Napoleon di Ridley Scott non è collegato al progetto mai realizzato di Stanley Kubrick. Il biopic di Kubrick ha avuto una gestazione lunga e travagliata e non ha mai visto la luce, a differenza della versione di Scott in uscita nei cinema il prossimo 23 Novembre 2023. Scopriamo rapidamente i dettagli di entrambi i progetti e se hanno almeno qualche punto in comune.
Napoleon di Ridley Scott è incentrato sulla storica figura di Napoleone Bonaparte (Joaquin Phoenix), dalla sua rapida ascesa per diventare Imperatore di Francia al suo rapporto controverso e volatile con la moglie Giuseppina di Beauharnais (Vanessa Kirby). Non tutti sanno, però, che anche Stanley Kubrick ha provato per tutta la sua carriera a realizzare una pellicola sul più grande condottiero militare della storia, senza riuscirci. Napoleon, da considerarsi il più bel film che non è mai stato realizzato, era un progetto radicato nelle ambizioni del famoso cineasta newyorkese dopo la produzione di 2001: Odissea nello Spazio. L’opera avrebbe dovuto coprire, per una durata di tre ore, l’intera vita di Napoleone, dal successo alla caduta, partendo dalla sua infanzia fino alla sconfitta a Waterloo, passando per la sua adolescenza e l’educazione da soldato.
In una recente intervista per Deadline, è stato chiesto a Ridley Scott come avesse fatto a completare l’ossessione incompiuta di Stanley Kubrick. L’autore di Blade Runner e Il Gladiatore ha spiegato semplicemente che il suo lungometraggio non ha nulla a che vedere con il progetto irrealizzato di Kubrick, asserendo di avere sempre avuto un profondo interesse verso la cultura e la storia francese, sin dai suoi primi viaggi in Francia quando era ragazzo. Infatti, la vicenda del suo esordio cinematografico I duellanti è collocata proprio nell’epoca Napoleonica, esattamente come il recente The Last Duel che racconta la storia di uno scontro tra due amici francesi durante la Guerra dei Cent’anni.
Lo sviluppo del Napoleon kubrickiano, invece, richiese molti anni di studi e ricerche sul soggetto. Il regista elaborò una sceneggiatura preliminare basandosi su 500 opere letterarie sull’era Napoleonica e facendosi affiancare da appositi esperti e storici. Organizzò anche delle locations scouting per trovare le ambientazioni più adatte alla storia. Inoltre, propose la parte di Napoleone a Jack Nicholson, all’epoca un giovane e talentuoso attore reduce da Easy Rider. La Metro-Goldwin-Mayer si interessò al progetto, assumendo il ruolo di possibile supporto finanziario. Quando, però, Kubrick inviò la sceneggiatura ultimata alla sede della casa di produzione, i rappresentanti dello studio gli negarono l’approvazione definitiva, a causa di un budget proibitivo stimato intorno ai quaranta milioni di dollari. Il progetto venne accantonato dal regista, che utilizzò parte delle sue ricerche per realizzare un altro film storico ambientato circa nello stesso periodo: Barry Lyndon.
Napoleon è in tutte le sale dal 23 novembre 2023. In un primo momento, per il ruolo di Giuseppina di Beauharnais Scott scelse Jodie Comer, con cui aveva lavorato in The Last Duel. All’inizio del 2022 l’attrice abbandonò il film e Vanessa Kirby venne designata come sostituta il giorno stesso. Se volete sapere la nostra opinione sul nuovo kolossal del regista potete leggere la nostra recensione. Il progetto di Kubrick, però, non è stato dimenticato del tutto poiché sembra che Steven Spielberg sia in trattative per occuparsi di una miniserie di Napoleon e basata sulla sceneggiatura del caro Stanley.