1899 è il primo show targato Netflix girato interamente in uno spazio virtuale – presso lo Studio Babelsberg vicino a Berlino, – adottando la Volume Technology, la medesima utilizzata in The Mandalorian. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia capace di creare set e luoghi virtuali all’interno dei quali gli attori possono recitare senza doversi spostare da una location all’altra.
“Abbiamo imparato usando questa tecnologia perché si tratta di uno strumento nuovo” ha affermato uno dei creatori della serie, Baran bo Odar. “Noi amiamo giocare con gli strumenti, perché penso essere un regista è come essere un bambino…questo è un grande, nuovo giocattolo e non molte persone lo hanno ancora usato.”
Questo nuovo spazio virtuale ha rappresentato una svolta positiva per i protagonisti della serie rispetto al green screen; non si tratta, infatti, solo di un grande schermo verde in cui devi immaginare, ad esempio, una nave, ma in realtà vedi le onde, vedi davvero la nave. Secondo il racconto di Jantje Friese, l’altra creatrice dello show, la Volume Technology è stata capace di creare un’illusione così potente che, all’inizio, la troupe e gli attori hanno realmente sofferto il mal di mare, perché l’orizzonte si muoveva sullo schermo.
“In termini di lavoro, ciò che è stato positivo per noi è stato parlare con le persone che hanno lavorato alla serie The Mandalorian, per scoprire come hanno utilizzato questa tecnologia.” ha spiegato Jantje Friese.
“Quando abbiamo parlato con i ragazzi dietro The Mandalorian, abbiamo chiesto loro cosa funzionasse e cosa, invece, era davvero complicato. Hanno detto che la cosa più complessa era in realtà la logistica, la pianificazione di quando puoi girare cosa, come entrare e uscire dai set e le riprese inverse.” ha aggiunto Baran bo Odar.
Cio che bo Odar e Freise alla fine hanno fatto, è stato costruire una sorta di enorme giradischi in modo da poter girare il set di 1899 in pochi minuti e avere una visione sulla scena e sugli attori di 360 gradi. Un’idea vincente presa poi in mano da Netflix, che ha costruito un altro set dotato di Volume Technology in Messico, utilizzando uno strumento come quello di bo Odar e Freise.