Mercoledì, la serie Netflix del momento, non è ancora stata ufficialmente rinnovata, ma gli autori Alfred Gough e Miles Millar hanno un’idea ben precisa di come potrebbero proseguire gli eventi. In un’intervista a The Hollywood Reporter, i due hanno anticipato alcuni dettagli su cosa potrebbe accadere nella seconda stagione. Per cominciare, c’è il desiderio di approfondire i rapporti fra Mercoledì e chi la circonda.
“Vogliamo esplorare a fondo questi rapporti, e renderli un po’ più complicati. Alla fine della prima stagione la scuola è chiusa, E la cosa ci offre un sacco di possibilità per la seconda stagione, e vogliamo esplorarle tutte. Al centro della serie, poi, secondo noi, c’è l’amicizia femminile tra Enid e Mercoledì. Il fatto che il pubblico abbia capito quello che volevamo fare, e ci abbia dato un riscontro positivo, è stato molto gratificante. Ora che Mercoledì ha assaporato il gusto dell’amicizia, cosa succederà? Sì, insomma… ha dato un abbraccio!! Questo è stato il suo punto d’arrivo per questa stagione. Quindi, per prima cosa, ripartiamo da qui.”
I due autori proseguono discutendo dell’interazione tra Mercoledì e la madre Morticia (Catherine Zeta-Jones): “Poi, ci piacerebbe esplorare meglio la relazione madre figlia tra Mercoledì e Morticia, ora che Morticia conosce il potere della figlia. Come si evolverà il rapporto? Nella prima stagione lo abbiamo costruito pensando alle nostre famiglie, alla relazione tra le nostre mogli e le nostre figlie; Mercoledì sta cercando di scappare dalla presa di Morticia per dare forma alla propria identità; Morticia, per il carattere che ha, è un po’ perplessa… è convinta che tutti debbano adorarla perché è Morticia; dovrà accettare il fatto che Mercoledì non è una sua copia carbone.”
I due creatori si sono soffermati anche sulla teoria, molto accreditata dai fan, di una possibile futura storia d’amore tra Enid e Mercoledì; Millar in particolare ha affermato che al momento nessuno sviluppo è da escludere, ma senza sacrificare l’autentica personalità del personaggio principale. Se si dovesse affrontare il tema della sessualità di Mercoledì, ciò avverrà in modo coerente con lo sviluppo della storia.
“Come ha detto Al, l’idea di un rapporto paritario, come fra sorelle, è il fulcro dello show. Ma il bello della narrazione televisiva è che si tratta di un viaggio organico in cui i personaggi si rivelano piano piano per ciò che sono. Noi abbiamo tracciato un percorso da seguire, ma lungo questo percorso, ci possono essere delle strade secondarie che ti portano in direzioni inaspettate. Noi siamo pronti a tutto. Noi vorremmo esplorare ogni singolo aspetto di questa amicizia, ma non lo faremo, non possiamo. A volte le idee dei fan possono portare tutti un po’ fuori strada, ma come detto, quest’amicizia per noi è il vero centro nevralgico della serie, e bisognerà vedere come questi personaggi si svilupperanno.”
A fare da sfondo a tutto questo, l’attività da detective di Mercoledì, che grazie ai suoi poteri psichici, risolverà altri casi. “Non avevamo mai fatto whodunit prima d’ora, e giocoforza ci siamo ispirati ai classici, ad Agatha Christie, con qualche venatura alla “Signora in giallo. Per noi ogni stagione in effetti è come un romanzo…inizia e finisce, ma in televisione, puoi andare avanti per molto tempo con lo stesso schema, e più vai avanti, più il rapporto con il pubblico che ti guarda e che investe il suo tempo a guardare il tuo prodotto, è stretto. Noi ci siamo già passati (Gough e Millar sono stati showrunner di Smallville per 7 anni, ndr) e quindi sappiamo già che ci piacerebbe continuare fin quando sarà possibile farlo.”
Il rinnovo, seppur non ufficiale, è solo questione di tempo: Mercoledì infatti è la seconda serie in lingua inglese, per numero di ore viste nei primi 28 giorni dall’uscita, per un totale di 1,02 miliardi. Ha fatto di meglio solo Stranger Things 4, con 1,3 miliardi di ore.