Il trailer di Niente di nuovo sul fronte occidentale anticipa l’uscita del film su Netflix il 28 ottobre. Il dramma bellico è già stato presentato in anteprima a diversi festival cinematografici, con un’uscita limitata nelle sale (in attesa di una nomination agli Oscar), prima della sua anteprima sulla piattaforma streaming la prossima settimana.
Il trailer del film, girato in lingua tedesca, suggerisce che, anche se è basato su materiale già adattato sullo schermo, si distingue visivamente e narrativamente dalle precedenti versioni e da altri film di guerra. Allo stesso tempo mostra anche che, come ci aspettavamo, il film non si sottrarrà agli orrori della guerra, con i soldati che lottano disperatamente per la propria sopravvivenza. Un altro aspetto che il film tratterà, come ha detto il regista Edward Berger a Collider durante un’intervista esclusiva, è il modo in cui i soldati vengono addestrati a dimenticarsi delle loro emozioni e a diventare macchine da guerra sul campo di battaglia.
Niente di nuovo sul fronte occidentale si sta già preparando a diventare uno dei migliori film dell’anno. Attualmente ha un indice di gradimento del 93% su Rotten Tomatoes, e Maggie Lovitt di Collider ha elogiato l’esperienza, definendola “un gradito distacco” dai recenti film di guerra, poiché racconta una storia senza “alcun esito positivo all’orizzonte”, il che la rende ancora più devastante e sottolinea che “il nazionalismo uccide solo per la gloria dell’ego”.
Il regista Edward Berger, candidato agli Emmy, ha già diretto episodi di serie come Patrick Melrose, The Terror e Your Honor. La sceneggiatura è dello stesso Berger, insieme a Lesley Paterson e Ian Stokell, entrambi al loro debutto come sceneggiatori. La storia del film, di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione di Niente di nuovo sul fronte occidentale, è basata sul famoso romanzo tedesco del 1929 di Erich Maria Remarque, che è stato adattato in un film del 1930 e in un acclamato film televisivo del 1979.
Il cast comprende Felix Kammerer, Albrecht Schuch, Aaron Hilmer, Moritz Klaus, Edin Hasanovic, Adrian Grünewald, Thibault De Montalembert, Daniel Brühl e Devid Striesow.