Lorenzo Baglioni, come ogni anno, torna col suo riassunto dei dodici mesi appena passati grazie al video Tutto il 2022 in una canzone. Pochi minuti dopo la pubblicazione le immagini diventano virali perché con la sua solita semplicità, e una punta di irriverenza, riesce a far ridere senza che manchino però degli spunti di riflessione. E allora ripercorriamo questo 2022 insieme a lui.
La canzone parte con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che a gennaio viene richiamato al Quirinale quando per lui sembrava finito il mandato. Febbraio è un mese duro, quello dell’inizio della guerra in Ucraina paese che viene invaso dalla Russia di Putin. In Italia dovrebbe esserci il Festival di Sanremo a tirare su un po’ il morale, ma si presenta con un’edizione un po’ fiacca e l’unica canzone da ricordare del periodo è Povero Gabbiano di Gianni Celeste tornata in auge grazie a TikTok.
La Russia reagisce alle sanzioni per la guerra in maniera “molto soft”, dice Lorenzo Baglioni, paragonando il tutto allo schiaffo di Will Smith a Chris Rock sul palco degli Oscar dopo che questi aveva scherzato sull’alopecia di sua moglie. La foto del primo buco nero viene ironicamente paragonata alla prima di Totti con la sua nuova fiamma, Noemi. Si arriva ad aprile quando c’è una svolta clamorosa al caso Cucchi con la sentenza che arriva tredici anni dopo i fatti, magari, pensa l’artista, lo sponsor sarà stato Trenitalia.
Si accende poi lo scandalo delle moleste degli alpini, che si difendono sul sessismo e sono “falsi più di Amber Heard al processo Johnny Depp“. Mario Draghi si dimette ed esplode il trend del Corsivo. Laura Pausini si rifiuta di cantare Bella Ciao: “dopo Marco anche il buonsenso se n’è andato e non ritorna più”. Silvio Berlusconi esordisce su TikTok. È stato un anno molto duro in cui abbiamo perso la Regina Elisabetta, Piero Angelo e la Signora in Giallo tra gli altri.
Giorgia Meloni diventa Presidente del Consiglio. Elon Musk compra con 40 miliardi Twitter “sempre meno di quanto ho pagato questo mese per il gas“. Si dimette poi il Cda della Juventus proprio mentre l’Argentina vince i Mondiali contro la Francia e Messi alza la coppa “con la vestaglia della zia”. C’è poi la polemica sul pos e i soliti Jalisse che si propongono a Sanremo 2023 ma vengono rifiutati per l’ennesima volta. Fatto sta che ogni anno Lorenzo specifica che “domani sera è l’ultimo dell’anno e ancora non ho idea di quello che farò”.