Chiara Ferragni si appresta a vivere da protagonista il Festival di Sanremo 2023. L’influencer infatti sarà co-conduttrice della kermesse della musica italiana nella prima e nell’ultima serata. Con sé la moglie di Fedez ha portato in Liguria tanti portafortuna che dimostrano come sia un po’ scaramantica.

Giorni fa Chiara, in una storia Instagram, aveva mostrato, dalla splendida casa affittata a Sanremo, un vero e proprio angolo portafortuna. Da questo sono emersi alcuni particolari interessanti come la foto con il suo staff o i disegni dei figli Leone e Vittoria. Notiamo tra gli altri oggetti anche candele profumate e legnetti di palo santo (che si usano come incensi e dovrebbero scacciare le negatività)

Sul comodino notiamo anche dei profumatori per ambienti e delle bustine di camomilla. La Ferragni poi in questi giorni ha mostrato due collanine che porta sempre con sé. La prima è un ferro di cavallo, simbolo per eccellenza degli scaramantici, mentre l’altro è una medaglietta con scritto “perchè Sanremo è Sanremo” con la curiosità dell’errore sulla “é” di “perché” che è grave invece che acuta.

Chiara Ferragni i ciondoli portafortuna per il Festival di Sanremo 2023

Chiara Ferragni dunque si è preparata a ogni evenienza per il Festival di Sanremo 2023, un’avventura che, non ha mai nascosto, le crea un certo stato di apprensione mista a emozione. Sarà proprio per questo motivo che l’influencer ha cercato di farsi aiutare da qualche piccolo oggetto portafortuna.

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Nato a Roma nel 1986, Matteo Fantozzi è direttore editoriale di alcune testate giornalistiche che si occupano di sport, spettacolo e cinema tra cui JuveLive.it e CheMusica.it. Per anni redattore de IlSussidiario.net è autore di decine di saggi cinematografici come "Gabriele Muccino, il poeta dell'incomunicabilità" e "La bibbia di Scream". Autore di numerosi cortometraggi, tra cui "Perverso Stato Mentale", sta lavorando anche a diversi documentari. In passato ha collaborato come responsabile del backstage di corsi cinematografici tenuti da Sergio Rubini e Michele Placido.