un finale, così come era accaduto per lo Spider-Man di Raimi nei primi anni Duemila.…

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Un'immagine da Il caso Spotlight

Nel mondo del cinema, conservano un posto speciale i film tratti dalle storie vere. Essi consentono, infatti, di far incontrare straordinariamente realtà e finzione. Spesso, per esigenze narrative, registi e sceneggiatori scelgono di aggiungere o sottrarre alcuni aspetti particolari di una storia, ma altre volte descrivono lo svolgimento dei fatti esattamente come è avvenuto. Quando parliamo di storie vere non occorre pensare infatti solamente ai film biografici, che spesso coprono l’arco dell’intera vita dei protagonisti della pellicola, ma anche ad opere che si concentrano su un determinato periodo che può essere di anni, mesi o addirittura pochi giorni. Di seguito,…

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Una scena di In fuga per la vittoria

C’è un particolare genere cinematografico, da sempre non eccessivamente esplorato, ma che ha regalato alcune pellicole molto apprezzate: è quello sportivo. I film sullo sport raccontano imprese straordinarie, ma anche storie di donne e uomini che lottano contro i propri limiti per raggiungere un obiettivo ben preciso. In particolare, le produzioni europee e americane hanno regalato opere molto importanti, alcune di queste anche premiate con degli Oscar, a evidenziare come questa categoria abbia ricevuto una giusta attenzione nel corso del tempo. Di seguito, abbiamo scelto 20 titoli che pensiamo possano rappresentare i migliori film sullo sport: da Million Dollar Baby…

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orson welles in un'immagine di quarto potere

Il 1° Maggio del 1941 si svolse a New York la première statunitense di Citizen Kane, ovvero Quarto Potere (titolo successivamente scelto per l’edizione italiana del 1948). Diretto dall’allora ventiseienne Orson Welles, che trasse l’opera dalla sceneggiatura di Herman J. Mankiewicz (alla quale egli contribuì successivamente), la pellicola è considerata, a distanza di ottant’anni, come un capolavoro assoluto: riferimento per tantissimi altri registi e autori che da essa avrebbero tratto ispirazione, e pietra miliare per intere generazioni di appassionati di cinema. Nel 2020, con l’arrivo del film Mank (che racconta la realizzazione di Quarto Potere seguendo il punto di vista…

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Può un successo cinematografico di portata internazionale diventare controproducente per i suoi protagonisti? Nel 2008, Twilight riscosse una straordinaria eco mediatica, incassando circa 400 milioni di dollari al botteghino e ampliando in maniera ancora più spiccata la popolarità dei romanzi scritti da Stephanie Meyer. Al primo capitolo diretto da Catherine Hardwicke avrebbero fatto seguito altre quattro pellicole, al cui vertice sarebbero rimasti i personaggi di Bella Swan e Edward Cullen, interpretati rispettivamente dall’attrice statunitense Kristen Stewart e dall’attore britannico Robert Pattinson. In realtà, la serie di Twilight, sebbene molto amata dal pubblico adolescenziale, non è stata certo apprezzata dalla critica…

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