Charlie Cox è uno di quegli attori che non ha bisogno di gridare per farsi notare. Con uno sguardo magnetico e una presenza scenica che unisce eleganza e intensità, ha saputo conquistare il pubblico attraverso ruoli molto diversi tra loro. Dal fantasy all’azione, passando per il crime e il dramma, Cox si è costruito una carriera solida, dimostrando una versatilità sorprendente.
Nato a Londra il 15 dicembre 1982, Charlie Thomas Cox cresce in una famiglia di editori e studia alla Bristol Old Vic Theatre School. Dopo i primi passi in teatro e piccoli ruoli sullo schermo, la sua carriera decolla nel 2007 con Stardust. Da lì in avanti, il suo nome diventa sempre più noto, fino al ruolo che lo consacra: Daredevil. Ma quali sono le sue interpretazioni migliori? Ecco un viaggio attraverso i suoi dieci ruoli più iconici, da Daredevil al cinema d’autore, fino alle sue incursioni nel crime drama.
1. Matt Murdock/Daredevil (2015–2024)
Non si può parlare di Charlie Cox senza partire dal suo ruolo più iconico: Matt Murdock, alias Daredevil. La sua interpretazione dell’avvocato cieco di Hell’s Kitchen, che di notte si trasforma in un vigilante, ha ridefinito il personaggio per una nuova generazione di fan.
Il Daredevil di Netflix è stato acclamato per il suo tono cupo e realistico, con sequenze di combattimento straordinarie come la famosa scena del corridoio nella prima stagione. Cox porta in scena sia la vulnerabilità di Matt Murdock che la sua determinazione incrollabile, dando vita a un eroe tormentato e complesso.
Il suo ritorno nel MCU ha riacceso l’entusiasmo dei fan, e il 2025 segna il suo definitivo comeback con Daredevil: Born Again e Echo. La domanda ora è: riuscirà la nuova iterazione del personaggio a mantenere lo stesso livello qualitativo della serie Netflix?
Per prepararsi a interpretare Matt Murdock, Cox ha lavorato a stretto contatto con consulenti non vedenti per comprendere meglio le sfide quotidiane affrontate da chi ha disabilità visive. Questo impegno ha contribuito a rendere la sua interpretazione autentica e apprezzata sia dalla critica che dal pubblico.
2. Tristan Thorn – Stardust (2007)
Un fantasy avventuroso e romantico basato sul romanzo di Neil Gaiman, in cui Cox interpreta Tristan, un giovane sognatore che parte per recuperare una stella cadente e finisce coinvolto in un’epica avventura. Il film è un mix perfetto di azione, ironia e magia, con un cast stellare che include Michelle Pfeiffer, Robert De Niro e Claire Danes.
Cox regala una performance affascinante, trasformando Tristan da ingenuo ragazzino a eroe coraggioso. La sua chimica con Claire Danes è uno dei punti forti della pellicola, e la sua interpretazione dimostra che, già all’epoca, aveva il carisma di una star in ascesa.
3. Owen Sleater – Boardwalk Empire (2011–2012)
In questo capolavoro HBO ambientato nell’epoca del proibizionismo, Cox veste i panni di Owen Sleater, un ex soldato irlandese che diventa il braccio destro (e amante) di Margaret Thompson. Il suo personaggio è tanto affascinante quanto letale, e la sua storia si intreccia con alcuni dei momenti più tesi della serie.
Cox riesce a rendere Owen un mix di carisma e pericolo, regalando una delle sue interpretazioni più affilate e memorabili. La sua uscita di scena, in particolare, è una delle più scioccanti della serie.
4. Jonathan Hellyer Jones – La teoria del tutto (2014)
Un biopic su Stephen Hawking con Eddie Redmayne e Felicity Jones, in cui Cox interpreta Jonathan, il musicista che entrerà nella vita della moglie dell’astrofisico. In un ruolo che richiede una grande delicatezza, l’attore mostra una gamma emotiva notevole, dipingendo un uomo combattuto tra amore e dovere.
Il suo personaggio rappresenta una delle dinamiche più interessanti del film, e Cox riesce a renderlo incredibilmente umano e credibile.
5. Michael Kinsella – Kin (2021–2023)
Un crime drama intenso e crudo, che racconta una sanguinosa faida tra famiglie criminali a Dublino. Cox è straordinario nei panni di Michael Kinsella, un uomo che cerca di redimersi ma viene continuamente trascinato nel mondo della violenza. Il suo personaggio è tormentato, realistico e interpretato con una profondità impressionante.
Se amate le storie criminali con un forte focus sui legami familiari e sulle conseguenze delle scelte, questa serie è un must-watch.
6. Ishmael – Moby Dick (2011)
In questa miniserie ispirata al capolavoro di Herman Melville, Cox interpreta Ishmael, il giovane narratore che si imbarca in un viaggio pericoloso sotto il comando del capitano Achab. Il suo personaggio è il punto di vista attraverso cui lo spettatore scopre il mondo claustrofobico e ossessivo della baleniera Pequod, e Cox riesce a trasmettere con grande intensità il senso di meraviglia, paura e crescente inquietudine che accompagna la sua esperienza.
Pur trattandosi di un adattamento televisivo, la serie non manca di una certa ambizione visiva e narrativa. Cox, con la sua interpretazione sobria ma espressiva, riesce a mantenere l’equilibrio tra il giovane ingenuo all’inizio della storia e l’uomo segnato dalle esperienze vissute in mare. Un ruolo che dimostra la sua capacità di adattarsi anche a racconti dal forte valore simbolico e letterario.
7. Duca di Crowborough – Downton Abbey (2010)
Anche se appare solo nel primo episodio della serie, Cox lascia il segno nei panni del Duca di Crowborough, un aristocratico affascinante ma opportunista, che visita Downton Abbey con l’intenzione di ottenere un matrimonio vantaggioso. Il suo personaggio incarna perfettamente il lato più cinico dell’alta società dell’epoca, mostrando come i matrimoni fossero spesso più una questione di strategia e denaro che di sentimenti.
Nonostante la sua breve apparizione, Cox riesce a dare profondità al personaggio, suggerendo che dietro il suo fascino impeccabile si nascondano ambizioni e segreti. È interessante notare come, anche in un ruolo secondario, riesca a conferire una certa tridimensionalità ai suoi personaggi, dimostrando una versatilità che caratterizzerà tutta la sua carriera.
8. Dennis Bridger – A for Andromeda (2006)
Un thriller di fantascienza britannico basato su un classico della televisione degli anni ’60, in cui Cox interpreta Dennis Bridger, un giovane scienziato coinvolto in un progetto segreto per comunicare con forme di vita aliene. La storia mescola il fascino della scoperta con il crescente senso di paranoia, e il personaggio di Cox si trova in bilico tra il desiderio di conoscenza e la paura delle possibili conseguenze.
Il film gioca con i classici temi della fantascienza, come il rapporto tra uomo e tecnologia e i limiti dell’etica scientifica. Cox offre una performance convincente, portando sullo schermo un personaggio che si evolve nel corso della narrazione, passando dall’entusiasmo iniziale a una consapevolezza più oscura e inquietante. Un ruolo poco conosciuto ma che dimostra la sua predisposizione per le storie complesse e dai toni riflessivi.
9. Giovanni Bruni – Casanova (2005)
Un film d’avventura con Heath Ledger nei panni del leggendario seduttore veneziano, in cui Cox interpreta un ruolo minore ma significativo: Giovanni Bruni, un giovane studioso che, a differenza di Casanova, sembra più interessato alla conoscenza che alle conquiste amorose.
Anche se il suo tempo sullo schermo è limitato, Cox riesce a rendere memorabile il suo personaggio grazie alla sua naturale eleganza e alla sua capacità di trasmettere tanto con poche battute. È interessante vedere come, già nei suoi primi ruoli, l’attore riuscisse a emergere anche in produzioni di grande respiro, dimostrando un’innegabile presenza scenica.
10. Ian Hamilton – Stone of Destiny (2008)
Basato su una storia vera, Stone of Destiny racconta l’incredibile impresa di un gruppo di studenti scozzesi che, nel 1950, riuscirono a sottrarre la leggendaria Pietra del Destino dall’Abbazia di Westminster per riportarla in Scozia. Cox interpreta Ian Hamilton, il leader della missione, un giovane idealista determinato a portare avanti un atto simbolico di rivendicazione nazionale.
Il film è un mix di avventura e dramma storico, e Cox offre una performance intensa e coinvolgente. Riesce a trasmettere perfettamente l’entusiasmo e la tensione del suo personaggio, rendendo Hamilton non solo un eroe romantico, ma anche un uomo con le sue fragilità e incertezze. È uno di quei ruoli che dimostrano quanto l’attore sia capace di incarnare figure realmente esistite con autenticità e passione, senza mai cadere nella retorica.
