Gianni Morandi ha raggiunto, nel corso del tempo, un grandissimo successo tanto da meritarsi, tra gli altri, anche l’appellativo di influencer. Insieme alla fidata dolce metà Anna Dan, che gli fa le foto, l’artista raccontò anche come nacque la sua avventura su Instagram, con la prima foto postata sul social, uno scatto in cui sbucciava dei piselli.

 

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A oggi Morandi conta 1.4 milioni di follower su Instagram dove quotidianamente posta foto degli eventi a cui partecipa ma anche di simpatici questioni personali. Per trovare la prima foto dobbiamo tornare indietro di ben sette anni, data precisa 8 maggio 2015, per vedere Gianni intento appunto a sbucciare dei piselli.

Oggi 78enne il famosissimo cantante è riuscito a reinventarsi anche in un’epoca molto diversa di quella in cui è nato e si è affermato. In un’intervista a Wired.it raccontò così il suo approdo su Facebook: “Mandai una foto mentre stavo facendo una corsa, scattata da mia moglie.. La pubblichiamo la sera stessa mi chiamò la signora che gestiva la pagina dicendomi che aveva fatto 127 commenti e like, così piano piano ho iniziato a mettere foto tutti i giorni. Mi dissero che furono raggruppate un po’ di pagine e da lì ho iniziato tutti i giorni, iniziando a studiare le pagine degli altri artisti. Vedevo che avevano milioni di visualizzazioni e mi sono appassionato“.

Gianni Morandi aggiunge: “La gente ha voglia di vedere qualcosa di sereno. Sanno che se vengono da me c’è la cazzata, una risata, le cose più banali. Un giorno mia moglie mi dice di sbucciare i piselli, lo faccio tutti gli anni, e lei mi ha chiesto di fare una foto. Da lì è stato un picco straordinario”.

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Nato a Roma nel 1986, Matteo Fantozzi è direttore editoriale di alcune testate giornalistiche che si occupano di sport, spettacolo e cinema tra cui JuveLive.it e CheMusica.it. Per anni redattore de IlSussidiario.net è autore di decine di saggi cinematografici come "Gabriele Muccino, il poeta dell'incomunicabilità" e "La bibbia di Scream". Autore di numerosi cortometraggi, tra cui "Perverso Stato Mentale", sta lavorando anche a diversi documentari. In passato ha collaborato come responsabile del backstage di corsi cinematografici tenuti da Sergio Rubini e Michele Placido.