Nei bagni dell’Università di Milano una ragazza di 19 anni si è suicidata e nel biglietto d’addio ha scritto che ha scelto di togliersi la vita perché pensava di aver fallito. In questi ultimi anni, sono tanti i giovani universitari che hanno deciso di ammazzarsi perché sentivano di aver deluso le aspettative dei propri familiari. Vediamo le reazioni dei social e le parole di Lodo Guenzi, il frontman del gruppo Lo Stato Sociale.

 

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Il corpo senza vita della ragazza, le cui generalità sono state tenute nascoste, è stato ritrovato poco dopo le 6:30 di mattina da uno dei custodi dell’edificio. La denuncia della scomparsa della ragazza era già stata fatta alla polizia dai genitori della vittima. Prima di compiere l’estremo gesto ha lasciato un biglietto dove si rammaricava per i suoi “fallimenti nello studio“.

A 20 anni non si può morire chiedendo scusa per i propri fallimenti“,  ha scritto, il collettivo universitario Cambiare Rotta, ricordando che quello della studentessa milanese non è un caso isolato. Lo scorso novembre un ragazzo di Padova si schiantò, volontariamente, con la sua automobile contro un albero. Secondo i familiari, quella mattina avrebbe dovuto discutere la sua tesi di laurea, in realtà il ragazzo non aveva sostenuto il numero di esami necessari per laurearsi.

Molti universitari sui social hanno sottolineato come la società che esalta chi si laurea a tempo di record, e bistratti i fuori corso, sia moralmente responsabile di questi suicidi. Mentre il numero degli appelli per sostenere un esame diminuisce e le tasse universitarie aumentano, la pressione sugli studenti diventa a volte insostenibile.

A dare fiato a queste voci ci ha pensato Lodo Guenzi, il cantante de Lo Stato Sociale ha scritto un post su Instagram perchè “Non riesco a non pensare a quella ragazza di 19 anni che si è ammazzata nel bagno della sua università, lasciando scritto ‘nella vita ho fallito tutto‘”. L’artista ha rivelato che anche lui, per un attimo: “Ho pensato di mollare tutto, ma ancora più forte di voler sparire. A guardarlo adesso è stato un attimo, mi vergogno quasi a dirlo. Ma in quel momento sembrava l’unica via d’uscita logica, l’unica strada“. Ai suoi follower che sono in difficoltà Lodo raccomanda: “Vorrei dire a una ragazza che non sei tu che quel pensiero lo capisco, davvero. Ma che se resisti in quel momento, può essere che per te sia stato un attimo. E forza, davvero“.

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In attesa del terzo scudetto del Napoli mi nutro di serie tv e film. Odio il binge watching, ma ringrazio Netflix per Narcos e la sua meravigliosa sigla. Nel cuore mi sono rimaste Battlestar Galactica e Friday Night Lights. Adoro le serie britanniche, anche quelle con i parroci che risolvono omicidi mentre la polizia sta ancora esaminando il cadavere. Devoto al dio dei pilot, perché tutti meritano un'occasione. Il resto, dopo Il Padrino e un concerto del Boss Bruce Springsteen, è noia, come diceva Franco Califano.