Per tutti gli appassionati dei manga, e non solo, arrivano buone nuove dal paese del sol levante. In Giappone è in uscita un nuovo manga piuttosto promettente: Kraken Mare. Dove risiede la sua particolarità? Che è disegnato dall’italiano Massimo Dall’Oglio, esperto nel campo del fumetto e con un tratto dinamico, che lo ha già portato in passato a collaborare con Kodansha. La serie a fumetti, chiaramente, non ha ancora un data di uscita italiana, ma gustiamoci i primi dettagli di un progetto incredibilmente interessante.
Con un post sui suoi canali social, e quelli del suo collega Guillaume Dorison che lo accompagnerà in questo viaggio, l’artista italiano famoso per il suo lavoro per Sergio Bonelli Editore su Nathan Never come anche sulla versione a fumetti di Le Cronache del Mondo Emerso, veniamo a conoscenza che in seguito a un posticipo avvenuto ad Agosto il momento è giunto. La pubblicazione del primo capitolo avverrà il 25 Febbraio 2025 sulla rivista (n4) di Afternoon di Kodansha, per poi continuare di mese in mese fino alla serializzazione in un volume.
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Kraken Mare si configura da subito come una produzione molto coraggiosa, quantomeno per il mercato nipponico che è sempre stato poco avvezzo all’apertura del proprio lavoro agli esteri. Il talento di Dorison e Dall’Oglio ha permesso di fare breccia in un mondo che si sta aprendo a novità accattivanti. Purtroppo sul nuovo lavoro del duo franco-italiano si sa davvero poco oltre a un accenno di trama.
La storia si dovrebbe focalizzare su un gruppo di contrabbandieri si inoltrerà in un buco nero per trovare risorse tali da permettergli di sopravvivere a un mondo ostile. Infatti, l’umanità vive con un costante senso di precarietà dopo che delle misteriose creature chiamate Kraken hanno portato il pianeta al collasso e l’uomo sull’orlo dello sterminio. La sinossi completa recita:
Mistero fantascientifico ambientato in un mondo in cui l’umanità è stata decimata da mostri chiamati Kraken. Un equipaggio di contrabbandieri su una nave mineraria intraprende una pericolosa missione di esplorazione nelle profondità di un buco nero ricco di risorse.
Di Guillaume Dorison, conosciuto con il nome d’arte di Izu, ricordiamo il lavoro svolto su svariati volumi stand alone di Assassin’s Creed (Bloodstone e Conspiracies), tratti dall’omonimo videogioco, ma anche Black Lord e la trasposizione cartacea di un altro videogioco, Lost Planet collaborando nuovamente con il nostro Massimo Dall’Oglio. Dorison è riconosciuto come un profondo conoscitore del mondo manga, testimoniata dal suo ruolo di direttore editoriale della rivista Shogun.
Quest’ultimo si fa conoscere in Giappone con il nome di Hagane, anche se in Italia è maggiormente ricordato per il suo tratto dinamico visto in Orfani, in Jonathan Steele 53, nel sopracitato Lost Planet, con Nathan Never e anche in Dragonero Il regno dei lupi. Dall’Oglio vanta anche una ricca carriera internazionale, che lo ha portato sui prestigiosi scenari, con collaborazioni con Wired US e una masterclass proprio con Kodansha.
Un duo che ha dato sfogo a tutto il suo talento per farsi un nome nel panorama internazionale e ha saputo dimostrare le sue potenzialità. Non ci resta che aspettare il prossimo 25 Febbraio 2025 per la pubblicazione in Giappone, e soprattutto sperare che il loro lavoro arrivi presto anche da noi in Italia.