I migliori anime di sempre (secondo voi)

Sì, è un triste lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.
Il problema è che questa volta il lavoro sporco lo abbiamo fatto fare a voi. Perché?
Perché qualche giorno fa sui nostri social vi abbiamo chiesto quali sono, i migliori anime di sempre secondo voi. Una domanda difficile, quasi impossibile, lo sappiamo.

Partendo dalle vostre (tantissime) risposte abbiamo stilato una bella Top Ten molto varia e significativa, perché alterna grandi cult anni Ottanta a fenomeni più recenti. A confermare quanto gli anime sappiano ormai abbracciare un pubblico trasversale ed eterogeneo per gusti, generi ed età. Siete curiosi di conoscere questa Top Ten? Ecco i migliori anime di sempre secondo voi. Buona visione e buon viaggio tra guerrieri, robot e pirati.

10. Naruto

Diciassette anni. Sono passati diciassette anni quando nel settembre del 2006 Naruto arrivava per la prima volta su Italia 1. E da allora il lungo viaggio di formazione sulla via del ninja è diventato un fenomeno globale pazzesco. Quinto manga più venduto al mondo, una proprietà intellettuale declinata ovunque tra videogiochi, film e merchandise. Con tanto di treni e marche di riso a lui dedicate in Giappone. Con i suoi iconici duelli interminabili e con la capacità di fondere epica e spensieratezza, Naruto ha lasciato un segno indelebile in almeno un paio di generazioni. Decimo posto per lui.

9. L’attacco dei giganti

Forse ce l’aspettavamo un po’ più in alto, ma come vi abbiamo detto questa classifica è stata dominata dalla nostalgia per i grandi classici. Per cui (spoiler) L’attacco dei giganti è l’unico rappresentate degli anime di nuova generazione usciti dal 2010 in poi. Crudo, brutale e grottesco, Attack on Titan è un perfetto mix di immaginari dove il dark fantasy e il post-apocalittico si sposano a meraviglia. Tutto impreziosito da world building curatissimo e da un’evoluzione dei personaggi che ha colpito molti di voi durante il sondaggio. Per questo ci sono milioni di persone in attesa del gran finale. Novembre per fortuna è vicino.

8. One Piece

Anche in questo caso è stata una sorpresa trovarlo così in basso, ma la sua presenza in Top Ten era ovvia.
Non c’era certo bisogno del riuscito adattamento live action di Netflix per alimentare il fuoco di One Piece. Un fenomeno pazzesco e inarrestabile. Tratto dal manga più venduto al mondo, l’anime di One Piece è stato il grande erede di Dragon Ball per la generazione Italia 1. Colorato, strambo, appassionante e imprevedibile. Le avventure di Luffy ci hanno davvero fatto sentire parte della ciurma. E tanti non hanno alcuna voglia di scendere dalla nave. E il successo della serie Netflix conferma solo una cosa: la storia di Oda è talmente universale e riuscita da funzionare in tutte le forme.

7. I cavalieri dello zodiaco

Il cosmo brucia, signore e signori. Sì, perché l’anime che ha insegnato a parlare a una generazione intera non è stato dimenticato, ma brilla ancora come una costellazione nella notte. I cavalieri dello zodiaco non è solo invecchiato benissimo, ma incarna una serie di valori e ideali davvero intramontabili come amicizia, lealtà e spirito di sacrificio. Tanti di voi hanno ribadito la forza delle caratterizzazione dei personaggi, capaci di imporre la loro personalità anche apparendo in pochi episodi. La saga più amata e iconica resta quelle delle 12 case dei cavalieri d’oro, ma Pegasus e compagni hanno davvero lasciato il segno, non solo nello zodiaco. Il primo grande classico di questa classifica è meritatamente in top ten.

6. Death Note

Forse uno dei thriller più geniali mai concepiti sul pianeta Terra. Sicuramente una delle più belle partite a scacchi tra geni mai viste in tv. Certo, Oba e Obata hanno dato vita a un manga eccezionale, ma l’anime riesce a essere più che degno con un’animazione tecnicamente eccezionale e un doppiaggio italiano a dir poco iconico. Qualcuno ha detto risata malefica di Flavio Aquilone? Torbido, cinico e raffinatissimo Death Note è davvero un capolavoro indimenticabile. E chi dice il contrario merita di finire in un quaderno nero.

5. Ken il guerriero

Eccolo qui il vecchietto inossidabile della nostra classifica. L’anime più vecchio in top 10 risponde al nome di Ken il guerriero. Un personaggio le cui gesta echeggiano ancora nel suo stesso mito. Classe 1984, il cartone animato ha forgiato intere generazioni di spettatori a suon di teste spappolate e fisici scolpiti, Senza dimenticare una sigla italiana che ridefinisce il concetto di fomento. Innegabile che assieme alla saga di Mad Max, Ken il guerriero abbia influenzato un intero genere: ovvero il post-apocalittico a metà strada con il dieselpunk. Ovvero mondi disperati, assetati di benzina, fatti di ruggine, bande di predoni e tanta violenza.

4. Fullmetal Alchemist: Brotherhood

Qui siete stati tutti precisi. Non “Fullmetal Alchemist”, ma “Fullmetal Alchemist: Brotherhood”. Una parola che fa tutta la differenza del mondo. 64 episodi di puro amore, finalmente fedeli al manga. Una storia di ostinazione impregnata di puro amore fraterno. La perfetta alchimia tra dramma, buoni sentimenti e il classico viaggio dell’eroe che appassiona sempre. Fullmetal Alchemist: Brotherhood è stato davvero un regalo per i fan. Se ancora non l’avete fatto, ascoltate questo consiglio: scartatelo e godetevelo il prima possibile.

3. Cowboy Bebop

Eccoci arrivati sul podio. E qui tanti di voi sono stati perentori nelle votazioni, perché non c’è bisogno di giustificazioni. Bastano due parole: Cowboy Bebop. Se dovessimo spiegare ai posteri cosa sono stati gli anni Novanta, probabilmente metteremo loro davanti a tutti gli episodi di questo anime in stato di grazia. Una serie fantastica, libera e anarchica, dove i generi si mescolano come dentro una ricetta magica, capace di far convivere pulp, noir, fantascienza e western. Tutto merito di una scrittura audace, capace di intrattenere con il gusto dell’avventura e di entrare nell’animo dei personaggi con grande tatto e profondità. Podio per noi meritatissimo per un ambasciatore della generazione MTV.

2. Neon Genesis Evangelion

Secondo posto quasi doveroso per un altro capolavoro assoluto. Non solo nella storia degli anime, ma di tutta la televisione. Perché Neon Genesis Evangelion è stato e resta davvero un vangelo per tante persone.
Visionaria e filosofica, la splendida creatura ideata da Anno ha elevato la fantascienza a un livello superiore. E no, non è certo solo merito del world building e o del character design eccezionale. No perché qui l’azione cede il passo a questioni esistenziali. Qui la riflessione interiore con tanto di risvolti religiosi domina la storia.
Uomo e macchina, uomo e Dio, sono questi i dilemmi che hanno reso Evangelion un’esperienza unica, dove chiunque di noi ha trovato risposte e soprattutto domande diverse a seconda delle propria sensibilità o del periodo di vita in cui ha assistito a questo assoluto miracolo animato.

1. Dragon Ball

Inevitabile, ineluttabile, per certi versi doveroso. Non avevamo molti dubbi, e voi ce l’avete confermato: Dragon Ball resta l’anime più amato di sempre. Un cartone animato capace di abbracciare un sacco di generazioni anche distanti tra loro, tenute assieme da questa grande epopea in cui ogni nemico diventa un’ottima occasione per migliorarsi, mettersi alla prova e soprattutto imparare a capire di chi fidarsi e da chi accompagnarsi lungo l’avventura della vita. Avventura, epica, comicità. Anche Dragon Ball fa della varietà di toni il suo punto di forza e dei personaggi carismatici il suo fiore all’occhiello. E forse il vero segreto di Dragon Ball è che riesce a farci vedere il mondo attraverso gli occhi di Goku. Un puro d’animo che crede nel bene e nell’amiczia, e fa i conti i suoi limiti per proteggere le persone che ama.