Per quanto potrebbe sembrare irreale, sono passati ben 3 anni dall’uscita iniziale di Dragon Ball Z: Kakarot. Infatti, durante il primo mese del 2020, l’opera creata da CyberConnect2 ha debuttato sulle nostre console, dandoci la possibilità per l’ennesima volta di sperimentare la avventure di Goku e compagnia. Tuttavia, durante la sua prima uscita, il gioco non è riuscito a trovare “fin da subito” la fama necessaria, pur essendo a tutti gli effetti una trasposizione videoludica di Dragon Ball più che valida.
Ecco quindi che, dopo tutto questo tempo, Bandai Namco e CyberConnect2, ci riprovano ancora una volta a fare breccia nei cuori di tutti i fan di Dragon Ball (e non solo), offrendoci un aggiornamento gratuito per sfruttare al meglio la nostra adorata PS5. Purtroppo, per motivi tecnici, l’attuale aggiornamento next gen è disponibile soltanto su console Sony. Tuttavia, Bandai Namco ha promesso lo stesso medesimo aggiornamento anche su Xbox Series, quindi bisogna soltanto pazientare.
Però, visto che l’aggiornamento su PS5 è ormai qui, e riparlarne “da zero” del titolo non avrebbe granchè senso dopo tutti questi anni, abbiamo deciso di darvi 4 motivi che, secondo noi, sono più che validi per riprovare Dragon Ball Z: Kakarot in versione Next Gen!
L’aggiornamento è totalmente gratuito
Non c’è tanto da sorprendersi di questo piccolo dettaglio, però ci tocca precisarlo lo stesso (visto che di questi tempi la questione aggiornamento non è proprio chiara). Se avete una copia PS4 di Dragon Ball Z: Kakarot, avrete di conseguenza in maniera totalmente gratuita, accesso all’upgrade Next-Gen. Una mossa non solo piacevole, ma anche astuta da parte di Bandai, per invogliare i vecchi giocatori a tornare a rifarsi un giro sul gioco. Vista anche la mole di uscite sempre più costose, avere la possibilità di giocare in maniera “gratuita” ad un titolo di questo calibro, sicuramente male non è.
Quindi, se non avete ancora avuto modo di giocarci a Dragon Ball Z: Kakarot, adesso è il momento più opportuno per farlo (magari, recuperando anche i DLC). In più, aggiungiamo anche il fatto che i salvataggi PS4 sono interamente trasferibili su PS5, così da poter utilizzare tutti i vari progressi ottenuti con la vecchia versione del gioco. Insomma, per come la vediamo noi, questo è un motivo più che valido per rigiocare a Kakarot.
Sfruttare a pieno le caratteristiche di PS5
PlayStation 5 ormai ci ha dimostrato che è una vera “powerhouse” quando si va a parlare di potenza brutta. Anche se, la tecnologia odierna (da punto di vista Hardware) non si è fermata per un secondo dal processo evolutivo, la console Sony sa comunque tenere testa a questa generazione. Proprio grazie a questa potenza brutta, i ragazzi di CyberConnect2 sono riusciti a dare una boccata d’aria fresca al comparto tecnico generale di Dragon Ball Z: Kakarot.
Innanzitutto, la cosa più evidente che si riscontra da questo upgrade sono le migliorie grafiche. L’aggiornamento Next-Gen vi offrirà due modalità: Prestazioni e Qualità. La prima, vi darà la possibilità di sfruttare il gioco ad una risoluzione dinamica 4K, ma con un Framerate di 60 FPS. Mentre per la seconda modalità, semplicemente il gioco verrà reso ad una risoluzione Nativa in 4K, con texture e modelli poligonali di qualità più elevata però, con un framerate bloccato soltanto a 30 FPS. Quindi, sta a voi decidere se dare priorità al colpo d’occhio o alle prestazioni.
Un’altra caratteristica importante che rende Dragon Ball Z Kakarot più appetibile su PS5, viene rilegata ai tempi di caricamento. Sulla console next gen, i tempi sono letteralmente 3 volte minori rispetto alle versioni PS4. Per caricare una partita sarà semplice come contare fino a 10 (letteralmente). Essendo che stiamo parlando di un’esperienza Open World, avere dei tempi di caricamento così ristretti rende il tutto molto più fluido e godibile.
L’unica esperienza Dragon Ball RPG/Open World
Se siete sempre stati amanti della saga di Dragon Ball e avete sempre desiderato una vera esperienza RPG/Open World, allora Kakarot è tutto quello che fa per voi. Anche se in passato ci sono stati tentativi nel ricreare al meglio la saga di DBZ in un contesto simile, nessun titolo ci ha mai riuscito veramente. Dragon Ball Z Kakarot è una vera e propria esperienza JRPG Open World, dove riscontrerete la magia del mondo di Akira Toriyama. Incontrare i personaggi leggendari, visitare le ambientazioni viste nell’anime o semplicemente, rivivere l’intera saga di Dragon Ball, è decisamente una gioia in DBZ: Kakarot.
Inoltre, va precisato che, il gioco CyberConnect2 è attualmente uno dei prodotti più completi quando si va a parlare di roba dedicata al mondo di Dragon Ball. Non solo il gioco vi darà la possibilità di sperimentare appieno le varie saghe di DBZ, ma si porterà oltre aggiungendo anche roba da Super e persino dai vecchi film di DBZ (come per esempio la storia di Bardock). Se siete fan, non potete assolutamente farvi sfuggire questo titolo!
Un trofeo di Platino molto facile da ottenere
Questo è un motivo alquanto particolare, ma anche decisamente interessante se siete trophy hunters. Se siete intenzionati ad aggiungere alla vostra collezione un trofeo di Platino decisamente facile, ma che non si nasconde dietro un prodotto di scarsa qualità, allora Kakarot è un’ottima scelta! Il gioco vi darà la possibilità di allargare la vostra “bacheca trofei” in maniera abbastanza rapida e facile. Per platinare il gioco non serve completarlo al 100% (e già questa cosa, si rivela una manna dal cielo per moltissimi giocatori con poco tempo a disposizione), ma soltanto finire la campagna e completare qualche task extra.
La parte migliore è che, nessun trofeo è rilegato ai livelli di difficoltà alti, dandovi la possibilità di finire il tutto con estrema facilità. Infatti, il trofeo di platino sarà vostro in circa 25/30 ore di gioco. Dei tempi che, se ci pensate, sono estremamente risicati se si va a pensare che abbiamo pur sempre a che fare con un titolo RPG/Open World. Precisiamo inoltre che, se avete già platinato il titolo su PS4, il torfeo di platino su PS5 verrà riscattato in automatico una volta avviata questa versione (e ovviamente, dopo aver caricato il vecchio salvataggio PS4).