Khaby Lame si è confessato nel corso di un’intervista con Il Corriere della Sera. Il celeberrimo TikToker ha parlato dei suoi sogni, del desiderio di lavorare negli Stati Uniti con Will Smith ed Eddy Murphy e, soprattutto, del sogno di vincere un Premio Oscar.

Nel corso dell’intervista, Khaby Lame ha dichiarato: “Il mio sogno? Magari l’Oscar, tra circa dieci anni!”. Il TikToker ha proseguito: “Sogno di lavorare negli Stati Uniti con Will Smith ed Eddie Murphy. Andrò a studiare in America per coltivare questo desiderio!”.

Khaby Lame si è già recato in America e, a questo proposito, ha dichiarato: “Ovunque mi dicevano ‘I know you’ dalle macchine. Anche lì non posso più girare senza scorta”. Il content creator ha già avuto modo di assaporare la vita americana, soprattutto se si considera che nella top 5 dei Paesi in cui è più seguito al mondo ci sono anche Stati Uniti, Brasile e Messico. Nella sua vita mondana, Khaby Lame ha avuto modo di incontrare i suoi idoli, tra cui Usain Bolt, Lionel Messi e Snoop Dog, che lo considera il suo nipotino.

Il TikToker di 22 anni, però, non ha avuto un’infanzia semplice. Cresciuto nel Nord Italia non senza difficoltà, Khaby Lame ha raccontato: “Quando andavo a scuola stavo sempre sulle mie perché non ero ben visto dai genitori. Ero quello delle case popolari, un possibile delinquente. Ricordo che gli adulti dicevano: ‘Non giocate con lui’”.

Oggi, Khaby Lame ha avuto la sua rivincita e ha confessato di mantenersi facendo due, tre video a settimana, grazie soprattutto agli sponsor. “La mia nuova vita è magnifica, ma io sono sempre lo stesso. Ho fatto molti lavori, non avrei problemi a tornare ad aiutare in fabbrica” ha rivelato il TikToker.

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Nato a Siracusa nel 1993, Matteo Marescalco è redattore di ScreenWorld.it, CinemaSerieTV.it e CultWeb.it. Collabora anche con le riviste online Birdmen Magazine e Point Blank. Tra il 2021 e il 2022, ha lavorato per Sergio Bonelli Editore come story editor e ufficio stampa. Ha scritto il libro Blumhouse Productions - La casa americana degli orrori (edito da Bietti Edizioni), la prima monografia italiana sulla casa di produzione fondata da Jason Blum.