Assassin’s Creed Shadows è finalmente giunto sul mercato e, come avevamo pronosticato, sta andando anche molto bene a livello di vendite. Risulta essere il primo in UK e nelle classifiche di Steam, con pareri da parte della critica piuttosto buoni e da parte del pubblico con toni entusiastici. Le collector’s edition fisiche sono andate a ruba e il gioco sta piacendo a tutti, ma c’è qualcosa che non torna. Qualcosa che sembra tutti si siano dimenticati e che potrebbe essere un segnale di allarme per l’imminente dipartita di Ubisoft, che sia data dal fallimento dell’azienda o della sua vendita.
Quest’ultima ormai è data per certa, considerando oltretutto che neanche le alte vendite del suo titolo di punta sono riuscite a permetterle di rialzarsi sul mercato finanziario. Mentre scriviamo queste righe le loro azioni sono in ascesa dello 0,52%, ma fino a un paio di giorni fa calavano del 13%. Cifre che possono significare tutto e niente, ma ormai l’annuncio del crollo di Ubisoft sembra sempre di più alle porte e lo strano caso della scomparsa del season pass di Assassin’s Creed Shadows è un chiaro segnale che la stessa compagnia si sta preparando al peggio, ormai da molti mesi. Ma andiamo con ordine.
Dai tempi di Origins, il capitolo ambientato in Egitto, i giochi di questa lunga saga presentano dei season pass, ovvero dei pacchetti che raccolgono le espansioni, con i quali il giocatore può ottenere sezioni aggiuntive di trama e di gameplay. La politica di Ubisoft è rimasta invariata per tutti gli ultimi videogiochi della serie e anche Shadows non faceva eccezione. Come di consueto per gli ultimi anni, all’interno del pack erano presenti due grosse espansioni, ognuna delle quali era stato dichiarato che sarebbe stata grande quanto almeno la metà del gioco base, e una missione esclusiva che sarebbe stata rilasciata al lancio del titolo. Il pass era presente nella collector’s edition e nella ultimate edition tramite un codice da riscattare. Ed ecco che Ubisoft annuncia che il season pass sarebbe stato rimosso dalle edizioni, per essere acquistato separatamente con l’arrivo del gioco sul mercato.
Shadows è uscito, ma del pass nemmeno l’ombra. All’interno della deluxe edition, che ha sostituito la ultimate e il contenuto della collector, ora è presente una sola missione di prossima uscita, e non un’intera espansione. Cos’è successo allora? L’ipotesi più plausibile è da indicare proprio nella consapevolezza da parte della compagnia che non sarebbero riusciti a riprendersi economicamente neanche con le vendite del loro titolo di punta e sono corsi ai ripari.
Cancellare il lancio del gioco sarebbe stato impossibile, oltre che una follia considerando che era quasi pronto, ma molto probabilmente in Ubisoft sapevano che il team non avrebbe avuto la possibilità di sviluppare due grosse espansioni fino al 2026 inoltrato. Vorremmo non dover dire queste parole, ma sembra che, sebbene si tratti di una questione quasi insignificante, quella del season pass (che avrebbe generato ricavi non indifferenti per la compagnia) si posiziona in un quadro più ampio che mette in luce quanto la chiusura o il cambiamento totale di Ubisoft sia più che mai imminente.
