Una delle peculiarità della lettura è la sua universalità. Indistintamente e senza giudizio i libri si aprono ai lettori con pagine profumate di carta stampata e copertine che raccontano storie. Dalla casalinga, all’operaio, alla star internazionale, tra le righe di un libro si trovano immersi sguardi, sogni e pensieri delle persone più disparate. È proprio grazie a questi amici di carta che le differenze si azzerano. Si dice che il libro preferito di una persona dica molto di lei e sulla sua personalità; dunque, quali sono i libri preferiti dalle star più famose? Tra quali pagine si addormentano dopo una lunga giornata?
1. Woody Allen
Nato a New York nel 1935, è uno sceneggiatore, regista, attore, scrittore comico, nonché un’icona dei nostri tempi. Uno dei più apprezzati a livello internazionale, ha una produzione cinematografica a dir poco intensa. Il suo rapporto con la lettura è da sempre noto, sono molti infatti i libri che ritornano nella sua cinematografia.
Nella pellicola Io e Annie le disquisizioni letterarie sono parte fondamentale della coppia dei protagonisti, che dibattono su autori come Salinger e Silvia Plath. Nel film Match Point il protagonista legge “Delitto e castigo” ed è proprio questo dettaglio iniziale a influenzare il seguito della storia. L’ispirazione del regista a Dostoevskij trapela in molte delle sue opere anche se rivisitata e adattata secondo le necessità.
Durante la sua carriera ha esternato più volte l’importanza della lettura. “Leggo per legittima difesa”, afferma una volta. Durante la sua vita asserisce anche di aver fatto un corso di lettura rapida che gli ha permesso di leggere “Guerra e pace” in 20 minuti. Insomma, l’amore per la letteratura non sembra mancargli, ma quali sono le sue letture preferite?
- Questo è il blues. Autobiografia di un negro bianco, di Mezz Mezzrow e Bernard Wolfe
- Il giovane Holden di J. D. Salinger, che lesse a 18 anni e definisce come un libro piacevole ed evocativo che l’ha sollevato dal fastidioso obbligo delle letture scolastiche.
- Memorie postume di Bras Cubas
- The World of S.J. Perelman, di S.J. Perelman, umorista e sceneggiatore americano definito da Allen come l’uomo più divertente che conosca.
- Memorie dell’aldilà di Joaquim de Assis, definita come una lettura estremamente attuale nonostante sia stata scritta molto tempo fa.
2. Emma Watson
Nata nel 1990 e diventata famosa grazie alla saga di Harry Potter, Emma Watson è da sempre una lettrice accanita. Il suo amore per il sociale e la lettura è cosi profondo da aver inaugurato un club del libro su Goodreads, soprannominato Our Shared Shelf, per condividere le sue letture su tematiche femministe e coinvolgere persone per creare dibattito su questa importante tematica.
Alcuni dei suoi libri preferiti:
- Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry
- Il gioco dell’angelo di Carlos Ruiz Zafon
- La saga di Twilight di Stephenie Meyer
- Il colore viola di Alice Walker
- I monologhi della vagina di Eve Ensler
3. Johnny Depp
Nato in Ohio nel 1963, non servono preamboli per identificarlo come una delle star più note e pagate al mondo. Il suo rapporto con la lettura, come rilasciato in molteplici delle sue interviste, è sempre stato molto stretto. I suoi gusti spaziano dagli autori classici ai contemporanei e dai romanzi ai saggi e alla poesia. Ha una vera e propria passione per i libri di Edgar Allan Poe, Henry James e Joice. Di seguito i suoi titoli del cuore:
- Sulla Strada di Jack Kerouac
- Il maestro e Margherita di Michail Bulgakov
- Il giovane Holden di Jerome David Salinger
- Shantaram di Gregory David Roberts
- Fiesta mobile di Ernest Hemingway
Un altro scrittore che Depp legge con interesse è Hunter Thompson, non solo mano di alcuni dei suoi libri preferiti, ma stretto amico venuto a mancare con grande dolore per l’attore.
4. Anne Hathaway
Nata a New York nel 1982, è un’attrice statunitense nota per ruoli di spicco in diversi film celebri tra cui Il diavolo veste Prada e Amore e altri rimedi. Hathaway ha esternato più volte di essere particolarmente legata a un libro letto molteplici volte durante la sua infanzia: Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett. “Volevo essere Mary Lennox de Il Giardino Segreto così tanto”, esterna l’attrice, “ho ancora un debole per i giardini e vado sempre a vedere se riesco a trovare delle porte chiuse al loro interno”. Cosa aggiungere a queste toccanti parole? Le disparate suggestioni letterarie non fanno distinzioni.
5. Stephen King
Nato a Portland il 21 settembre 1947 è uno scrittore di fama mondiale nonché maestro indiscusso dell’horror. Tuttavia, come affermato da lui, se si vuole essere scrittori si devono fare due cose sopra tutte le altre: leggere molto e scrivere molto. Tra i suoi libri del cuore ci si potrebbe aspettare I racconti del mistero e del terrore di Poe, oppure Edgar Lee Masters con la sua antologia di Spoon River. Ma vediamo quali sono realmente i suoi libri preferiti:
- Il signore degli anelli di John R. R. Tolkien, che conferma essere la base dell’ispirazione di moltissimi scrittori e autori.
- Casa desolata di Charles Dickens, un’opera minore dell’autore che viene definita come una delle prime detective stories.
- Il signore delle mosche e Luce d’agosto di William Golding
- La nave dei folli di Katherine Porter
- L’uomo invisibile di Herbert Wells
6. Mick Jagger
Non servono preamboli quando si parla del mitico Mick Jagger, una delle personalità più influenti della musica rock. Nato a Dartford nel 1943, è il fondatore e frontman dei The Rolling Stones. Il suo romanzo preferito è senza dubbio Il maestro e Margherita di Michail Bulgakov, a cui si è ispirato per la canzone Sympathy for the Devil. I lettori del romanzo non faranno fatica a identificare la stessa caratterizzazione del diavolo, sia nel romanzo che nella canzone.
7. Daniel Radcliffe
Nato a Londra nel 1989, è celebre per aver interpreto Harry Potter nell’intera saga. Durante varie interviste ha parlato dei libri che lo hanno maggiormente influenzato:
- Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, il primo classico letto tutto d’un fiato.
- Germinale di Emile Zolà, che afferma essere uno dei suoi primi approcci a libri particolarmente lunghi.
- Paura e disgusto a Las Vegas di Hunter S. Thompson, definita dall’attore una lettura “fantastica e brillante nella descrizione di quel periodo”.
- Harry Potter e la pietra filosofale di J.K. Rowling, il libro che gli ha letteralmente cambiato la vita.