Netflix ha finalmente annunciato il ritorno di Black Mirror, la serie antologica dai tratti satirici e dark di Charlie Brooker, per il 2025. La settima stagione, anche questa volta, avrà pochi episodi (solo sei) e uno di questi sembrerebbe che sia il sequel di USS Callister. Ecco cosa recita il teaser rivelato al Picturehouse Central di Londra: “Robert Daly è morto, ma per l’equipaggio della USS Callister i problemi sono solo all’inizio“.

L’episodio sembra, quindi, il seguito di Uss Callister, andato in onda con la quarta stagione. La puntata, una parodia di Star Trek, narra di Daly (interpretato da Jesse Plemons), un programmatore che ha co-fondato un gioco online multigiocatore. Troppo pusillanime per affrontare la vita vera, Daly simula un’avventura spaziale utilizzando il DNA dei suoi colleghi per creare cloni digitali e guidarli come capitano dell’astronave USS Callister. Ma la neoassunta Nanette Cole (interpretata da Cristin Milioti) finisce per portare gli altri membri dell’equipaggio a ribellarsi al loro capitano.

Black Mirror Uss Callister
Equipaggio di Uss Callister, Black Mirror 4×01, fonte: Netflix

Nonostante USS Callister sia un episodio pressoché riuscito al 100%, non rientra quasi mai nella lista dei più memorabili dello show di Charlie Brooker. Che sia questo il motivo del sequel? Trattandosi, infatti, sempre di episodi autoconclusivi sicuramente il pubblico si starà chiedendo il perché di questa scelta. Non è stato reso noto se il cast di quell’episodio sarà lo stesso, ma è prevedibile che torneranno tutti.

Il noto episodio è stato scritto da Broker e da William Bridges e diretto da Toby Haynes, mentre i produttori esecutivi della stagione sono Brooker, Jessica Rhoades e Annabel Jones. Se vi siete persi le nostre riflessioni in merito all’evoluzione di Black Mirror potete cliccare qui.

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Nata e cresciuta nella provincia di Bergamo nel 1987 sono una ragazza che non si è mai lasciata spaventare dalle novità e colgo sempre le occasioni al volo perché le cose ahimè non capitano una seconda volta. Potrei definirmi una persona nella media, ho una bellissima famiglia, un lavoro che mi piace, pratico sport e tendo a gestire la mia vita quasi in modo “maniacale” dove tutto deve essere perfetto e fatto secondo certi criteri. Ed ecco quindi che arriva il bisogno di dover evadere da una realtà che a volte sta un po’ stretta. Ho sempre avuto, fin da piccola, la sensazione di non “appartenere” a questo mondo e l’unico modo per evadere era leggere, guardare film, serie tv e immergermi nei videogiochi. Il mio genere preferito non a caso è il fantasy ma amo comunque tanti altri generi. Ho aperto da poco una pagina Instagram proprio per condividere la mia passione, sperando di essere d’ispirazione per chi a volte rimane mezz’ora a scorrere Netflix o annessi senza sapere cosa guardare. Una pagina dove finalmente posso dire la mia su ciò che più mi piace e dove ci si scambiano idee e opinioni.