È lui o non è lui? Sembra incredibile, ma è proprio lui. Avevamo visto Christian Friedel nei panni di Rudolf Höß in La zona d’interesse e si sarebbe detto impossibile che potesse essere altrettanto credibile nei panni del mite responsabile dello staff di un albergo. I fatti parlano chiaro: nella terza stagione di The White Lotus, Friedel riesce a trasformarsi in un personaggio in netta controtendenza rispetto allo spietato militare e criminale di guerra a capo del campo di concentramento di Auschwitz. Nella serie, lo vediamo addirittura cimentarsi in uno spettacolo, risultando goffo e grottesco, per via della sua indole placida e del suo carattere insicuro.
Una metamorfosi non da poco, la sua, ma il cast annovera anche altri attori straordinariamente eclettici. Pensiamo, per esempio, a un veterano del piccolo schermo come Jon Gries, altrimenti noto, in Lost, come Roger Linus, operaio impegnato nel progetto DHARMA. Da alcolizzato in un rapporto burrascoso con il figlio, lo ritroviamo, come personaggio ricorrente in The White Lotus, nelle vesti di Greg Hunt, un uomo ambiguo che ha un rapporto conflittuale con la moglie. Nella prima e nella terza stagione della serie incontriamo anche l’attrice che ha ricevuto nomination ai Golden Globe e agli Emmy per l’interpretazione di Kelli Perry in Insecure, Natasha Rothwell.
In virtù di una sagacia e di un carattere brioso e fuori dagli schemi, Kelli si è guadagnata la simpatia dei fan di Insecure, tanto da essere il personaggio preferito di molti spettatori. In The White Lotus, l’interprete presta il volto a Belinda Lindsey, la responsabile della Spa dell’albergo alle Hawaii. La donna incarna un senso di empatia e spiritualità che va in una direzione nettamente contrastante rispetto alle ricerche materialistiche degli ospiti della struttura. Nel corso degli episodi, vengono messe in luce le sue aspirazioni di crescita personale e professionale. Restando in tema di trasformazioni, non si può escludere una delle figure più iconiche, sebbene relativamente poco presenti sullo schermo, della saga di Harry Potter: Lucius Malfoy, il truce Mangiamorte, fedele a Lord Voldemort, interpretato da Jason Isaacs.
L’attore britannico appare, nella terza stagione di The White Lotus, nel ruolo di Timothy Ratliff, un ricco uomo d’affari in vacanza con la sua famiglia. Sotto la maschera di una benestante persona di successo, si nasconde un uomo invischiato in un’indagine dell’FBI. Da miniserie HBO, registrata durante la pandemia, The White Lotus si è guadagnata la fama di fenomeno mainstream, in grado di ridare slancio alla carriera di interpreti molto talentuosi. Dal suo esordio, il progetto ha fatto incetta di riconoscimenti, dai Critics’ Choice Awards, agli Hollywood Critics Association Tv Awards, fino ad arrivare agli Emmy, nell’ambito dei quali si è aggiudicato ben cinque premi.