Adam Kicinski, presidente di CD Project RED, ha recentemente rilasciato una interessante intervista che spazia sulle prospettive dell’azienda di sviluppo polacca. In particolare le sue dichiarazioni si concentrano sui futuri progetti. Infatti ha annunciato che nel 2022 si proseguirà allo sviluppo di nuovi giochi legati alle loro IP principali: Cyberpunk e The Witcher.
Kicinski in particolare al portale di informazione polacco ha ribadito quanto anticipato da altri vertici della softwarehouse nei mesi scorsi, specificando: “attualmente ci stiamo concentrando sui nostri due franchise di punta. Entrambi hanno un potenziale enorme, quindi uno dei nostri obiettivi strategici era e rimane quello di lavorare in parallelo su più progetti AAA legati alle nostre IP. Contiamo di dare inizio a questi lavori dal prossimo anno”.
Gli ultimi 12 mesi non sono stati dei più semplici per CD Project Red. Il 10 dicembre dello scorso anno l’azienda pubblicava Cyberpunk 2077, un rilascio che ha portato una serie di polemiche a causa di promesse disattese e un’ottimizzazione che lasciava estremamente a desiderare. Il tutto ha avuto un impatto talmente ampio da dover procedere con rimborsi ai giocatori e dal vedere tolta dallo store psn l’app di gioco. Il tutto con conseguenze pesanti sull’immagine e sul valore della società. Il caso di Cyberpunk ha influito in generale nel 2022 dell’industria videoludica. Molti titoli sono infatti stati rimandati pur di non subire un danno d’immagine come quello di CD Project (oltre per ovvi ritardi dovuti ai rallentamenti causati dalla pandemia).
Nella medesima intervista Kicinski ha parlato anche del futuro di Cyberpunk 2077, tornando sulle problematiche emerse in questi mesi e sottolineando come si aspetta un grande futuro per il gioco: “Riteniamo che nel lungo periodo Cyberpunk 2077 verrà percepito come un ottimo gioco e che, come tutti i nostri giochi, continuerà a vendere per anni, soprattutto se consideriamo che l’hardware va migliorando nel tempo e il gioco continuerà ad essere aggiornato. Stiamo continuando a lavorare sulle patch e sulla versione per console next-gen del gioco. La release iniziale ci ha insegnato molto e ci ha dato la giusta motivazione per fare meglio in futuro.”
Va anche sottolineato che proprio in quest’ottica futura di sviluppo delle IP principali, CD Project RED ha acquisito lo scorso ottobre Molasses Flood, azienda di sviluppo di Boston. In quell’occasione il Direttore di Molasses Flood aveva parlato della possibilità del team di costruire un gioco nuovo all’interno di uno degli universi già esistenti all’interno di CD Project.