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    Home » Streaming » Ultime news streaming » Chris Rock risponde a Will Smith un anno dopo lo schiaffo agli Oscar, e spiega perché non ha reagito

    Chris Rock risponde a Will Smith un anno dopo lo schiaffo agli Oscar, e spiega perché non ha reagito

    Chris Rock, nel corso di Selective Outrage, il nuovo stand up special per Netflix, torna a parlare dello schiaffo ricevuto da Will Smith agli Oscar.
    Simone FrigerioDi Simone Frigerio5 Marzo 20234 min lettura
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    chris rock selective outrage
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    Chris Rock, nel corso del suo nuovo stand up special per Netflix, Selective Outrage, è tornato a parlare, a un anno dall’accaduto, dello schiaffo ricevuto da Will Smith durante la cerimonia degli Oscar 2022, gesto per il quale l’attore è stato bandito per dieci anni dalla cerimonia degli Academy Awards. Rock si difende con forza, utilizzando un linguaggio aggressivo e ostile, e spiega innanzitutto per quale ragione non reagì immediatamente al colpo ricevuto: “Tanta gente mi ha chiesto perché io non abbia risposto subito: i miei genitori mi hanno cresciuto in un certo modo; mi hanno detto di non fare mai risse davanti a dei bianchi.”

    Il comico si riferisce così al famigerato avvenimento: “Sapete tutti cos’è successo… mi hanno menato. Sono stato menato da il signor Smith.. lo sanno tutti cosa cazzo è successo, un anno fa questo stronzo, agli Oscar, mi ha menato, e la gente mi chiedeva se mi aveva fatto male.. cazzo, ho ancora l’orchestra che mi suona Summertime nelle orecchie.. ma io non faccio la vittima, non vado da Oprah a piangere, non succederà mai.. ragazzi, ho incassato quel colpo meglio di Pacquiao, E poi, in televisione non si vede, ma Will è DECISAMENTE più grosso di me, non siamo mica della stessa taglia.. lui fa i film a petto nudo, voi mi avete mai visto a petto nudo? Lui ha fatto Mohammed Alì in un film, io al massimo un rapper informatore della polizia.. e anche nei cartoni animati, vince lui.. lui ha fatto lo squalo, io una zebra! (il riferimento è a Shark Tale e Madagascar, rispettivamente, ndr)

    Dalla difesa, poi, Rock passa all’attacco, con un riferimento diretto a un’intervista di Jada Smith al marito in cui era stata discussa la loro vita sessuale: “Will Smith è un indignato selettivo… tutti sanno quello che è successo davvero, io con quello che è successo non c’entro un cazzo, non avevo nessun tipo di interesse in ballo… se non lo sapete, ve lo dico io: la moglie di Will Smith si scopava l’amico del figlio! Io non parlerei mai di una merdata simile, ma questi stronzi si sono ripresi e hanno messo i filmati su Internet…. non ho idea del perché due persone di talento siano arrivate tanto in basso.”

    Rock prosegue l’arringa: “Tutti, nella nostra vita, abbiamo tradito, e tutti siamo stati traditi, ma credo proprio che nessuno di noi sia mai stato intervistato in televisione dalla persona che ci ha tradito: “Ehi, sai, ho fatto un pompino a un altro uomo.. la cosa come ti fa sentire?”…. ma si può arrivare a una cosa del genere? Lei gli ha fatto molto più male di quanto gliene abbia fatto io; dopo quell’intervista, io gli avevo telefonato per esprimergli il mio supporto, non si è neanche fatto trovare.. tutti nei talk show lo hanno preso per il culo per questa cosa, e i rapper, figuriamoci… io cerco di stargli vicino e lui cosa fa? Mi picchia? E lo sa benissimo che può farmi male, perché è grosso e mena, eppure quello mi picchia… eccola la verità.. io non ho fatto un cazzo a questo stronzo.”

    Le accuse al vetriolo nei confronti di Jada Smith proseguono: “Anni fa, lei mi aveva chiesto di rinunciare a condurre gli Oscar perché suo marito non era stato candidato per quel film sui traumi cranici degli atleti… ma si può dire una cazzata del genere? Allora io l’anno scorso ci faccio un paio di battute sopra a questa storia… ha cominciato lei, io ho finito quello che lei aveva cominciato; ecco cosa è successo, cazzo; io non l’ho presa di mira, quella stronza, ha cominciato lei; mi ha detto che io, un uomo adulto, avrei dovuto rinunciare a condurre gli Oscar perché suo marito non era stato nominato per quel film.. Traumi cranici… Lui mi ha causato un trauma cranico!”

    In conclusione, la stilettata finale: “Voglio bene a Will Smith, da tutta una vita… ho sempre tifato per lui, e adesso mi sono guardato Emancipation solo per vedere mentre lo frustano… quasi quasi ero lì che tifavo per il padrone.. colpiscilo ancora, padrone! Più forte, padrone!! Dai, colpiscilo! Colpiscilo ancora!“

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