Il film Suburra non ha più collegamenti con la serie tv uscita su Netflix, sebbene inizialmente dovevano essere due prodotti interconnessi. La serie nasceva come prequel ufficiale, ma poi ha seguito un’altra strada rendendo, di fatto, la pellicola una storia separata.
La pellicola narra della criminalità romana, di come si allacci a doppio filo con la politica e con gli ambienti dabbene della società, tra droga e ricatti portando individui dalla dubbia moralità a scontrarsi. Tra questi troviamo Samurai (Claudio Amendola) che controlla gli affari di Roma e vuole il controllo di Ostia, Spadino (Giacomo Ferrara) un giovane membro della famiglia Anacleti e figlio del boss Manfredi (Adamo Dionisi) traendo ispirazione dai terribili Casamonica. Infine Aureliano Numero 8 (Alessandro Borghi) ovvero un mafioso di Ostia che è interessato solo a restare a capo della sua zona e non avere ingerenze da parte di Samurai, con il quale ha chiaramente dei trascorsi, così come con il rom che conosce molto bene. Il film non racconta il passato dei personaggi, di come loro si siano conosciuti e del perché Aureliano sia così ostile nei confronti di Spadino e di Samurai, come sia arrivato a essere lo spietato killer senza sentimenti della pellicola.
In tal senso arriva in nostro soccorso la serie tv che è nata appositamente per essere un prequel ufficiale del film. La produzione Netflix ci mostra, quindi, la profonda amicizia che si instaura tra Aureliano e Spadino, di come il primo inizia a scontrarsi con il boss di Roma e di come varie tragedie lo portino a incattivirsi sempre di più, a diventare sempre più violento finché non si tatua il numero 8 sul collo, prendendo il soprannome che lo contraddistingue nella versione cinematografica. Tuttavia è con la terza stagione che la storia prende una piega diversa rispetto a quello che ci si aspettava all’inizio. Infatti, se inizialmente l’idea dei creatori era di farne un prequel che si incastrasse perfettamente con l’incipit della pellicola, gli viene data totale libertà narrativa di realizzare qualcosa di nuovo. Ed è così che la stagione 3 prende tutt’altra direzione, facendo sì che film e serie non siano affatto collegate. Perciò ad oggi non esiste più alcun collegamento tra i due media, in particolare con Suburræterna che ha debuttato su Netflix il 14 Novembre 2023 dando al pubblico un ritorno nel mondo dominato dalla vendetta.
Suburra è un film del 2015 diretto da Stefano Sollima e tratto dal libro di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. Il titolo è un riferimento alle zone dell’Antica Roma che erano malfamate e in cui la criminalità dilagava. La serie tv è uscita nel 2017 fino al 2019 e vede il ritorno di quasi tutti i volti storici, solo Samurai viene qui interpretato da Francesco Acquaroli. Sia film che serie sono stati un grande successo di critica e pubblico. Di Sollima il 14 Dicembre 2023 esce il suo nuovo lungometraggio, Adagio, che chiude la trilogia antologica basata sulla Roma criminale, ma potete leggere la nostra recensione per capire meglio di cosa si tratta.