Il compositore di The White Lotus, Cristobal Tapia de Veer, ha dichiarato, in un’intervista rivelatrice al The New York Times, che la terza stagione della serie HBO sarà la sua ultima. De Veer, che ha vinto tre Emmy Awards per il suo lavoro nella serie di successo, ha affermato che i prolungati scontri creativi con l’ideatore e sceneggiatore della serie, Mike White, hanno raggiunto l’apice durante la produzione della terza stagione, ragion per cui ha deciso di non collaborare con lui per la quarta.
Il musicista cileno-canadese ha rivelato al Times di non essere stato d’accordo con le idee di White, per quanto riguarda la musica dello show, fin dall’inizio. Ha detto che il creatore del progetto volesse qualcosa di più simile alla “musica di sottofondo” che si potrebbe ascoltare “a Ibiza, in qualche locale con un’atmosfera rilassata e sexy“, per la prima stagione. Il compositore sostiene di essersi semplicemente “attenuto a quello che stava facendo” e il mantra del suo processo creativo è diventato: “Come faccio a passare tutta questa strana musica nello spettacolo?“.
Quando la sigla è cambiata, per la terza stagione, ha svelato di aver ricevuto chiamate da TMZ e da altri media poiché le persone erano “furiose” per il cambiamento. Lui ha risposto di aver mandato un messaggio al produttore per discutere della pubblicazione di una versione più lunga della musica originale, che era diventata molto popolare tra il pubblico.
“Lui pensava che fosse una buona idea. Ma poi Mike l’ha tagliata, non ne era contento. Voglio dire, a quel punto, avevamo già avuto il nostro ultimo litigio per sempre, credo. Quindi lui stava semplicemente dicendo di no a tutto. Perciò l’ho caricato sul mio YouTube. Guardavo gli Emmy, e c’è una cosa di cui sono piuttosto orgoglioso, ovvero che sento di non aver mai mollato. Forse ero poco professionale, e di sicuro Mike pensa che io sia sempre stato poco professionale con lui perché non gli ho dato quello che voleva. Ma quello che gli ho dato ha fatto impazzire il pubblico, agli Emmy”. – Cristobal Tapia de Veer
