In una recente intervista a IGN, David Cage ha risposto ad alcune domande su Star Wars: Eclipse, annunciato lo scorso anno e ancora in fase di sviluppo. Il fondatore di Quantic Dream ha fatto un po’ luce sulla faccenda, dichiarando che si tratta del progetto più ambizioso a cui il suo studio abbia mai partecipato; ha poi cercato di rassicurare i fan della saga, sostenendo anche che il gioco sarà molto diverso da Detroit: Become Human, suo precedente lavoro uscito nel 2018.
La notizia che sarebbe stata proprio Quantic Dream a prendere in mano uno dei franchise più vasti e popolari di sempre e svilupparne un nuovo gioco, seppur con la costante collaborazione di Lucasfilm Games, aveva suscitato qualche perplessità già al momento dell’annuncio, nonostante lo spettacolare trailer pubblicato per l’occasione. Secondo alcuni, lo stile fortemente narrativo espresso dallo studio francese nei suoi precedenti lavori – tra cui citiamo anche Heavy Rain e Beyond: Two Souls – mal si sposava con un gioco dichiaratamente action/adventure come Eclipse; e ad aumentare il clima di incertezza aveva inavvertitamente contribuito il CEO Guillaume de Fondaumière, dichiarando che il gioco avrebbe mantenuto le caratteristiche tipiche dei titoli Quantic Dream.
Proprio a critiche di questo tipo risponde indirettamente il fondatore: “Per noi Detroit: Become Human era basato su un ipotetico futuro prossimo. Abbiamo trascorso molto tempo a immaginare come sarebbe stato il mondo nei prossimi 10, 15, 20 anni: a che livello tecnologico sarebbe arrivato? Anche gli androidi avrebbero fatto parte della società a quel punto? Invece Star Wars è un universo differente, ‘una galassia lontana lontana’, come sappiamo tutti. Detroit è il nostro lavoro più di successo, e sicuramente abbiamo imparato molto dal suo processo di sviluppo. Questo però non significa che Eclipse sarà un reskin di Detroit: non ci sarà nessuna scopiazzatura, saranno due giochi molto diversi tra loro e offriranno un’esperienza completamente diversa”.
Cage si è poi detto un grande fan dell’universo di Star Wars: “È la prima volta che lavoriamo a un franchise già esistente, e lo stiamo trattando con la stessa passione che avremmo se fosse stato creato da noi, per noi non c’è differenza. Queste storie sono diventate parte della nostra cultura e in qualche modo della nostra coscienza: per noi l’opportunità di contribuire a un tale monumento della pop culture è un sogno che diventa realtà, oltre che il progetto più ambizioso in assoluto per il nostro studio”. Nessuna novità è però trapelata sulla trama di Eclipse, che sarà ambientato durante gli anni dell’Alta Repubblica, centinaia di anni prima della nascita di Anakin Skywalker; ed è molto probabile che si debba attendere ancora parecchio per una data di uscita ufficiale, dato che il gioco è ancora nelle prime fasi di sviluppo.