Demon Slayer è l’anime del momento considerando anche l’imminente terza stagione, ormai prossima all’arrivo. Tuttavia attualmente non è tanto Tanjiro (l’iconico protagonista) a far parlare di sé, bensì sua sorella Nezuko, soprattutto dopo aver bloccato un sistema di metropolitane, nella realtà, a Città del Messico.

La notizia è emersa in Messico all’inizio di questa settimana, quando è stato pubblicato un post della Metro CDMX. L’organizzazione, che supervisiona i trasporti a Città del Messico, ha annunciato all’inizio della settimana scorsa che una delle sue linee era stata interrotta per problemi tecnici. Come si è scoperto, non c’era nulla di intrinsecamente sbagliato nella linea 6 dal punto di vista tecnico. Il problema era in realtà una action figure/portachiavi di Nezuko che impediva a uno dei suoi treni di funzionare.

Questa mattina un treno della Linea 6 è stato rimosso per un’ispezione, poiché un oggetto di plastica impediva la corretta chiusura delle porte. Vi preghiamo di proteggere i vostri effetti personali [in metropolitana] e di non ostruire le porte“, si legge nel post.

Come potete vedere il tutto è piuttosto esilarante: sembra che il portachiavi Nezuko di un passeggero si sia rotto nel momento peggiore. Il bobble si è staccato ed è rimasto incastrato nella giuntura della porta della metropolitana. Ovviamente, questo ha causato qualche difficoltà alla linea 6, ma siamo sicuri che Nezuko non intendeva disturbare gli spostamenti di nessuno. Semmai, la ragazza stava probabilmente cercando il fratello maggiore.

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Nato ad Alessandria nel 1991, Andrea Venuti è un critico e saggista cinematografico nonché professore di Storia dell'arte. Attualmente collabora, in qualità di redattore, con tutte le realtà editoriali legate a Digital Dreams S.r.l (da ScreenWorld a CinemaSerieTv). Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Cinema e Media (110 e Lode) ed attualmente sta per ultimare un master di I livello in Discipline Artistiche. Dal 2014 ha iniziato a scrivere di cinema (specializzandosi in cinema asiatico) per diverse testate web e cartacee (FilmTv.it, Hong Kong Express, Movieplayer, Everyeye, Cina in Italia). Nel 2021 ha poi pubblicato per Profondo Rosso il saggio: John Woo e il crime movie di Hong Kong. Sempre nel 2021 è stato invitato, in qualità di ospite, al prestigioso Far East Film Festival di Udine (il festival cinematografico asiatico più importante d'Europa).