Ezra Miller è finito ancora al centro del dibatto. Il protagonista del film The Flash, in arrivo per la DC Comics e Warner Bros., è sotto l’occhio dei riflettori per essere stato arrestato – più volte – in seguito a delle accuse di violenza. Secondo il sito Consequence pare che adesso l’attore – sempre più paranoico – abbia iniziato a indossare un’armatura antiproiettile e una pistola.

Miller sarebbe convinto di essere seguito dall’FBI e dal Ku Klux Klan, il primo perché diversi genitori e giovani hanno accusato l’attore di adescamento di minori e il secondo perché Miller ha pubblicato un video all’inizio dell’anno chiedendo ai membri del KKK di uccidersi.

Non molto tempo fa Ezra Miller era considerato una stella nascente del cinema grazie a ruoli in Afterschool e …e ora parliamo di Kevin prima di ottenere la notorietà nel franchise Animali Fantastici e dove trovarli, scritto da JK Rowling, e nell’universo DC come Flash. Si è anche posizionato come sostenitore della comunità LGBT+, facendo coming out come queer nel 2012 e non binario nel 2018, dichiarando: “Non mi identifico come uomo, non mi identifico come donna. Mi identifico a malapena come un essere umano“. The Flash era pronto a fare di Miller il primo attore queer a guidare un film di supereroi, ma ora tutto questo è in pericolo. Secondo Deadline, la Warner Bros ha cercato di “ottenere aiuto” per Miller, ma a questo punto sembra improbabile che venga mantenuto per progetti futuri.

Proprio la casa di produzione nell’ultimo periodo sta vivendo un momento di crisi. Dopo il processo Heard-Depp che ha messo in discussione la presenza dell’attrice nel sequel di Aquaman 2, arriva anche la cancellazione improvvisa di Batgirl.

Il declino di Ezra Miller è iniziato a marzo di quest’anno quando la polizia di Hawaii si è ritrovata nel giro di un mese 10 segnalazioni con oggetto proprio Miller. La prima quando, all’interno di un bar, l’attore ha strappato dalle mani un microfono a una donna che stava cantando al karaoke. Poi, durante un incontro ha lanciato una sedia addosso a un’altra donna lasciandole un taglio in fronte. E, la sera stessa, si è introdotto a casa di una coppia minacciando di seppellirli. La situazione è davvero delicata e controversa e dopo gli avvenimenti di marzo una donna – rimasta anonima – ha sporto denuncia verso Miller dopo essere stata aggredita e soffocata in un bar. Il video, che è rimbalzato in rete e su Twitter risale al 2020. L’attore non ha mai commentato l’accaduto.

 

 

 

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Classe 95. Dal 2022 Lidia Maltese occupa il posto di redattrice news per ScreenWorld.it e CinemaSerieTv.it. Ha partecipato a diverse attività di anteprima stampa relative al mondo dell'entertainment, cinema e serie tv con Cinefilos.it sito con cui collabora dal 2022. Nel 2021 ha conseguito la laurea triennale in Comunicazione all'Università La Sapienza di Roma. Dal 2016 al 2022 ha collaborato con Hall of Series come redattrice news.